Summer Love||Shawn Mendes

Capitolo 43- 'Mi manchi'

Mi sveglio, stranamente, né per la luce né per dei rumori. Apro lentamente gli occhi rendendomi conto che Is non è a letto, come sempre.

Da quando siamo qui non mi sono mai svegliata prima di lei, apparte in quei giorni in cui non sono riuscita a dormire per niente. Accendo il telefono e noto che è mezzogiorno.

Sgrano gli occhi, Is e gli altri ragazzi saranno già in spiaggia, perché non mi hanno svegliata?

Apro WhatsApp trovando diversi messaggi. Il primo è da parte di Isabel: 'Em siamo in spiaggia, non ti ho svegliata perché ieri eri stanchissima e non volevo svegliarti. Ci vediamo pomeriggio, rimaniamo a pranzo in spiaggia. Xoxo.'

Il secondo è da parte di mia madre, non ci sentiamo da un po' e vuole sentirmi. L'ultimo è da parte di 'Shawnie', cosi è come l'ho salvato in rubrica. 'Buongiorno scricciolo, volevo solo avvertirti che sono arrivato e che il viaggio è andato bene. Ti chiamo stasera, ti amo.'

Sorrido a quel messaggio. Non pensavo che un messaggio potesse rendermi così felice, la veritá è che lo sono perché viene proprio da lui. 'Va bene, ci sentiamo più tardi, ti amo anche io :D' e invio. Sono fissata con tutte le faccine digitabili dalla tastiera, le adoro. Dato che è ancora un tantino presto per mangiare, decido di sfruttare il tempo per farmi dei compiti dato che quando c'è Shawn in giro non riesco a concentrarmi.

L'altro giorno avevo quasi finito matematica, così decido di terminarla e cominciare a farmi un po' di inglese. Comincio sempre dalle materie più semplici, giusto per deprimermi l'ultima settimana delle vacanze ritrovandomi tutta la roba che odio di più da fare.

Faccio poco più della metà dei compiti di inglese quando mi rendo conto che si sono fatte le due. Preparo un piatto di pasta al pesto rischiando più volte di far uscire l'acqua bollente fuori dalla pentola mentre giravo la pasta al suo interno con la forchetta. Fortunatamente riesco a scolarla senza procurarmi lesioni, così mangio serenamente stalkerando un po' di gente su Instagram.

Un messaggio attira la mia attenzione. Apro WhatsApp ritrovando una foto da parte di Shawn, la scarico e sorrido nel vederla: è un suo selfie con la sorella, si assomigliano tantissimo; dietro di loro si può notare benissimo la gran quantità di gente nella casa, devono avere molti parenti e amici. 'siete bellissimi' scrivo in risposta, ed è vero.

La sorella ha lunghi e lisci capelli castani e un bellissimo sorriso, davvero una bella ragazza.

Non arriva una risposta, probabilmente non avrà sentito la notifica con tutto il casino che ci sarà.

Finita la pasta metto posate, piatto e pentola in lavastoviglie e ricomincio a studiare. Non sono una secchiona come molti potrebbero pensare dalla mia media scolastica, solo che sono consapevole del fatto che debba studiare per avere un buon lavoro e quindi mi impegno. Di solito mi prendo molte pause durante le ore di studio, ma in questi giorni non ho fatto assolutamente niente e so anche che quando tornerà Shawn non combinerà nulla di nuovo, quindi mi porto avanti adesso. Amo l'inglese ma mi annoio un casino a fare gli esercizi di grammatica, perciò poso il libro e comincio a studiare un po' di pagine di scienze.

La struttura del sole, l'ho fatta tipo venti volte tra scuole elementari, medie e primi anni di liceo, non capisco perché continuino a farcela fare. Sbuffo e comincio a ripetere cose che ormai so a memoria. Fortunatamente non ci ha lasciato molte pagine, anche perché ci ha caricato tutto l'anno.

Finito scienze decido di concedermi una pausa, così mi siedo sul divano e metto MTV. Mandano 'Fix You' dei Cold Play, adoro quella canzone, sia io che mio padre siamo grandi fan dei Cold Play, è lui che, mettendo sempre i loro CD allo stereo, me li ha fatti amare. Purtroppo la sua tattica non ha funzionato anche con Luke, il quale è molto scettico in fatto di musica, gli piacciono solo le canzoni di Michael Jackson e di altri cantanti di quando lui era piccolo.

"Siamo tornati" urla una voce acuta dal giardino: Isabel. Poco dopo la vedo entrare in casa seguita da Louis, entrambi con i capelli bagnati e impregnati di sale, blah che schifo.

"Ciao" li saluto sorridente con un cenno della mano. "Hai studiato?" Chiede Isabel con una faccia schifata indicando i libri poggiati sul tavolo del soggiorno. Sbuffo. "Si" ha sempre da ridire. Lei mi manda uno sguardo deluso, ovviamente scherzando, dopodiché esce in giardino seguita da Louis, probabilmente staranno andando a fare una doccia.

Sbuffo quando mandano 'Despacito', non sopporto più quella canzone, l'hanno mandata talmente tante volte che me l'hanno fatta odiare. Spengo la televisione e porto i libri al piano di sopra, riponendoli nello zaino. Guardo il telefono per vedere se ci sono nuovi messaggi o notifiche dai social. Niall mi ha mandato la richiesta d'amicizia su Facebook, che ovviamente accetto, inoltre mi è arrivato un messaggio di Shawn che apro subito. 'Mia madre ha visto la mia foto profilo di WhatsApp, ti vuole conoscere :D' questo messaggio mi mette agitazione e se poi non dovessi piacere ai suoi genitori? Insomma, sono un po' strana. Dovrei smetterla di farmi tutte queste paranoie. C'è anche un secondo messaggio che mi ha inviato qualche minuto dopo, probabilmente vedendo che non ho risposto.

Avevo messo il silenzioso per studiare senza essere distratta, ecco perché non ho sentito la notifica. 'Mi manchi' è il secondo messaggio. Sorrido, anche lui mi manca nonostante non ci vediamo da solo un giorno, anzi, qualche ora. 'Anche tu mi manchi <3' invio. Mi rende così felice anche solo con questi semplici messaggi e mi fa continuamente venire le farfalle nello stomaco.

'È risorta!' scherza lui, cretino. 'Posso chiamarti?' chiede prima che possa rispondergli con qualcosa di ironico. 'certo' digito e pochi secondi dopo sullo schermo appare il suo nome.

"Pronto?" Rispondo. "Amore" mi saluta allegro, quanto è tenero. Sorrido "come stai? Ti diverti?" Chiedo mentre gioco con i pulsanti di gomma del telecomando. "Sto bene e no, non mi diverto, sono tutti piccoli." Mi informa seccato, il che mi fa ridere. Era ovvio fosse così, la sorella è più piccola.

"Ridi delle mie disgrazie? Non si fa sai?" Mi prende in giro ridendo. "Io? No macché. Non ti mancherei mai di rispetto" scherzo facendolo ridere.

"Mi manchi tanto" sussurra per non farsi sentire dalle varie persone presenti alla festa. Mi mordo il labbro "anche tu mi manchi" rispondo imbarazzata, penso di essere diventata tutta rossa a giudicare dall'aumento improvviso di temperatura.

"Ti sei imbarazzata vero?" Chiede divertito. "Smettila" lo sgrido ridendo. "Gne gne" mi scimmiotta, è proprio stupido. "Shawn posa quel telefono e vai a fare una foto con tua sorella" urla una voce proveniente dal telefono, penso sia sua madre. Lui sbuffa rumorosamente. "Che palle con queste foto mamma" si lamenta, avevo capito bene. "Andiamo Shawn!" Urla lei contrariata. "Devo andare, ci sentiamo dopo" mi saluta sbuffando. "Ciao piccolo" me ne esco con questo nomignolo, ma che mi salta in mente? "Piccolo?" Chiede improvvisamente di buon umore. "Vai che tua madre si arrabbia sennò" lo liquido divertita.

"Ne parliamo dopo" mi informa divertito. Lo scimmiotto, dopodiché chiudiamo e la noia prende nuovamente il sopravvento. Mi ero dimenticata come fosse noioso stare qui, con Shawn la noia non si sente proprio.
~
'Piccolo' eh Emily? Ehehehe, okay li amo. Non vedo l'ora che finisca la scuola, sono troppo stanca e poi in questo modo potrò pubblicare piu frequentemente! :D