139) Yoongi's PoV

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La prima settimana è stata difficile da superare. Ho completamente distrutto una delle band emergenti del decennio. Saremmo potuti diventare famosi, lo eravamo già. Ho rovinato tutto.

La seconda settimana è stata terribilmente piena d'ira. Non ho sentito i ragazzi per tutti e sette i giorni, dando la colpa a loro per tutto ciò che è successo. Non mi hanno lasciato vivere mentre ero nella band, e in più dopo che me ne sono andato hanno deciso praticamente di metter la parola fine alla loro carriera. Sarebbero riusciti ad andare avanti senza di me.

La terza settimana è passato tutto. Aiuto i ragazzi a cercare casa, dopo essermi scusato per il mio comportamento. Niente più colpevolezza, niente più ira. Alla fine sono pur sempre miei amici, abbiamo vissuto così tanto tempo insieme che siamo come fratelli. Non posso tenere loro il muso per sempre.

Il venerdì della terza settimana, contro ogni aspettativa, ricevo un'email da parte della BigHit.

«Ah, Hobi, l'hai ricevuta anche tu quella strana email da parte di Sihyuk?», gli chiedo durante una delle tante chiamate che ci siamo scambiati in questi cinque giorni.
‹Si, ma non l'ho ancora aperta. Credevo l'avesse mandata solo a noi per dirci qualcosa sul loft›
«L'ho ricevuta anch'io, non penso riguardi il loft»
‹Strano. Mi chiedo cosa possa volerci dire, a questo punto›
«Ti va di aprirla ora insieme?»
‹Aspetta, voglio che ci siano anche gli altri. Rimani in linea›
Hobi va a chiamare gli altri, si sente urlare dal telefono i nomi di tutti quanti.

‹Okay hyung, sei in viva voce, sono tutti qua›
Tutti quanti mi salutano in un coro confuso di voci.
«Ciao a tutti. Un giorno di questi dobbiamo vederci, mi mancate»
‹Whoa fermi tutti, Min Yoongi ha appena ammesso che gli manchiamo›
«Oh smettila, Tae», accenno una risata, non sono cambiati per nulla.

«Forza, guardiamo cosa vuole ora Sihyuk-nim»
‹Si, hai ragione. Sono curioso anch'io di sapere come ci vuole rovinare ora› risponde sorprendentemente Namjoon.
‹Leggo io, okay?› si propone Jimin.
Tutti acconsentono, me compreso.

‹Allora...
Buongiorno.
Le scrivo oggi in veste di manager di ciò che erano i Bangtan Sonyeondan per richiedere una riunione assieme a Lei. La informo inoltre che nello stesso giorno dovranno essere presenti i restanti membri del gruppo, a cui ho inoltrato la stessa e-mail.
Chiedo per favore di trovare il giorno e l'ora migliori per tutti e sette e riferirmelo il più in fretta possibile.
Grazie per l'attenzione,
Bang Sihyuk›

‹Che cosa vuole adesso questo qua› dice in modo schietto Namjoon, concludendo la frase con un sospiro.
«Mi hai letto nel pensiero Nam» rispondo io.
‹Non lo so, dobbiamo dargli un giorno per saperlo. Noi siamo praticamente sempre liberi. Tu, Yoongi hyung? Meglio se scegli tu il giorno› propone Hobi.
«Va bene, allora che ne dite di lunedì? O preferite che sia in questo weekend?»
‹Va benissimo lunedì. Un paio di giorni non ci faranno differenza. Avviso io, okay?› dice Namjoon, ricevendo l'approvazione da tutti gli altri.
«Bene ragazzi, ora scusatemi ma devo andare. Ci vediamo lunedì»
‹Certo, vai pure. Saluta Haneul da parte nostra›
«Va bene, alla prossima» tutti salutano e io stacco la chiamata.

Contro Tutti || Min Yoongi Where stories live. Discover now