Una settimana ||FEDERICOROSSI||

Otto

Pov's Ludovica

"Non pensavo avessimo tutte queste cose in comune!" Esclamo sorridendo

"Neanche io." Scoppia a ridere

"Ci scambiamo i numeri?" Chiede una volta arrivati davanti all'hotel

"Si." Mi porge il suo telefono ed io ci segno il mio numero per poi salvarlo come: Ludovica con un piccolo coricino, stessa cosa fa lui.

"Ti accompagno in camera?" Domanda

"No, tranquillo." Gli lascio un bacino sulla guancia e vado verso l'ascensore. Una volta arrivata al seondo piano mi reco verso la mia stanza. Faccio per aprirla con la chiave e mi meraviglio nel trovare la porta già aperta.

"Tu cosa ci fai qui?" Chiudo gli occhi in due fessure ed incrocio al petto le braccia.

"Ti sembra questa l'ora di tornare?" Sputa acido

"Non cambiare discorso e rispondimi."

Lui si avvicina e me ed in pochi secondi me lo ritrovo a pochi centimetri di distanza.

"Non mi piace quel tipo lì."

Posa le sue mani sui miei fianchi, dai quali  fa partire una scarica di brividi.

"Cosa avete fatto?"

"Non hai risposto alla mia domanda." Gli ricordo

"Ero preccupato per te, mi dava fastidio che tu stavi con quello lì. Volevo seguirti, ma era troppo tardi per farlo e non conosco la città. Quindi ho deciso di aspettarti qui." Sospira

"Ti infastidiva che io st-" mi blocca

"Si, mi da noia vederti con qualcuno che non sono io."Eesclama poggiando la sua testa nell'incavo del mio collo

"Dormiamo?" Chiede

"Sono le cinque di mattina." Sorrido

"Lo so, mettiti il pigiama. Io ti aspetto." Mi lascia un bacino sulla guancia ed io, automaticamente, ci porto la mano sopra. Lui sorride al mio gesto e si allontana da me.

Entro in bagno ed indosso il mio pigiama composto da: una canottiera bianca ed un pantaloncino di tuta grandissimo. Per poi uscire e stendermi affianco a lui.

"Cosa farai domani, cioè, oggi?" Domanda Federico abbracciandomi

"Devo andare a comprare qualche costume." Rispondo sbadigliando

"Sai dove si trovano i negozi?" Posa la sua testa sul mio petto e un sorriso si impossessa delle mie labbra

"No, mi farò accompagnare da Harry." Lo stuzzico

"Ti accompagno io." Mi stringe

"Ma tu non co-" mi interrompe

"Chiederemo informazioni, o prenderemo un taxi. Fatto stà che non i lascierò andare con quel tipo." Dichiara stringendomi

"Posso stare così?" Cambia discoso

"Si." Rispondo sorridendo

"Notte."

"Buonanotte Federico." Dico accarezzandogli i capelli

***

La suoneria del mio cellulare mi costringe ad aprire gli occhi.

"Uff, chi è che rompe?" Urla Federico

Rido ed afferro il telefono:<< Giorno Ben>> rispondo liberandomi dalla salda presa di Federico