Capitolo 46- 'Louis disgustato'

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"Em" sussurra una voce, scuotendomi. "Ehy, nana" dice ridendo, ora so chi è: Louis. Mugolo contrariata, ho ancora sonno. "Dobbiamo andare a prendere Shawn" dice ridendo. Oddio è vero, me ne ero totalmente dimenticata. Sbarro gli occhi mettendomi seduta di botto, cosa che mi oscura la vista per qualche istante. Ho scoperto che questo succede o per via della bassa pressione, cosa che sinceramente escludo considerando che mangio un sacco di dolci, o perche, alzandosi di botto, il sangue non arriva subito al cervello. Louis mi guarda come se avessi qualche problema mentale, effettivamente è così, scatto ogni volta che sento il nome di quel ragazzo. Corro in bagno a vestirmi, ho davvero paura di fare tardi, odio andare di fretta. "Em muoviti!" Urla Louis sbattendo il pugno sulla porta, cosa che mi mette ancora più ansia. "Eccomi, eccomi" dico agitata, aprendo a chiave la porta e correndo in camera a mettere le scarpe. Louis ride della mia agitazione, ma che si ride?! È lui che mi sta rendendo così nervosa. Lo fulmino con lo sguardo e lui smette all'istante. Scendiamo le scale e io prendo una merendina che finisco di mangiare in macchina.

Isabel non si era ancora svegliata, stranamente, quindi l'abbiamo lasciata dormire. "Sei sicuro che sia la strada giusta?" Chiedo dopo circa 20 minuti che siamo in macchina. "Si, non mi distrarre che siamo già in ritardo" mi avverte seccato svoltando a destra. Alzo il volume della radio, mandano 'Wide Awake' di Katy Perry, adoro quella canzone. "Santo cielo abbassa" urla quando il volume risulta essere un tantino alto. Sbuffo rispettando la sua richiesta, la vena che gli si forma quando è nervoso mi fa impressione quindi cerco di evitare. Arriviamo alla stazione e vediamo un via vai di gente, che caos. "Ma è la stazione giusta?" Chiedo non fidandomi minimamente del castano. "Ma la smetti di essere così diffidente?" Chiede seccato. Rido, girandomi verso il finestrino per cercare di vederlo.

Sbuffo quando, dopo svariati minuti, continuo a non vederlo, il treno dovrebbe essere già arrivato da 10 minuti. Sorrido quando scorgo una capigliatura disordinata e quel viso angelico. Apro lo sportello non dando spiegazioni a Louis e avvicinandomi al ragazzo che, ancora, non si è reso conto della mia avanzata. Abbassa lo sguardo a causa della valigia che si è scontrata contro quella di una vecchietta isterica che ha cominciato a urlargli contro dicendogli di stare più attento, cosa che lo mortifica, povero piccolo. Alza lo sguardo incontrando il mio. In questo momento la luce fa apparire i suoi occhi completamente verdi, è stupendo. Sorride a trentadue denti, lasciando la valigia e aprendo le braccia quando vede che gli sto correndo incontro. Mi catapulto fra le sue braccia, alzandomi in punta di piedi e circondandogli il collo. Lui mi cinge la vita appoggiando il mento sulla mia spalla. Inalo il suo buonissimo profumo al cocco, lo adoro, lui mi lascia un paio di baci sulla guancia destra che mi provocano le farfalle nello stomaco. "Sei di buon umore vedo" dice allontanandosi per guardarmi in faccia, sorridendo. "Scusa" lo abbraccio nuovamente. "Mi dispiace Em" sussurra al mio orecchio accarezzandomi la schiena. "Non ti preoccupare, scusami tu. Ho avuto una reazione esagerata" dico abbracciandolo più forte. È mancato solo 2 giorni ma mi sembra un sacco di tempo, lo so sono esagerata. Mi lascia un paio di baci a stampo che mi provocano un tuffo al cuore, sono completamente fusa. "Vieni, Lou ci aspetta" lo prendo per mano, dirigendomi verso la macchina del castano. Louis scende dalla macchina facendo con Shawn uno strano saluto con la mano che fanno tutti i maschi, hanno proprio un cervello limitato. "È stata davvero irritante" si lamenta il castano, guardandomi male. "Sta zitto nano" lo prendo in giro, anche lui è parecchio più basso di Shawn. "Qui la nana sei tu" mi ammonisce, antipatico. Lo scimmiotto. Shawn posa la valigia nel portabagagli e si siede accanto a me sul sedile posteriore. "Niente effusioni qui dentro" dice guardandoci dallo specchietto retrovisore quando Shawn sta avvicinando il suo viso al mio collo. Rido, se solo sapesse quanto sono schifosi lui e Isabel. Do un bacio sulla guancia a Shawn, il quale si morde il labbro fissandomi intensamente. "Che c'è?" Rido confusa. "Non baciarmi fino a quando non siamo a casa altrimenti Louis ci caccia fuori di qui" sussurra sorridendo malizioso, mi sbatto una mano in fronte. È proprio pervertito. Mi mordo il labbro per cercare di non ridere, lui mi guarda serio. "Ti avevo detto che non dovevi farlo, cazzo" si fionda sulle mie labbra introducendo la lingua, cosa che fa svegliare la giungla nel mio stomaco. "Smettetela immediatamente" urla disgustato Louis, ma Shawn non sembra filarselo. Sposto una mano tra i suoi capelli, avvicinandolo di più a me, lui invece mi spinge dalla schiena tirandomi verso di sé. "Smettetela." Urla Louis irritato, ma continuiamo a non prestargli attenzione. "Liam ha violentato Emily" spara Louis, a cavolo. Bella tattica...astuto. Shawn si allontana di botto sgranando gli occhi. "Che cosa ha fatto?" Urla furioso, fa leggermente paura. "Adesso ha veramente rotto i coglioni, io lo amm-" "Shawn non è vero!" Dico prendendolo per le spalle e costringendolo a guardarmi. "Giura" mi penetra con lo sguardo, sono a dir poco terrorizzata. "Non mi ha nemmeno sfiorata, Louis l'ha detto per farci smettere" rido quando Louis scoppia in una fragorosa risata. "Tu pensa a Zayn e Isabel va" sputa irritato Shawn. "Vaffanculo" sbotta il castano, improvvisamente serio. Sono proprio possessivi, santo cielo. "Che gelosi" li stuzzico. "Ora ti attacco al muro" mi minaccia Louis, seccato. "No, tu non fai proprio un cazzo" mi difende Shawn, è ancora infuriato e mi sta facendo morire dal ridere. "Ti calmi?" Rido, accarezzandogli i capelli per farlo calmare. Lui mi prende per i fianchi, posizionandomi fra le sue gambe. "Con tutto lo spazio che c'è.." comincia Louis, venendo interrotto da Shawn, il quale lo manda subito a quel paese. Mi sposta i capelli sulla spalla sinistra, cominciando a lasciarmi baci sulla parte di collo ora scoperta. Mi allontano leggermente per poi lasciargli un bacio sulla guancia. "Fate schifo, menomale che siamo arrivati" dice Louis. Sbuffo, mi piaceva stare in quella posizione. Shawn apre lo sportello facendo scendere prima me, per poi recuperare la sua valigia. "Ehyyy" urla Isabel uscendo dal cancello e andando a salutare Shawn. "Tutte e due così di buon umore oggi eh" osserva divertito Shawn. "Ho fame" mi lamento. "Che novità" risponde seccato Louis, ora gli do un calcio e vediamo se la smette. "Colpa tua, non sono riuscita a fare per bene colazione." Lo sgrido irritata. "Eravamo già in ritardo!" Urla lui. "E sti cavoli no?" Lo stuzzico. "Preferisci la colazione a me?" Si finge offeso Shawn. "Sì amore, scusa ma i biscotti sono meglio" lo prendo in giro beccandomi un dito medio da parte sua. "Loro almeno sono dolci" comincio, ridendo sotto i baffi. "Sono buoni e sanno baciare decentemente" continuo allotanandomi da lui sapendo di averlo fatto irritare. Lui però è più veloce di me, mi prende dai fianchi tirandomi verso di lui e facendo combaciare la mia schiena al suo petto. "Ti stai comportando molto male" mi sgrida con voce seducente all'orecchio. "Non mi interessa, mi comporto come mi pare" rido. "Questo lo dici tu" dice pizzicandomi un fianco e facendomi sussultare, cosa che provoca la sua risata. "La devi smettere di pizzicarmi i fianchi" faccio la finta offesa provando ad allontanarmi da lui ma senza successo. "Io mi comporto come mi pare" dice, imitando la frase da me detta qualche secondo prima. "Stronzo" lo insulto ridendo. "Aw amore, ti amo anche io" dice ironico. "Non ti amo" lo prendo in giro. Avvicina la sua bocca al mio orecchio. "Quindi non ti frega niente se bacio un'altra ragazza?" Chiede persuasivo. Scuoto la testa, cavolo se mi da fastidio. "Se le bacio il collo o se le accarezzo un fianco?" Continua con lo stesso tono di voce, accarezzandomi in modo seducente la pancia. Deglutisco rumorosamente, è proprio bastardo. "Se le mettessi una mano sotto la magliett-" "santo cielo smettila" urlo irritata, tappandogli la bocca con la mano sulla quale lascia un bacio. Che stronzo.
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BUONGIORNISSIMO GENTEEE, come va? Spero bene e spero anche che il capitolo vi piaccia!

Summer Love||Shawn MendesWo Geschichten leben. Entdecke jetzt