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«Quello si vedeva già al tempo. Altrimenti non avresti fatto la proposta. Ciò che è realmente controproducente è il fatto che Jiwoo sia un'army. Lo sai che con i fan non funziona»
‹Questo vale per le fan che ci idolatrano come fossimo dei veri e propri dèi›
«Non mi pare che Jiwoo fosse molto diversa»
‹Due anni fa, quella sera, Jiwoo era veramente accanita, su questo ti do ragione. Ho origliato la sua conversazione con Haneul, in bagno. Ho sbagliato, ma almeno mi sono fatto un'idea delle persone con cui avevo a che fare. E indovina? Mi ha chiamato mochi›
«Come volevassi dimostrare, Jiwoo era un'army come molte, quasi ossessionata»
‹Secondo me l'ha detto soltanto perché non ci conosceva ancora molto bene. Le prime impressioni, soprattutto riguardo ai BTS, sono semplici da sbagliare›
«Soprattutto quando si parla di te, hai ragione»
‹Si, lo so›
«È il prezzo da pagare quando si vogliono soddisfare tutte le personalità richieste dai fan»
‹Smettila di ricordarmelo›, il tono di Jimin diventa improvvisamente più duro, ma allo stesso tempo triste. Per distrarlo, l'unico modo è tornare sul discorso iniziale.
«Tornando a noi; eri interessato a Jiwoo, okay. Come l'hai presa quando si vedeva con Namjoon?»
‹In realtà abbastanza bene. Voglio dire, per la situazione che si era creata, potevo prenderla ben peggio. Ho deciso invece di continuare per la mia strada senza aprire bocca a riguardo, proprio perché sapevo che tipo di relazione avevano e avevo accettato la sua scelta›
«Maturo, da parte tua. Allora ci tieni davvero»
‹Un po', sì›
È più di un po', ma non lo voglio andare a sottolineare. Forse è meglio che non se ne renda conto.

«E cosa le hai detto ieri sera, che hai creato in lei tutta questa tensione? C'entra Namjoon? O magari i tuoi sentimenti?»
‹Beh, si, ecco... Scusami, ma c'è Tae che mi chiama, devo andare. Magari te lo spiego la prossima volta, okay?›
«Almeno Riassumi velocemente!»
‹Scusami, ci sentiamo un'altra volta. Ciao!›
Prima che io possa replicare, Jimin ha già staccato la chiamata. Il suo telefono, a meno che non l'abbia cambiato, ha un microfono abbastanza forte da far sentire, anche se poco, i rumori e le voci che sente anche lui. Riuscivo a sentirlo giocherellare con le coperte e muoversi nel letto, avrei sicuramente sentito se Taehyung l'avesse chiamato. Non ha nemmeno una voce molto bassa. Allora perché avrebbe dovuto mentire? È qualcosa di così difficile da dire? Magari si sarà già pentito delle sue azioni.

Potrei provare a chiedere a Hoseok, lui ha di certo notato, come me, il suo comportamento.
Guardando l'ora, però, mi accorgo che non manca molto all'arrivo di Han e che senza rendermene conto ho speso molto tempo al telefono con Jiminie.
Mi decido allora a farmi una doccia calda e iniziare a preparare cena.
Forse Jiwoo risponderà alle mie domande e a quelle di Haneul.

[scusatemi, mi rendo conto di aver saltato un giorno di pubblicazioni, ma ne avevo bisogno. Non posso promettere che non capiterà ancora, ma per favore non accanitevi. Lo sport mi sta opprimendo in questi giorni.
Grazie della comprensione, ci sentiamo al prossimo capitolo!]

Contro Tutti || Min Yoongi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora