Capitolo 72-La prigionia di Marlene.

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Lily e Sirius si sentirono scaraventare giù da quel muro,il cuore che batteva a mille,spaventati.
-Arresto Momentum!
Ordinò Lily,e i due si bloccarono a cinquanta centimetri dal suolo,per poi cadere definitivamente a terra.
Si alzarono comunque in piedi,le gambe traballanti,la testa che vorticava.
-Dobbiamo andare da Marlene.
Dissero in coro.
-No,Lily,sarebbe troppo pericoloso andare in due,tu sei fortemente a rischio,loro potrebbero ucciderti-la fermò Sirius,che la guardò intensamente negli occhi-Tu resta qui.Combatti con gli altri,hanno bisogno di te.Io penserò a Marlene.
Lily era incerta,non poteva lasciare Marlene,soprattutto dopo quello che le aveva detto quella mattina stessa.
-Sirius,lei è la mia migliore amica...
Tentò di replicare lei,ma Sirius scuoteva la testa.
-No,Lily,fa come ti dico.Per favore.
Le chiese Sirius,lo sguardo scongiurante.
Lily si arrese e sospirò.
-Va bene.Mi fido di te,Sirius.
Disse infine,abbracciandolo.
Sirius la strinse forte a sé in un fugace abbraccio e partì alla volta di Marlene.

Lily ripercorse il muro e notò quanto stava accadendo.
Alastor Moody ora si stava battendo con forza contro Lucius Malfoy,Bellatrix rideva e si faceva beffe di Minerva Mcgonagall,difronte a lei,che schivava ogni suo attacco.
I gemelli Carrow stavano duellando con Alice e James,che li fronteggiavano con coraggio,mentre Emmeline e Frank continuavano a lanciare schiantesimi e maledizioni a Fenrir Grayback,Dorcas si batteva da sola con un mangiamorte,mentre erano intervenuti diversi auror.
Lily si immischiò,al fianco di Dorcas.
-Lil!
esclamò lei,cercando di non guardarla mentre contrattaccava.
-Stupeficium!
Esclamò Lily,facendo atterrare con un tonfo sordo il mangiamorte.
Si avvicinò a lui e lo calciò con forza,andando poi dagli altri.
-Crucio!
Gridò,puntando la bacchetta contro Alecto Carrow.
-Lily,ferma,che fai!
La ammonì Dorcas,spaventata dall'incantesimo usato da Lily.
Alecto si contorceva,gridando,mentre guardava Lily con odio.
-Lasciala,schifosa sanguemarcio!
Urlò suo fratello in difesa,ma Lily,dopo avergli lanciato uno sguardo carico d'odio,puntò la bacchetta contro di lui e fece:
-Bombarda Maxima!
Facendo crollare il pavimento e facendo volare Amycus a diversi metri di distanza,mentre la sorella era accasciata a terra sofferente.
-Lily!-esclamò con stupore James-stai...stai bene?
Lily lo guardò con freddezza.
-Ho fatto quello che dovevo.Hanno avuto quello che si meritavano.
Stabilì.
Sembrava forte ed indistruggibile in quel momento,con i capelli rossi fiammanti e i segni della battaglia,ma dentro si sentiva morire.
Aveva agito così solo per Marlene,come se farlo l'avrebbe riportata da lei sana e salva.
Odiava i mangiamorte,li odiava tanto da desiderare la loro morte,ed Alice non osò contrariarla.
-Lily ha fatto solo il suo dovere,ha solo avuto il coraggio di fare quello che noi avevamo paura di fare.
La appoggiò.
-Lily...dove sono Marlene e Sirius?
Chiese poi James,che pareva ferito.
-Rosier ha quasi ucciso Marlene.L'ha rapita,ed ora Sirius è andato a cercarla.
Spiegò,la maschera di freddezza che pian piano si sgretolva.
-Cosa!?
Esclamarono James e Dorcas stupiti,mentre Alice si limitava a fissarla a bocca aperta.
-Mi avete sentito!
Gridò Lily,lasciandosi sfuggire una lacrima.

Rosier lasciò Marlene a terra come fosse spazzatura,in quella casa vi erano rimasti pochi mangiamorte minori.
-Non so se ucciderla ora oppure aspettare che si svegli e torturarla.
Rifletteva Rosier.
-Posso sapere perché hai preso lei e non la sanguemarcio o il traditore del suo sangue?
Chiese Avary.
-Il Signore Oscuro era particolarmente interessato a lei.Odiava sua madre.
Raccontò Evan,e tutti lo guardarono aspettando che dicesse altro.
-Cosa guardate,idioti?
Chiede poi,insofferente.
-Perché?Chi era sua madre?
Domandò Mulciber,ed Evan ghignò compiaciuto.
-Era un'auror.E oltre a non essersi meritata il posto fra di loro,essendo una mezzosangue,fu un fastidioso ostacolo per il signore oscuro.
Raccontò,mettendo le gambe sul tavolo e sorseggiando un poco di champagne.
Mulciber ed Avary volevano sentire altro,ma Marlene parve svegliarsi.
-Legatela.
Ordinò Rosier con un cenno della mano.
I due ubbidirono e legarono Marlene ad una sedia,imbavagliandola.
Evan si avvicinò con una tranquillitá mostruosa mentre lei si dimenava e si lamentava.
-Allora,Mckinnon-cominciò-cosa ne ha fatto tua madre di quelle informazioni?
Marlene non aveva la minima idea di cosa Rosier stesse parlando,così,quando lui le tolse la fascia dalla bocca,rispose:
-Non lo so.
-Non lo sai,eh?-ripeté Rosier,tagliente-Dimmelo!
Gridò poi,facendo sussultare Marlene dalla paura.
-Non lo so,ve lo giuro.È morta quando avevo solo cinque anni!
Replicò Marlene.
-Bugiarda...sei solo...una schifosa sgualdrina bugiarda!
Gridò Rosier.
-Come potevo conoscere la sua vita a soli cinque,anni,io...
Ma Rosier non la lasciò finire.
-Crucio!
Ordinò,facendo gridare Marlene.
-Dammi quelle informazioni,Mckinnon,o finirai dritta nelle segrete,e fidati,non è un bel posto,né ti daremo cibo o acqua.
La minacciò Rosier,lasciandola poi andare.
-Non lo so,vi prego,lasciatemi,io non lo so.
Insistette lei,piangendo.
-Avary,Mulciber,portatela nelle segrete.
Fu la decisione finale di Evan Rosier.

Fatto il misfatto-[Harry Potter 1970]Where stories live. Discover now