Una Finestra Sempre Aperta PARTE 1

191 - Oltre La Montagna

Quando la luce del sole gli sfiorò il volto lei arretrò, socchiuse gli occhi. Era così tanto tempo che non intravedeva la luce del sole, che non percepiva il solletico del vento sulla sua pelle.
Gwillh gli passò accanto e si voltò a rimirare il castello che si stagliava sopra di loro. Sfiorò le rocce "Tornerò presto..." sussurrò con un sospiro.
Aela si calò il cappuccio sulla testa, svanendo tra le ombre e si voltò per osservare l'uomo che l'aveva strappata al suo esilio. I corti capelli neri mal celavano le cicatrici che gli segnavano la nuca, come quelle che gli costellavano il volto.
Artigli suppose l'antico drago, di certo ferite lasciate da qualcosa che nessuna magia avrebbe potuto cancellare. O semplicemente a nessuno era interessato preservare quel bel volto. Stava carezzando la pietra, come con un cucciolo indifeso. Era come tutti gli umani, fragili brevi vite. Eppure lui non aveva temuto di discendere nell'abisso, utilizzando il suo stesso corpo come mezzo per ottenere ciò che voleva e vincolarla a se. L'antico drago fremeva di rabbia, voleva ucciderlo per punire quel miserabile umano della sua arroganza, ma in parte era curiosa di capire cosa lo avesse spinto verso di lei. Cosa lo legava a quella pietra. Aveva curato le sue ferite, non aveva avuto altra scelta.
"Sai che ti sarò fedele solo finché il vincolo mi obbligherà a farlo"
Gwillh si voltò verso di lei annuì con un sorriso sghembo stampato in volto.
"Ti strapperò il cuore quando sarò libera" gli ringhiò contro l'antico drago.
"Se davvero eri libera prima del mio arrivo, perché te stavi rintanata nelle profondità della montagna, come un verme? Perché ti nascondevi lasciando che il mondo credesse che i draghi erano stati distrutti?"
"Perché avrei dovuto?"
Gwillh fece spallucce e indicò a Aela la strada davanti a loro, lei chiuse gli occhi.
Era davvero moltissimo tempo che non lasciava la rocca dei Re, era rimasta imprigionata andando alla deriva nei meandri della sua coscienza e adesso quello sfrontato umano dagli occhi neri le imponeva di abbandonare quella dolce secolare insensibilità.
I suoi occhi scuri scintillavano di febbrile soddisfazione



Day 191 - Prompt - sarebbe la salvezza (10.07.2021)