Una settimana ||FEDERICOROSSI||

ventotto

Pov's Ludovica

***

Sono le venti e non tocco cibo da ieri sera. Ma, stranamente, non ho fame e, alla sola visione, di un piatto contenente, del cibo, mi sale il voltastomanco.

"Scendi con noi?" La voce di Federico mi risveglia dai miei pensieri

Faccio ceno di no, e lui annuisce per poi andare a cena, insieme alla sua ragazza.

Sono ancora scossa dal gesto compiuto da Federico qualche ora prima.

Io stavo per tradire il mio ragazzo.

Poggio la testa sul cuscino e chiudo gli occhi, le immagini di oggi pomeriggio mi rivengono in mente.

*INIZIO FLASHBAK*

Federico mi aiuta a mettere la collana e subito dopo mi fa specchiare sul suo cellulare.

"Ti sta benissimo." Afferma osservandomi

"E tu sei bellissima." Continua in un sussurro, che fatico a sentire. Percepisco il suo respiro, leggermente accellerato, sul mio collo e, di conseguenza, mi vengono i brividi.

Posa lentamente una mano sul mio fianco, per poi fare lo stesso con l'altra. Dai miei fianchi parte una scarica di brividi ed io non riesco più a muovermi, mi sento piccola ed indifesa, ma allo stesso tempo protetta. Protetta dalle sue possenti spalle, dalle sue enormi braccia, dalle sue mani calde e giganti. Protetta da lui.  Federico si avvicina a me. Mi fa appoggiare la schiena sulla spalliera del letto. Sposta, con una mano, una ciocca dei miei capelli, posizionandola dietro l'orecchia fa per unire le nostre labbra, ma veniamo interrotti da qualcuno, la sua ragazza. Federico non appena ode la porta aprirsi si stacca, velocemente, da me. Come se io fossi la cosa più schifosa del mondo, ed in men che non si dica, nel mio stomaco, percepisco un vuoto. Lo stesso identico vuoto che avevo sentito quando lui era partito.

"Che stavate facendo?" Domanda, quasi urla, Jessica

"Le stavo solo controllando la febbre." Mente

"Ah, okay."

Dopo circa cinque minuti Benjamin, Emmanuel e Clarissa arrivano in camera, portando con loro il termometro. Mi misurano la febbre e mio fratello mi fa bere la tachipirina .

"Devi berla tutta!"

"Ma fa schifo!"

Mi fulmina con lo sguardo, ed io gli do ascolto, bevendo quella roba schifosa.

"La dovrai prendere ogni nove ore, ma solo se la febbre è al di sopra dei trentotto." Spiega Benji

"Ok, va bene. Perchè ci avete messo tanto?" Domando guardando il mio ragazzo

"Ci eravamo persi." Ammette Emmanuel, per poi regalarmi un dolce bacio.

"Scemi!"

"Fede, ti prenderai tu cura di lei?" Chiede Clarissa rivolgendosi a Federico

"Non ce n'è bisogno!" Esclamo io

*FINE FLASHBACK*

Un brivido di freddo attraversa la mia colonna vertebrale. Mi alzo dal letto ed indosso una felpona maschile. Appartiene ad Alexander, mio fratello. Mamma gliel'aveva comprata, solo che a lui andava piccola, e di conseguenza anche a Benji, così l'ha regalata a me.

Alzo la zip e mi infilo sotto le coperte. Solo che, non appena mi metto comoda sento il bisogno di andare in bagno. Sbruffo e mi alzo. Faccio tutto quello che devo fare, doccia compresa, ed esco dal bagno. Indossando la felpona di mio fratello e un paio di calzettoni che mi arrivano sopra il ginocchio e vado a letto. Naturalmente, prima di distendermi e mettermi comoda, controllo i social e poi vado su Netfilx. Decido di vedere un film comico e facio partire Mr. Bean, un episodio dopo l'altro.