Capitolo 66- "Sono patetica"

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"È buono" dichiara Shawn dopo aver masticato attentamente la cioccolata.

"Lo dici solo per non darmi ragione" assottiglio lo sguardo con aria di sfida.

"Forse" si morde il labbro per nascondere un sorriso che spero con tutta me stessa metta in mostra. Okay, sono davvero patetica pt.2.

"Sei uno stronzo" ridacchio

"si ti voglio bene anche io" ride per poi bere un sorso d'acqua.

Mi vuole bene? Okay Emily respira.

"Faceva proprio schifo" ammette poi con faccia disgustata e io alzo in aria le braccia in segno di vittoria facendo volare il cucchiaino sul pavimento.

"Ben ti sta" urla Isabel mentro cerco dello scottex per pulire la Nutella finita a terra. Le mostro il dito medio quando il campanello suona. Isabel alza gli occhi al cielo borbottando qualcosa che non capisco, probabilmente qualche insulto indirizzato alla persona fuori dalla porta. Dopo averla guardata male, mi dirigo verso la porta e, una volta aperta, trovo una figura alta sorridermi.

Merda.
Mi ero completamente dimenticata che sarebbe passato di qui.

"Ehy" sorrido spostandomi per far entrare il biondo mentre penso a qualche piano per sfuggire alla sotuazione imbarazzante che si creerà tra tre.

"Ciao bellissima" mi saluta con un bacio sulla guancia e arrossisco.
Due.
Uno.

"E loro?" Chiede il ragazzo con sguardo corrucciato indicando la cucina, seguo la traiettoria immaginaria del suo dito e avrei tanta voglio di rimpicciolirmi per sottrarmi a quegli sguardi.

Saluta con un cenno della testa la bionda, che risponde con il sorriso piu falso che abbia mai visto e un'alzata di mano. Se non fosse per la mia presenza penso che si scannerebbero senza problemi.

"Loro sono Shawn e Louis" sorrido nervosa indicando i due ragazzi che lo guardano accigliati.
Comincio a torturarmi il lobo dell'orecchio destro, cosa che faccio sempre quando sono nervosa.

"Tu saresti?" Chiede confuso Louis assottigliando lo sguardo come se stesse cercando di riconoscerlo.

Guardo Isabel in cerca di aiuto, qualsiasi cosa, ma lei è troppo concentrata a guardare il piede di Shawn martellare insistentemente a terra in attesa di una risposta.

"Jason" annuncia attraendomi a se con un braccio prendendomi dalla vita, con un sorriso trionfante.

"Il ragazzo di Emily" sorride lasciandomi un bacio sulla testa mentre io vorrei solo sprofondare e scomparire, esattamente come il calpestio di Shawn che si blocca a sentire quelle parole.

Okay, beh, posso aggrapparmi ad una percentuale dello 0,002% che non abbiano sentito la frase appena pronunciata.

Dalle loro facce mi rendo conto che l'altra percentuale ha avuto la meglio, dannata matematica.

"Jason, potresti lasciarci soli? Ci vediamo domani a scuola" sussurro spingendolo verso la porta.

"Ma no, fallo rimanere." Lo blocca Shawn sorridendo falsamente mentre Louis lo richiama piu volte per farlo smettere. Ma che ha? Un orecchio bionico? Jason sorride compiaciuto dalla risposta.
Che cosa ho fatto di male?

                  ***

Secondo me l'infinito non esiste, niente è infinito e tutto ha un limite. Mi perdo pensando all'universo, al fatto che se quest'ultimo non è infinito, secondo la mia tesi, allora deve essere delimitato da qualcosa, ma cosa? E se c'è qualcosa che lo delimita, cosa c'è oltre quelle mura? Odio domandarmi cose a cui nessuno puo darmi risposte concrete e attendibili, non so neanche se lo scoprirò mai.

Scuoto la testa come per scacciare i pensieri dalla mia mente e continuando a bere il mio bicchiere ripieno d'acqua.

"Non dormi eh?"
Il cuore mi balza in gola e poggio una mano sul mio petto come con l'intento di rallentare il suo battito.
Mi giro vedendo Shawn che ride della mia reazione e lo fulmino con lo sguardo. Non essendoci i miei genitori, che sono andati dai miei zii per qualche giorno, Isabel e i ragazzi sono rimasti a dormire da me, in particolare questi ultimi nella mia camera mentre io e Is in quella dei miei.

Scuoto la testa risponde alla sua domanda. "Tu?"

Chiedo mettendomi seduta sul tavolo, accanto al mio bicchiere.

"Nemmeno" risponde mettendosi accanto a me.

"A che pensavi? Ti vedevo molto presa" ride creando un contatto visivo che mi permette di vedere quanto siano chiari i suoi occhi in questo momento.

"A cose" generalizzo muovendo teatralmente la mano in aria.

"Sempre molto specifica" scuote la testa ridendo e io lo seguo. La sua risata è il suono più bello che io abbia mai ascoltato. Sposto lo sguardo sulle sue dita che giocherellano con un elastico per capelli nero.
Era mio.
Se lo era preso qualche mese prima di lasciarci dicendo che 'profumava' dei miei capelli. Cerco di trattenere un sorriso al pensiero che lo tenga ancora.

"Lui ti piace?" Chiede serio interrompendo il silenzio creatosi e facendomi rimanere sbigottita per qualche secondo a causa di quella domanda inaspettata.

Scrollo le spalle.
"Sinceramente?" Chiedo e lui annuisce.

"Non lo so neanche io" rido amara e lui abbozza un sorriso.

"Promettimi solo che il nostro rapporto non cambierà a causa sua" mi prende una mano risvegliando le farfalle nel mio stomaco.
Le farfalle, da quanto non mi facevano visita.

"E se non lo facessi?" Alzo un sopracciglio ridacchiando. Lui scuote la testa.

"sei una stronza" ride e sfiora la mia guancia con le sue soffici labbra per poi lasciarvi un dolce bacio. Chiudo gli occhi a quel contatto cercando di focalizzare le mie energie nel fare smettere il mio stomaco di contorcersi. "Mi sei mancata" sussurra mentre mille brividi mi percorrono il corpo e un sorriso imbarazzato si fa spazio sul mio viso.

"Lo hai conservato?" Chiedo sfiorandogli le dita per togliergli di mano l'elastico.

Lui sorride imbarazzato portandosi una mano tra i capelli per poi annuire.

"Perché non avrei dovuto?" Chiede scrutandomi bene in volto per captare ogni mia espressione o pensiero.

Scrollo le spalle e lui ridacchia per poi scendere dal tavolo.

"Meglio che vada a dormire, a domani" dice lasciandomi una leggero pizzicotto sulla guancia destra.
Nonno, sei tu?

"Ehy" lo richiamo quando sta per varcare la porta. Lui si volta e mi guarda aspettando che dica qualcosa.

"Te lo prometto" dico mostrando la mano a mo di scout e lui sorride come un bimbo per poi scomparire dalla mia visuale causandomi un vuoto.
~
Okay, li sto amando. *_*
Come pensate si evolverà la situazione?
Baciii <3

Summer Love||Shawn MendesWhere stories live. Discover now