Contro Tutti || Min Yoongi

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Quando apro la porta della camera da letto, lo trovo sdraiato ad occhi chiusi con le cuffie alle orecchie.
Mi avvicino lentamente, riesco a sentire ciò che ascolta, ma non la conosco.
Per avvisarlo della mia presenza, gli lascio un piccolo bacio sulle labbra, sigillate e serie. L'espressione non cambia, ma apre gli occhi. Mi sdraio quindi vicino a lui e gli accarezzo il petto.
Si toglie una cuffietta e gira la testa verso di me, «com'è finita la storia?»
«Non ci darà più fastidio»
«Ti puoi fidare di lui?»
«Credo di sì. Sembrava sincero»
«Va bene»

Rimaniamo in silenzio, poi sento qualcosa infilarsi nel mio orecchio, Yoongi mi ha messo una cuffietta. Chiudo gli occhi e ascolto attentamente la canzone. Ritmo insolito, voce originale e testo curioso. Questo è ciò che ho capito dal primo ascolto. La cantante ha un inglese molto pulito e comprensibile, quindi posso capire che tipo di canzone è.
"If teardrops could be bottled,
There'd be swimming pools filled by models.
Tell the mirror what you know she's heard before:
I don't wanna be you anymore"

Quando la canzone finisce, sento la stessa identica base ripartire, segno che Yoongi l'ha ascoltata in ripetizione per tutto questo tempo.
Poco dopo la musica si ferma e Yoon posa il telefono.
«L'ho trovata poco fa. È di una cantante emergente americana, Billie Eilish»
«Non l'ho mai sentita» ammetto.
«Anch'io non l'avevo mai sentita, ma mi è apparsa tra i consigliati su Youtube. È interessante il tempismo così perfetto in cui l'ho ascoltata. Parla di come sia difficile essere sotto i riflettori»
Yoongi sospira e si gira su un fianco, verso di me.
«Non so se ho davvero voglia di tornare a cantare» mi accarezza con delicatezza la vita, ha la mano molto calda, ma non lascio questo che pensiero mi distragga dalle sue parole.
«Tu cosa?! Yoongi, tu sei Suga e hai dei fan che ti amano e ti stimano. Tu devi tornare a lottare, devi tornare sul palco a farli felici. Stanno lottando con tutta la loro anima per te, e poi ti lamenti del fatto che i loro sforzi sono vani!»
Con una mossa brusca tolgo la sua mano dal mio fianco e mi alzo. Tanto è quasi ora di pranzo e devo ancora preparare tutto. Utilizzerò questa scusa per sbollentare la rabbia.

[ringrazio tutti per il sostegno che mi state dando, nonostante la mia attuale irregolarità nelle pubblicazioni. Sono arrivata ad un punto che mi è difficile continuare, ci sto mettendo tanto a decidere cosa scrivere e tutti gli impegni al di fuori di wattpad non aiutano. Inoltre, dalla prossima settimana ricomincerò ad allenarmi, quindi io direi di mantenere le pubblicazioni a tre volte a settimana (indicativamente pensavo a lunedì, giovedì e domenica, ma ditemi voi cosa ne pensate), sperando di non avere altre interruzioni nel frattempo.
A voi come va? Avete ricominciato ad uscire o vi ostinate a stare chiusi in casa? (io sinceramente sono del secondo gruppo)
Buona giornata a tutti!
~Saran]