Capitolo 40- "Ti amo"

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Dopo esserci svegliati, io sono andata a casa da Isabel mentre Louis è tornato qui. Non ne so esattamente il motivo, ma sto morendo di sonno. Devo dire che siamo andati a dormire abbastanza tardi ieri sera e in più l'improvvisa apparizione della zanzara non ha favorito il mio riposo.

Dopo esserci messe il costume, io e Is ci avviamo verso il molo per prendere la barca dove troviamo già Shawn, Louis e gli altri ragazzi. "Ciao belle" sorride Niall quando ci vede. Questo ragazzo penso che sia uno dei più teneri del mondo, sul serio, l'unico momento in cui potrebbe essere aggressivo e quando gli si prova a prendere del cibo, e non posso biasimarlo per questo. Sorrido di rimando, come fa Isabel. Sinceramente non ho le forze di rispondere, mi sento uno zombie. "Che brutta cera Em, stai bene?" Chiede con sguardo corrucciato Harry. Annuisco sorridendo leggermente per rassicurare il riccio, sono tutti troppo carini.

Dopo poco ci fanno salire sulla barchetta che ci porterá alla nostra amata spiaggia. Mi siedo accanto a Isabel e di fronte a me Shawn e Zayn, che parlano animatamente di una partita di calcio di cui non ricordo nemmeno i nomi delle squadre. Appoggio la testa sulla spalla della mia amica e chiudo leggermente gli occhi, immagino già l'espressione confusa della bionda. Una mano si poggia sul mio ginocchio e io schiudo lentamente gli occhi, sono davvero distrutta cavolo. È Shawn che mi guarda preoccupato. "Ti senti bene?" Chiede con espressione corrucciata e io rispondo semplicemente annuendo. "Avrá passato la notte in bianco con qualche ragazzo" esclama divertito Zayn con un'alzata di sopracciglia. Oh, giusto, loro non sanno ancora che sto con Shawn, il quale si irrigidisce a quell'affermazione, tendendo la mascella. Ignoro semplicemente ciò che ha detto Zayn, non ho le energie per spiegare adesso.

In poco tempo arriviamo alla spiaggia e, a malincuore, sono costretta a scendere dalla barca. Sistemati i teli e gli ombrelloni, mi stendo e chiudo gli occhi. Okay, si, lo ammetto, sono quel genere di persona che se non dorme almeno 10 ore, il mattino seguente è peggio di un'ameba, questo è uno di quei giorni. "Em, che hai?"apro gli occhi. Avanti a me vedo i ragazzi giocare a palla in acqua, girando la faccia scorgo il volto angelico di Shawn. "Tanto sonno" rispondo ridendo, rimpiazzando l'espressione preoccupata del castano con una divertita. "Mi abbracci?" Chiedo tenendo le braccia verso l'alto e facendolo sorridere. Mi metto seduta e lui mi avvolge fra le sue braccia muscolose che mi fanno sentire immediatamente al sicuro.

"A che ora parti domani?" Chiedo con la faccia ancora appoggiata contro il suo petto. "Mattina presto" spiega lasciandomi un bacio sulla testa. "Non sapevo avessi una sorella" dico, rendendomi conto solo adesso di non averglielo mai chiesto. Lui ride. "Si, si chiama Aaliyah, ha 6 anni in meno di me" spiega dolcemente, deve volerle tanto bene. "Vieni a fare il bagno o resti qui a oziare?" Chiede allontando il viso per scrutare la mia espressione, sorridendo. Mugolo contrariata, non voglio fare il bagno, non ne ho proprio la forza. Scuoto la testa rimettendomi in posizione supina e ricevendo una carezza sulla guancia da Shawn, il quale pochi secondi dopo si tuffa in mare.

Sinceramente io ho sempre avuto bisogno di abituarmi all'acqua prima di tuffarmici, non capisco come facciano certe persone. Posiziono l'asciugamano sotto l'ombrellone, all'ombra, e chiudo gli occhi, rilassandomi.

"Non ci provate, vi ammazzo!" La voce stridula di Isabel mi fa aprire gli occhi, Louis e Liam la stanno placcando per farle fare un tuffo. Pochi secondi dopo la mia amica si ritrova tutta bagnata. Sfoggia una meraviglioso dito medio avanti alla faccia di Louis e Liam e si mette accanto a Niall, il quale ride di gusto per la scena. Tutto questo rumore ha interrotto il mio momento 'pre-sonno'. Avete presente quel momento in cui vi state per addormentare, in cui siete rilassati completamente e ormai siete un tutt'uno con il letto? Beh, più o meno quello era il mio stato attuale ed è stato rovinato da quei bamboccioni. Mi metto seduta sul telo e, dopo svariati minuti, finalmente mi alzo.

Mi dirigo verso la riva, dove i miei piedi vengono a contatto con l'acqua congelata del mare, che mi fa rabbrividire. "Eccola qui" esclama divertito Liam, sorridendo. Sorrido di rimando scrollando le spalle. "Emily" mi richiama Zayn, il quale indica dietro di me. Mi giro ancora assonnata e mi ritrovo Louis che si sta lanciando contro di me...ma che? Mi giro di scatto per evitare di essere colpita dal suo mento sulla faccia, per poi ritrovarmi immersa nell'acqua gelata. Io lo castro, mi dispiace per la 'futura famiglia di Isabel' che non ci sarà mai, ma è così. Riemergo tossendo a causa dell'acqua che mi è entrata nel naso, maledetto. "Vaffanculo" dico con voce sforzata a causa del bruciore alla gola dovuto all'acqua salata. Louis ride, seguito da tutti gli altri ai quali rivolgo uno sguardo assassino. "Quante storie che fai" si lamenta Louis ridendo e io lo scimmiotto.

"Facciamo delle foto?" Se ne esce dal nulla Isabel, tutta entusiasta. "No" rispondo secca, schiarendomi la voce. Lei sbuffa per poi sorridere nuovamente quando gli altri rispondono positivamente. Si avvia verso l'ombrellone per prendere il cellulare, che spero con tutto il cuore le finisca dritto in acqua. "Em, me ne fai una con Lou?" Chiede lei porgendomi il telefono. Sbuffo e prendo l'apparecchio, scattando la foto dove Is da un bacio sulla guancia a Louis, il quale sorride felice. "Grazie" saltella lei riprendendosi l'aggeggio. "Prego" rispondo con la sua stessa euforia, solo che la mia è palesemente falsa. "Nervosetta mi dicono" sussurra una voce al mio orecchio che mi fa rabbrividire. Questa voce la conosco fin troppo bene e sorrido, girandomi verso di lui. "Eccolo qui il tuo sorriso" sorride lui provocandomi le farfalle nello stomaco. Lo abbraccio legando le braccia attorno al suo collo e alzandomi leggermente in punta di piedi. Una delle cose che adoro di più fare è abbracciarlo, non lo so mi fa sentire così a mio agio. Lui mi fa una pernacchia sul collo e io rido. "Ma che fai?" Chiedo divertita. Mio papà mi faceva spesso le pernacchie sul collo e mi facevano sempre il solletico. Sciolgo l'abbraccio accarezzandogli una guancia e facendolo sorridere meravigliosamente. Lui tiene le mani poggiate saldamente sui miei fianchi. In questo istante la luce del sole fa apparire i suoi occhi completamente verdi, sono stupendi, lui è stupendo. Sto arrivando ad un punto in cui sto cominciando a chiedermi cosa farei senza di lui, questo mi fa sembrare totalmente dipendente ma è così.

"Ti amo Em" sussurra dolcemente, facendomi perdere un battito e eliminando la distanza fra di noi,  baciandomi. Questo sarà uno dei momenti che non scorderò mai, giuro.

Summer Love||Shawn MendesWhere stories live. Discover now