Una settimana ||FEDERICOROSSI||

Sessantacinque

"Posso dormire con te?" Mi domanda

Lo scruto attentamente e dopo un pò annuisco. Lui sorride e si corica sul letto ed io lo raggiungo subito dopo.

"Notte." Dico voltandomi sul fianco sinistro, dandogli le spalle.

"No, girati verso di me!" Si lamenta afferrandomi per i fianchi e posizionandomi tra le sue braccia, come se lui mi dovesse proteggere.

"Come sei bella!" Sussurra accarezzandomi la guancia.

"Posso fare una cosa?" Continua osservando le mie labbra

"Domani ti sposi, te ne pentirai.." Provo a farlo ragionare, non appena capisco cosa vuole fare.

"Ti prego... Giuro che non  lo faccio più: solo uno." Passa il suo pollice sulle mie labbra e le accarezza

"Federico, amore mio sei ubriaco." Arrossisco immediatamente, appena mi rendo conto di come l'ho chiamato.

"Suona bene detto da te. -Afferma- Ripetilo ancora."

"Dai Fè, riposa che è tardi."

"Non voglio." Mi accarezza la schiena e mi stringe a sè.

"Lo sai che sei bellissima?" Parla lui. Sorrido e poggio la testa sul suo petto, lasciandomi cullare dal suono del suo battito cardiaco.

"Buonanotte principessa." Sussurra. Chiudo gli occhi e mi lascio coccolare da lui.

Pov's Federico
Rimango per circa altri dieci minuti ad osservare l'esile corpo di Ludovica, il quale è accanto a me.

"Sei stupenda.." Penso ad alta voce accarezzandole i capelli.
La stringo a me e le lascio alcuni bacini, per poi chiudere gli occhi ed addormentarmi.

***
"Fede.." Una voce dolce e soave, per niente acuta, mi invade le orecchie ed io sono costretto ad aprire gli occhi, per capire a chi appartiene.

"Ehi.." Sussurro in uno sbadiglio.

"Devi muoverti, o farai tardi.." Mi avvisa provando ad alzarsi.
Rafforzo la mia presa sulla sua vita e la costringo a rimanere abbracciata a me.

"Farai tardi." Sussurra lei

"Che ora è?" Chiedo posando la mia testa sul suo petto, facendola sorridere.

"Sono le 09:00." Risponde

"C'è ancora un'ora e mezza di tempo." Sussurro stringendola.

"Sì, ma io devo fare una doccia e devo truccarmi." Mi fa notare

"Altri cinque minuti."

Ludovica inizia a giocherellare con il mio ciuffo, ed io non posso fare a meno di sorridere.

***
Pov's Ludovica
Finisco di fare la doccia e inizio ad asciugare i capelli.
Improvvisamente il mio cervello viene annebbiato da un ricordo. Un ricordo della mia infanzia. Un ricordo con che vede come protagonisti i miei genitori.

#Inizio Flashback
"Sei bellissima!" Mi stampò un bacino sulla guancia, mia madre.

"Papà ci sta aspettando in chiesa?" Chiesi salendo sul letto.

"Sì sì, aspetta la sposa e la sua bambina." Rispose, quella che definivo: zia preferita.

"Me la apri?"
Mamma afferrò la caramella e dopo aver fatto come le avevo chiesto, me la restituì con gentilezza.

"Grazie." Sussurai mangiandola.

#Fine flashback
Avevo due anni quando i miei si sono sposati e, di conseguenza, ricordo solo qualcosa, come ad esempio: la felicità di mio padre appena vide la mamma; le lacrime di gioia delle mie care nonnine; tutte le caramelle che raccolsi e il mal di pancia dovuto ai dolci.

Porto le mie iridi sullo specchio e osservo la mia immagine riflessa. I miei occhi iniziano a pizzicare ed io provo a tirare indietro le lacrime, per poi provare a smettere di pensare ed inizio a prepararmi.
Mi vesto e mi trucco con: un ombretto chiaro, che mette in risalto i miei occhi; il mascara sia sulle ciglia superiori che su quelle inferiori, facendo apparire i miei occhi più grandi ed infine estendo una tinta sulle labbra. Esco dal bagno e vado in camera, indosso i tacchi bianchi, che mia madre mi ha prestato, e provo a scendere le scale senza finire con la faccia sul pavimento.

"Come sei bella!" Alexander mi lascia un bacio sulla guancia e gli rivolgo un piccolo sorriso.

"Come stai?" Mi sussurra nell'orecchio Benjamin.

"Bene." Rispondo sospirando.

"Vuoi che pomeriggio venga con te al cim-" Lo interrompo

"No, tranquillo. Lascerò i fiori vicino le loro lapidi e tornerò a casa. Non mi fermerò tanto."

"Sei sicura? Guarda che non me ne faccio problemi a-"

"Tranquillo." Lui mi prende sottobraccio ed insieme ci rechiamo nell'auto di Federico, mentre Alexander ed il resto della mia famiglia vanno con l'altra macchina.

Dopo circa dieci minuti, nei quali Federico non ha fatto altro che lamentarsi, arriviamo.
Scendo dalla macchina ed entriamo in chiesa.
Appena il biondino giunge all'altare punta i suoi occhi sulla mia figura e, quasi immediatamente, capisco che vuole che io lo incoraggi con un sorriso e, sinceramente, ci provo, ma fallisco non riuscendoci.

Pov's Federico
Continuo a tenere le mie iridi fisse sull'esile corpo di Ludovica e non appena capisco che non sta tanto bene, mi avvicino a lei.

"Ehi.." Sussurro accarezzandole il braccio, ma lei lo sposta leggermente.

Deglutisco e la obbligo ad un contatto visivo, alzandole il mento con due dita.

"Stai attirando l'attenzione." Sussurra lei.

"Non mi importa, cos'hai?"

"Niente." Fa spallucce allontanandosi

"Vieni qui." La trattengo dal polso

"Ludovica!" Una voce maschile ci fa allontanare

"Ciao Marcello!" Parla lei, salutando, a quanto so, il cugino di Jessica.

"Che stavate facendo?" Il ragazzo porta il suo sguardo sulla mia mano, la quale è posata sul braccio di Ludovica.

"Non ti importa." Rispondo sbuffando

"Invece sì, sei troppo vicino a lei." Ribatte

"Lei non è tua, posso fare quello che voglio."

"Non è neanche tua caro." Mi rivolge un sorriso strafottente.

"Se non ci fosse tutta questa gente, ti avrei già spaccato la faccia." Sputo

"Che? Hai paura della mammina?" Mi sfotte.

Serro la mascella e gli sferro un pugno, colpendolo sullo stomaco.

"Federico! -Mi rimprovera Ludivica- Sei impazzito?"

"Non sono impazzito!" Mi difendo guardandola mentre aiuta il ragazzo.

"Sei completamente fuori!" Sussurra lei, ma io riesco comunque a capire cosa ha detto.

Sospiro e continuo ad osservare ogni suo minimo movimento.

"Stai bene?" Chiede al ragazzo

"Sì -Rispondo io per lui.- Non gli ho fatto poi così male!"

"Sei un meducato!"
Improvvisamente parte la solita musica di sottofondo e Jessica fa la sua entrata. Mi affretto ad aggiungere l'altare e sorrido alla mia sposa, lanciando occhiatine a Ludovica.

Mi infastidisce vederla lì, con quello che le sta dietro.

Spazio autrice
Ehii
Come state?
Tutto bene?
Io si

Eheheh😏😏
Il nostro Federico è geloso di Marcello😏😏

Ecco a voi il capitolo 65, spero vi sia piaciuto.
Se si lasciate una stellina e, se non avete niente da fare, commentate

Al prossimo capitolo, ciaoo

Scusate gli eventuali errori