Ottantacinque

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"Stai attenta che siamo in autostrada, non inchiodarti come prima." Mi avverte Federico.

"Potresti guidare tu?" Domando provando a far rallentare l'auto.

"Accosta, lì!" Indica un'area di sosta, che dista appena cento metri.

"È lontana!" Mi lamento.

"Voglio andare a casa a dormire." Esclama la ragazza dietro di noi coricandosi sui sedili posteriori.

***
"Vieni con me?" Mi domanda il biondo fermando l'auto davanti casa di Clarissa.

"Vai con lui!" Si intromette la mia amica abbandonando la macchina ed iniziando a barcollare verso la porta.

"Non posso lasciarla in queste condizioni!" Affermo indicando la ragazza con un cenno del capo.

"Ragazzi! -Urla lei facendoci voltare impauriti.- Venite a vedere!" Continua urlando.
Scendiamo dall'auto e la raggiungiamo.

"I vicini stanno scopando!" Parla fra le risate.

"Clarissa!" La rimprovero.

"Dormite insieme?"

"N-" non mi lascia finire che mi interrompe.

"Daiii, so che vi amate alla follia." Afferra le nostre mani e, dopo aver aperto la porta, ci trascina dentro.

"Dormite qui!" Afferma indicando uno dei due letti presenti nella sua camera.
Federico fa incrociare i nostri occhi ed io, come una cretina, accetto.

***
Una suoneria, alquanto fastidiosa, mi invade il cervello. Apro gli occhi e lancio una ciabatta alla mia amica, giusto per farle capire di spegnere la sveglia. Naturalmente, io e la mia mira di merda, manchiamo Clarissa e sono costretta ad alzarmi per spegnere quel dannato oggetto.

Ma io mi domando: come fanno a continuare a dormire 'sti due imbecilli?
Oi tamarrona!
Th, io? Ma stai zitta te!

Dopo la mia breve lite interiore decido di svegliare la mia amica, deve pur andare a scuola!

Dovresti andarci anche te!
Domani vado, giuro.

"Clarissa -la scuoto con gentilezza.- Clari." Continuo così per forse 5 minuti.

"Sei in ritardo." Queste tre semplici parole servono per farla alzare di scatto.

"Che ora è?" Domanda ansiosa.

"Boh." Faccio spallucce e mi lascio cadere sul suo letto.
Clarissa, dopo aver preso due cose, totalmente a caso, dal suo armadio va in bagno. Mi metto comoda su un fianco e mi soffermo ad osservare il biondo che sta riposando.
Sembra un bambino: tutti i suoi muscoli sono rilassati, il ciuffo gli ricade sopra un occhio, le labbra sono leggermente socchiuse e curvate, di non troppo, verso l'alto.
Sorrido e, seppure vorrei andare ad abbracciarlo non lo faccio, continuo ad ammirarlo da qui.

"Sto andando via." Mi informa Clarissa interrompendo il mio momento da ragazzina con una super cotta.
Annuisco e lei abbandona la stanza, chiudendo la porta, forse con troppa forza; ma nonostante ciò, Federico non sembra aver percepito niente, infatti sta continuando a dormire.
Mi metto sul fianco sinistro e chiudo gli occhi, provando a riaddormendarmi, ma la mia attenzione viene catturata dal cellulare di Federico, il quale ha vibrato.

Non provare a sbirciare.

Decido di ascoltare la mia coscienza e lo lascio perdere, ma visto che continua a vibrare decido di provare a sbloccarlo.

Pensa come Federico, quale potrebbe essere il codice?
La sua data di nascita?
No, troppo semplice...
La data del matrimonio?
Se vuole divorziare non penso che per lui sia stato un giorno memorabile!

Mi sbatto una mano in piena fronte e sblocco il cellulare con il suo dito, utilizzando l'impronta digitale.

Mettilo giù, non sono affari che ti riguardano!
Dai, solo un' occhiata!

Entro su WhatsApp e la prima chat che noto è quella di Jessica.
Gli ha invitato una foto, ma non posso visualizzarla.
Dopo neanche tre secondi il telefono mi vibra in mano ed è sempre lei.

Da Amore:
Uh, sei online!

Che odiosa! Dovrebbe cambiarle il nome.
Ora rimetti il cellulare al suo posto!

Faccio come la mia coscienza dice e poso il cellulare sul comodino, nella stessa posizione di prima.

Pov's Jessica
Verso del caffè nella tazzina e lo bevo, mentre scorro tra le foto della galleria. Mi soffermo ad osservare un'immagine; la quale rappresenta me ed il biondo, intenti a limonare.

#Inizio Flashback
"C'è un panorama stupendo!" Affermo io prima di scattare una foto al paesaggio.

"Ti piace?" Mi sorride ed io, come una bambina, annuisco.

"Facciamo una foto!" Esclama lui.

"Scusi, potrebbe scattarci una foto?" Domanda ad un passante.

"Sì, con piacere!" Risponde il signore dai capelli bianchi.
#Fine Flashback

Decido di inviare la foto a Federico, giusto per ricordagli che con me era più che felice.

A Ragione di Vita:
📷 *Foto*

Dopo circa tre minuti diventa online e decido di inviargli un altro messaggio, giusto per attirare l'attenzione.

A Ragione di vita:
Uh, se online!

Un minuto dopo, quel "online" si trasforma e diventa "Ultimo accesso oggi alle 07:54."
Sospiro e decido di tornare a letto, odio alzarmi presto la mattina, e questa storia va avanti da un bel pò.
So anche perché mi alzo così presto, mi manca mio marito. Mi manca essere coccolata da lui, mi manca baciarlo, mi manca sentire il suono della sua risata, mi manca il suo sorriso; per colpa di Ludovica è da tempo che non me ne rivolge e uno e pagherei per riceverne uno, vero, da parte sua per me. Perchè lui sì, sorride, ma lo fa pensando ad altro, ad un'altra; non mi rivolge più un sorriso e se lo fa è uno amaro.
Chiudo gli occhi e tiro indietro le lacrime, non posso piangere; poi mi si gonfiano gli occhi e non posso truccarmi come desidero io!

Pov's Federico
Mi metto a sedere e mi stiracchio, raggiungo il soggiorno e do il buongiorno sia a Chiara, la madre di Clarissa, che a Ludovica.

"Ben svegliato!" Ride la donna dai capelli biondi versandomi del caffè in una tazzina.


Spazio autrice
Ehii
Come state?
Tutto bene?
Io sì.

Scusate la mia assenza, ma ehi: sono tornata!

Gli instore sono finiti!
-Siete stati a qualcuno?
Io sono stata a Cosenza il 15, è stato bellissimo riaverli davanti dopo otto mesi che non li vedevo! Li ho riabbracciati a distanza di quasi due anni (18/11/16) e dire che mi mancavano, e che mi mancano, è poco!
Auguro veramente a tutte voi di poterli abbracciare, per la prima volta o per la undicesima!

Comunque non vedo l'ora che escano le date del tour!

Comunque
Ecco a voi il capitolo 85, spero vi sia piaciuto.
Se sì lasciate una stellina e, se non avete niente da fare, commentate

Al prossimo capitolo, ciaoo!





Scusate gli eventuali errori

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