Capitolo 60-Senza di me.

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Poco prima,alla festa di Lily...

Un ragazzo,i capelli troppo lunghi,corvini,il naso adunco,una giacca smessa che gli avvolgeva tutto il corpo e gli occhi vacui,era seduto,le braccia che circondavano le gambe,dietro un cespuglio.
A metri di distanza,qualche collina più in lá,Lily Evans stava festeggiando il suo compleanno.
E a Severus spezzava il cuore.
Lei lo aveva lasciato,gli aveva restituito il suo cuore,dicendo che non lo voleva più,non aveva più bisogno di lui.
Ed era vero.
Severus la vedeva felice,felice sinceramente,con qualcuno che non era lui,amava persone che non erano lui,e aveva dato a ciascuno di loro un piccolo pezzo del suo cuore.
Aveva mostrato loro tutta la gentilezza con cui una volta trattava lui,mentre gli accarezzava una guancia,sussurrando parole con la sua dolce voce,aveva mostrato la sua forza stando accanto a persone che non erano lui,ed era andata avanti a testa alta tenendo la mano a qualcuno che non era lui.
E ciò che riduceva sempre di più in fumo il cuore di Severus,era vederla fra le braccia di James,mentre gli riservava baci dolci e sorrisi amorevoli,lasciando che lui le accarezzasse i capelli.
L'aveva lasciata andare,ma lei era felice,e lui no,amava qualcuno che non avrebbe mai potuto ricambiare,era legato a qualcuno legato a qualcun altro,aveva rinunciato alla felicitá per la propria rovina.
-Stai guardando la rossa?
chiese una voce,che fece distogliere Severus dai propri pensieri.
-Si chiama Lily.
Puntualizzò.
Il ragazzo,capelli corvini arricciati sul capo,occhi grigi e zigomi pronunciati,fece spallucce,e si sedette accanto a lui.
Teneva una sigaretta fra le dita,e ogni tanto ne aspirava del fumo,guadagnandosi un'occhiataccia da Severus.
-Spegni quell'affare,Regulus,potrebbero vedere il fumo.
Regulus ticchettò la sigaretta per togliervi della cenere.
-Come sei noioso,non noteranno nulla,sono troppo presi dai loro festeggiamenti.
Rispose Regulus tranquillo.
Regulus era l'unica cosa più vicina a un amico che Severus avesse mai avuto in quegli anni;Evan,Wilkes,Mulciber,Alecto,Amycus,non lo erano,e lo sapeva,erano pronti anche ad uccidere chi si considerava loro amico,se fosse stato necessario.
-Perché la fissi sei stato tu a lasciarla?
Volle sapere Regulus,riferendosi a Lily.
-Non capiresti.
Tagliò corto Severus.
-Invece sì.Anche io ho una ragazza.
Replicò Regulus.
-Alecto non è la tua ragazza.Cambia letto ogni notte,non so se mi spiego,ti trova semplicemente adorabile.
Disse Severus con voce disgustata.
Ma a Regulus non pareva importasse.
-Lo so,neppure io la considero una cosa così seria.Ormai non mi importa di nulla.
Rispose,buttando fuori una lunga scia di fumo.
Severus lo scrutò con gli occhi neri.
-Comunque neppure Lily era la mia ragazza.
-Era più il tuo angelo custode.
Osservò Regulus.
-Come fai a saperlo?
volle sapere Severus.
-Sono il più acuto di tutti voi.Sei perso,davvero perso,con Lily non era così,lei rappresentava la tua buona strada.
Disse Regulus,il sorrisetto compiciuto.
-Sì,bhè...quel che è fatto è fatto.Ormai può solo andare peggio.
Bofonchiò Severus.
-Ti comporti come se non ti importasse.Ma in realtá riaverla è il tuo desiderio più recondito.
Commentò Regulus,facendo un sorrisetto a Severus.
-Anche tu ti comporti così.
Si difese Severus.
-Sì ma a me non importa sul serio.Spero che la mia amica morta venga presto e porti via la parte di me che è ancora viva.
Regulus parlava con disinvoltura,tranquillamente,come fossero normali pensieri da trattare con leggerezza,e intanto inalava fumo,ispirando dalla sua sigaretta.
-Potevi non entrare a far parte di tutto questo.
Gli fece notare Severus,e Regulus simulò una risata amara.
-Cazzo,ma ti senti mentre parli?Rimproveri me quando tu sei uguale a me.Forse anche peggio.
Severus prese violentemente Regulus per la maglietta,e stava per infuriarsi,ma lo lasciò andare.
Regulus aveva ragione.
-Lo vedi?Pft...fanculo la vita,io me ne vado.
Fu l'ultima cosa che disse,prima di alzarsi.
-Guarda quell'idiota di Peter.Lui sì che è un vero coglione.
Commentò poi,guardandolo da lontano.
-È così facile da abbindolare,non si sa da che parte stia.
Concordò Severus.
-Spero solo che non faccia del male a mio fratello.O lo sgozzo.
Disse Regulus con rabbia.
-Chi,Peter?È così stupido che non combinerá mai niente.Sará uno dei primi a morire.
Commentò Severus.

Fatto il misfatto-[Harry Potter 1970]Where stories live. Discover now