Una settimana ||FEDERICOROSSI||

sessanta sette

*LEGGETE ANCHE LO SPAZIO AUTRICE, BUONA LETTURA*

Pov's Benjamin
"Io.."
I miei occhi si posano sulla figura del mio migliore amico, il quale non sembra poi così convinto di sposare Jessica. Le iridi di Federico sono puntate a terra e sembra che lui stia contemplando il pavimento, ma in realtà sta ipotizzando un qualcosa.

"Va bene.." Sussurra alzando lo sguardo

"Sì, -Jessica tira un sospiro di sollievo ed io sbuffo sonoramente guadagnandomi svariate occhiate.- lo voglio."

"Vi Dichiaro marito e moglie. -Si rivolge a Federico.- Può baciare la sposa."
Il mio amico bacia Jessica e tutti gli invitati iniziano ad applaudire.
Dopo aver scattato una foto sull'altare i due sposini si recano fuori, dove
tutte le persone iniziano a lanciare il riso.
Un messaggio però, attira la mia attenzione.

Da Suerm:
Ben, mi vieni a prendere?

A Suerm:
Inviami la posizione

Digito velocemente per poi avvisare e tranquillizzare mio padre e mia madre, i quali sono preoccupati per Ludovica.

"Va bene, ci raggiungi dopo?"

"Non so.." Faccio spallucce e chiamo un taxi.
Il mio migliore amico mi affianca.

"Va tutto bene?" Prende parola

Sospiro e non rispondo, inutile dire che sono preoccupato per Ludovica. Non ha mai chiesto aiuto e se l'ha fatto ora, deve stare veramente male.

"Ma tua sorella?"

"Non s-" il mio telefono mi interrompe, guardo la notifica e capisco che Ludovica si trova in periferia. Non troppo lontano, ma neanche tanto vicino, da qui.

"È andata via, ora vado a prenderla." Rispondo

"Okay, poi però venite al ristorante che ci tengo eh!" Mi rivolge un sorriso e poi si avvicina alla sposa.

Ma quanto può essere cretino?

Non appena il taxi arriva, raggiungo Ludovica. 
Dopo circa venti minuti, tra i cui dieci li abbiamo passati fermi nel traffico, arriviamo. Pago il tassista e chiamo mia sorella, la quale risponde dopo poco.

"Dove sei?" Parlo non appena lei risponde, mentre continuo a guardarmi intorno, cercandola con lo sguardo.

"Dove le panchine." Sussurra

"Arrivo."
Clicco sul pulsante "termina la chiamata" e raggiungo la mia piccola sorellina.

"Ehi.." La saluto appena arrivo. Poggio una mano sulla sua spalla e lei si butta tra le mie braccia.

"Shh, va tutto bene." Sussurro accarezzandole i capelli

"Vieni, andiamo a casa." Dico prendendola in braccio a modi koala.

"Ben.. Io v-vado a casa, tu torni al matrimonio."  Parla tra i singhiozzi

"Non posso lasciarti sola."

"Sto bene, ho solo bisogno di dormire. Tutto qui."

"E chi mi assicura che riuscirai a dormire senza fare incubi?" Chiedo mentre raggiungo casa.

"I-io."

"Ami ancora Federico?" Chiedo

"Un pò, -Poggia la sua testa sulla mia spalla.- ma lui non mi ama."

Alzo gli occhi al cielo e continuo a camminare.

***
Pov's Ludovica
Il mio cellulare inizia a squillare, controllo chi è e, appena leggo il nome "MARCELLO", rispondo.