Ottantuno

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Pov's Ludovica
Dopo aver corso per mezza Modena, sotto un temporale, arrivo a casa di Clarissa. So che è fonda notte e che lei starà di sicuro dormendo, visto che domani le tocca andare a scuola, ma in questo momento, è la mia unica salvezza.
Suono il campanello e dopo poco Chiara, sua madre, mi apre.

"Ciao!" Saluto e posso giurare che le mie guancie sono bordeaux, a causa dell'imbarazzo.

"Oddio tesoro, entra!" Prende parola lei, scostandosi di poco permettendomi così, di entrare.

"Scusa per l'orario!" Mi scuso, nonostante non sappia neanche che ora sia.

"Tranquilla. -Mi sorride- Cosa ci fai fuori a quest'ora? Con questo tempaccio!"

"E' una lunga storia! -Taglio corto- Posso rimanere qui stanotte?"

"Sì, non devi neanche chiederlo! Vai a farti una doccia, ti prendo dei vestiti di Clarissa!" Dice andando verso la camera della figlia.

"Grazie!" La ringrazio alzando il tono della voce, per farmi sentire.

***
Sono appena uscita dalla doccia e sto indossando il vecchio pigiama di Clarissa, quella scema, a differenza mia, è diventata più alta e di conseguenza, questo pigiama le va corto; mentre a me no!

Siamo basse, mia cara!
Eh già!

Esco dal bagno e mi dirigo in salotto, dove trovo Chiara intenta a cercare qualcosa nella credenza.

"Cosa cerchi?" Chiedo

"Sto vedendo che tipo di tè abbiamo in casa. -Spiega.- Ne vuoi?"

"Sì, grazie!"

"Lo vuoi: al limone, frutti di bosco oppure verde?"

"Al limone!" Rispondo, lei annuisce ed estrae la bustina dal contenitore.

"Chiara, potresti prestarmi un caricabatterie?"

"Certo! Prendilo, è sulla mensola, vicino alla televisoone." Risponde
Faccio come mi è stato detto e appena lo trovo, attacco il mio cellulare.

"Tesoro, ti va di raccontarmi come mai sei fuori?"

"Oh beh, sì. Allora, -Inizio.- Ho dimenticato le chiavi di casa mia dentro e Federico ha deciso di ospitarmi, visto che Benjamin ha dato le sue chiavi ad Alexander e i miei non ci sono, per quattro giorni. Solo che Federico è uscito e non ho le chiavi e di conseguenza, non posso entrare."
Appena finisco di spiegarle la situazione lei scoppia in una fragorosa risata, la quale contagia anche me.

"Io l'ho sempre detto che sei un'imbranata totale!" Mi deride

"Ma dai!"

"Ecco a te!" Dice dopo poco passando una tazza contente del tè.

"Grazie!" Esclamo sorridendo

Dopo aver bevuto il tè, vado in camera della mia amica, Chiara mi ha detto che mi aveva preparato il letto qui, visto che Clarissa ha due lettini singoli!
Mentre mi metto comoda sotto le lenzuola, una suoneria di un cellulare mi fa sbuffare.

Pov's Federico
***
Appena torno a casa, parcheggio l'auto ed entro dentro di corsa; cerco il mio caricabatterie ed una volta trovato, metto sotto carica il mio telefono. Dopo circa tre minuti riesco a riaccenderlo e provo a chiamare Ludovica, ma il suo cellulare risulta spento. Percorro tre passi in avanti, mi giro e rifaccio la stessa cosa iniziando a pensare.

"Ci sono!" Uro fermandomi di colpo.

Scorro nella mia rubrica e cerco il nome di Clarissa, per poi far partire una chiamata con essa.

Una settimana ||FEDERICOROSSI||Where stories live. Discover now