Capitolo 19-Sul treno.

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Remus uscì dalla cabina dei suoi amici con un sospiro di sollievo,e si diresse verso l'esterno per prendere una boccata d'aria.
Ma mentre stava per aprire lo sportello,qualcosa lo bloccò.
Vide Severus,il ragazzo amico di Lily,ma che James e Sirius deridevano,che parlava fitto fitto con altre due persone.
Una era un serpeverde del settimo anno,lo sguardo beffardo,mentre dell'altro riusciva solo a vederne l'ombra e a sentirne la voce.
A giudicare da quest'ultima,il ragazzo non doveva avere più di tredici,quattordici anni.
Remus lo riconobbe solo poco dopo,quando Severus nominó il suo nome.
-Devi prendere una decisione,Regulus!Tutti noi lo facciamo!
Esclamò su tutte le furie.
Quando Remus sentì il nome di Regulus si sentì sprofondare.
Lo aveva visto alla cerimonia dello smistamento due anni prima,e sentendo il cognome che portava,chiese a Sirius se lo conoscesse.
Sirius gli rivelò solamente che era suo fratello,poi deviò subito argomento,e Regulus venne smistato in serpeverde.
Ora che ci pensava,Sirius non gli aveva mai parlato della sua famiglia,anzi,non ne aveva mai parlato con nessuno,ma i Black erano conosciuti per essere dei serpeverde purosangue,e gran parte di loro imboccava la via del male e si vociferava che una delle sue cugine,Bellatrix Black,fu sistemata con un Lestrange,e ora fiancheggiava il potente mago oscuro Lord Voldemort,il quale era in cerca di reclute,e stava acquistando sempre piú potere.
Vedere Regulus con una persona losca ed inaffidabile come Severus e un serpeverde del settimo anno lo preoccupava molto,ma non voleva scaricare tutto sulle spalle di Sirius.
Sirius però era suo amico.
Era talmente confuso che si immobilizzò lì,accorgendosi di doversi nascondere solo dopo che Severus uscì con una mossa brusca dall'esterno,lasciando solo Regulus e l'altro ragazzo.
-Pensaci bene,Black.O ne sei dentro o ne sei fuori.Non ti perdoniamo ciò che hai visto.
Gli intimò lui,per poi andarsene.
Remus pensò poi che anche Severus doveva essersi infognato in qualche guaio,e ora doveva anche avvisare Lily.
Ma non poteva.
Lily e Severus avevano conosciuto momenti brutti,e anzi terribili,della loro amicizia,che in quegli anni aveva subito così tanti danni che non poteva restare in piedi ancora a lungo.
Lily si era inoltre sfogata con Remus riguardo alle pessime compagnie di Severus che si era fatto in quegli anni,e a quanto fosse spaventata che imboccasse la via del male.
No,dirglielo avrebbe solo peggiorato le cose.

Arrivarono ad Hogwarts la sera intorno alle sette,quando il castello raggiungeva il massimo splendore sotto le luci notturne.
E al tavolo di grifondoro,mentre Sirius,James,e Peter,scherzavano fra di loro,Remus aveva assunto un'aria visibilmente preoccupata e pensierosa.
-Remus?
Lo chiamò James per la terza volta.
-Remus!
Lo chiamò Peter sventolandogli la mano davanti alla faccia.
-Um?
Borbottò lui,alzando lo sguardo.
-Ma ci sei?Remus,dio mio,sei stato assente per tutta la cena.Non è che quella spilla ti ha dato alla testa?
Ci scherzò su James.
Remus sorrise lievemente.
-No,sto bene,davvero.Cosa stavate dicendo?
-Oh,niente di che,però abbiamo una bella notizia per te.Anche se vogliamo aspettare a dartela.
Annunciò Peter.
-E perché dovete aspettare?
Indagò Remus.
-Vogliamo solo esserne sicuri...
Disse vagamente Sirius.
-D'accordo,ma sbrigatevi a dirla.
Poi Silente batté le mani,e i tavoli divennero sgombri come lo erano all'inizio.
-Prefetti?Vi prego di scortare gli studenti del primo anno ai dormitori e di mantenere l'ordine.Op Op,tutti a dormire!Buona notte.
Disse,prima che tutti gli studenti si alzassero.
-Oh,devo andare!Ci vediamo...
Stava per dire Remus,ma Lily fu dietro di lui,prendendolo per il braccio.
-Remus,eccoti,sei pronto?
Gli sorrise,mentre James li scrutava.
-Sì,andiamo.
Annuì Remus,mentre si allontanavano per scortare gli studenti del primo anno.
-James,amico,non so se te ne sei accorto,ma hai la bocca aperta.
Lo avvisò Sirius.
-Era più bella del solito,non credete anche voi?
Boccheggiò.
-M...sì.Ora andiamo.
Sirius lo prese per un braccio trascinandolo via.

23:56
Remus stava sistemando la sua nuova stanza singola da prefetto,riponendo i libri con cura e sistemando i suoi soliti maglioni slavati dentro l'armadio.
Quella stanza era provvista di un grosso letto a baldacchino,un piccolo armadio,un bagno stretto,e una scrivania con i cassetti dove Silente aveva lasciato i compiti da svolgere in veste da prefetto.
Remus era contento di esser diventato un prefetto,ma si sentiva più solo che mai in quella stanza vuota,senza Peter che russava,James che lo prendeva in giro con affetto,Frank che intimava loro di far silenzio,e...Sirius.
Ad un certo punto,fu attraversato da una strana sensazione,ripensando a quanto Sirius gli aveva detto nel treno.
Perché lo metteva a disagio sentirlo parlare delle sue conquiste in fatto di ragazze?Anzi,si sentiva punto da una fitta di gelosia.
Ma non era lo stesso quando James parlava di Lily,o quando seppe di Frank ed Alice.
Ora gli mancava incredibilmente Sirius che usciva dal bagno dopo una doccia,con i capelli corvini che gli ricadevano a ciocche sul viso,gli occhi grigi maliziosi,e il suo orgoglio sconfinato.
Si prese i capelli fra le mani,e fu distratto dai suoi bizzarri pensieri quando sentì bussare alla porta.
Andò ad aprire,nonostante a quell'ora nessuno osava uscire dai propri dormitori,con Gazza lì di guardia.
Quandò aprì la porta,il suo cuore prese a battere più freneticamente,mentre la bocca si faceva più asciutta.

Fatto il misfatto-[Harry Potter 1970]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora