Summer Love||Shawn Mendes

Capitolo 61- "Cameron"

"Come è andata da Louis?" Chiedo a Isabel mentre posa lo zaino sul mio letto.

Intanto io mi sto strafogando di cioccolata, l'unica cosa che mi rende felice quando Shawn è lontano. Okay sto esagerando, o forse no?

"Smettila di guardarmi in questo modo, non la puoi avere" dico seccata al mio cane Blake, il quale mi guarda come se non mangiasse da mesi.
Is mi guarda male, lo fa sempre quando parlo con Blake. A volte sembra che mi capisca davvero quando inclina la testa mentre gli parlo.

"Comunque bene" sospira lanciandosi sul letto accanto a me, rischiando di farmi cadere dal letto.

"Vorrei tanto che vivessero qui accanto" continua fissando il soffito e facendo dondolare i piedi penzoloni dal letto.

"Lo so Is" rispondo dispiaciuta andando a buttare la carta del cioccolato nel cestino. Mi sono finita una tavoletta intera. Forse hanno ragione quando mi dicono che diventerò un'orca spiaggiata dalla mattina alla sera sulla poltrona a piangere davanti film romantici.

"Gia sei in pigiama alle 5 del pomeriggio?" Mi fa notare la mia amica stupefatta, cambiando argomento.

"Avevi in mente di uscire?" Chiedo preoccupata alla sola idea di dovermi vestire, aggrottando e sopracciglia.

"No" scrolla le spalle.

"E di che ti sorprendi allora? Sono sempre in pigiama quando mi vedi" replico con nonchalance e lei non puo fare altro che darmi ragione.

"Va beh vado a metterlo anche io allora" annuncia tirandolo fuori dal suo zaino e dirogendosi verso il bagno.
L'ho invitata a dormire da me perche ci sentivamo entrambe troppo depresse e anche perchè, secondo la nostra concezione filosofica della vita, non c'è niente che un pigiama party e dell'ottimo cibo spazzatura non possano risolvere.
                   ***
"Morris e Dallas" annuncia la donna davanti a me, spezzando la tensione che si era creata nell'aria con un ghigno alquanto maligno.

Sapete quando vi dicono che le professoresse sono severe solo per il vostro bene e per farvi studiare? Cazzate, sono solo delle perfide streghe che si divertono a torturare noi poveri studenti che entriamo in iperventilazione anche se ci si chiede di sbattere le palpebre.

Mi alzo dalla sedia andando verso la lavagna venendo raggiunta dopo poco da Cameron, l'altro interrogato.

Gia, interrogazione di matematica.

Fortunatamente me la cavo in matematica, quindi non è poi un cosi grande problema. Fosse stata un'interrogazione di storia avrei simulato una sincope molto probabilmente.

Dopo due ore di interrogazione, e di ansia ovviamente, la nostra interrogazione finisce, sia io che Cameron abbiamo preso 8, voglio un inchino, grazie.

Fortunatamente scatta il suono della campanella che segna l'inizio della ricreazione, sia lodato. Mi fiondo verso lo zaino scolandomi mezza bottiglietta d'acqua. Ogni volta che vengo interrogata o faccio un compito in classe rischio di morire disidratata.

"Scusate, ma devo fare una foto agli unici che riescono a prendere la sufficienza con la Smith" dice Tyler tutto euforico facendo ridere sia me che Cameron.
Anche quest'ultimo rientra nel mio 'gruppo di amici', diciamo che, eccetto Isabel, mi trovo meglio con i ragazzi che con le ragazze, anche se comunque ho un buon rapporto con tutti i miei compagni.

Ci posizioniamo uno accanto all'altro quando Tyler si lamenta dicendo che deve 'fare ridere', è fatto cosi, qualsiasi foto lui faccia deve essere naturale e divertente. Un qualcosa a cui possa essere abbinata una delle solite frasi sulla vita e il destino che è solito utilizzare come didascalia sotto le foto.

Sbuffo per poi posizionarmi dietro Cameron e saltargli sulla schiena, rischiando di farci finire entrambi a terra.

Tyler scatta la foto e devo dire che il risultato è bellissimo, io e il castano che ridiamo come due deficienti, perche questo siamo dopotutto.

"Epica, okay, la metto sulla mia storia. Che scrivo?" Chiede gia impanicato, si fa troppo complessi, certe volte è peggio delle ragazze. "Potevi essere un po piu delicata tu eh" ride il castano, riferendosi al salto sulla sua schiena, massaggiandosi quest'ultima. "Lo sai che non sono delicata" scrollo le spalle come ad indicare che dovrà farci l'abitudine. Lui mi scimmiotta e mi solletica i fianchi facendomi contorcere. Dopo Shawn, Cameron è il secondio campione di solletico al mondo, è impossibile liberarsene.

"Se vuoi che smetta devi comprarmi un cornetto" mi ricatta

"okay okay, dammi i soldi" chiedo sfacciata quando lui smette di farmi il solletico, alzando in alto le mani in segno di resa.

"Senti devo gia farti il regalo di compleanno, anche questo?" Mi guarda male e subito ritiro tutto prendendo i soldi dallo zaino, ora è venuta voglia anche a me di cornetto, fantastico, bravo Cameron.
            ***
Picchietto insistentemente il tavolo con la penna, non riesco a concentrarmi, è sempre cosi. Ci sono giorni in cui sono sorprendentemente produttiva e altri in cui non riesco a studiare due pagina in 2 ore.

A distrarmi nuovamente quando avevo trovato la concentrazione è il mio telefono, mi dimentico sempre di mettere il silenzioso.

Sorrido quando vedo che è da parte di Shawn, ma questa felicità non dura molto. 'Cosa cazzo è questo?' Chiede subito dopo avermi inviato un video. Aggrotto la fronte per poi deglutire rumorosamente quando mi rendo conto di cosa mi ha appena inviato.

Qualcuno ha filmato me e Cameron mentre quest'ultimo mi faceva il solletico.

'Chi te lo ha inviato?' Chiedo come prima cosa. So che non ho fatto niente di male ma ho paura di come possa reagire, è eccessivamente geloso.

Aspetto un paio di minuti e alla fine decido di chiamarlo dal momento che non mi risponde.

Al terzo squillo risponde.

"Shawn stavamo solo scherzando" cerco di tranquillizzarlo ma lo sento semplicemente respirare dall'altra parte del telefono. Sembra il respiro di un rinoceronte inferocito, e questo non mi piace.

"Mi rispondi almeno? Veramente non mi credi?" Lo sento sospirare e lo immagino portarsi una mano tra i capelli mentre chiude gli occhi per cercare di rimanere calmo.

"Emily non mi fido degli altri non di te" risponde seccato.

"Se ti fidassi di me non saresti cosi geloso" replico altrettanto scocciata dalla situazione.

"Che ci posso fare io se mi da fastidio che gli altri ti stiano appiccicati e si comportino come se fossero loro il tuo fidanzato?" Chiede stizzito alzando leggermente il tono di voce.

"A Cameron non interesso, siamo amici e basta" rispondo cominciando ad alzare anche io il tono di voce e lui risponde con una risata amara.

"Magari per te è cosi" dice in un sussurro.

Respiro profondamente.

"La smetti di comportarti cosi? A me non interessa Cameron e anche se dovessi interessargli comunque non lascerei mai che mi corteggiasse, lo sai questo".
Lui rimane in silenzio.

"Sono innamorata di te Shawn" lo tranquillizzo con un filo di imbarazzo.

"Sei diventata tutta rossa, vero?" Ridacchia e a quel suono è come se mi avessero tolto un macigno da sopra il petto.

"Oh, fanculo" rido anche io.

"Ti amo anche io piccoletta" ed ecco che posso scordarmi di tornare concentrata su ciò che stavo facendo.
~
Vacanzeeeee!!
Che ne pensate? Cosa succederà tra Shawn e Emily? E Cameron?