Capitolo 71-La vendetta di Evan Rosier.

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Erano passati quattro mesi da allora.
Da quando Mary si era gettata da quel ponte.
Da quando aveva deciso di abbandonare quell'incubo e così la sua vita.
Erano passati quattro mesi,ma nessuno si era ripreso.
Sirius in primis.
Suo fratello Regulus era morto pochi giorni dopo,il suo corpo fu ritrovato in una caverna,chissá per quale motivo,e non aveva potuto neppure dirgli addio.
Non lo aveva protetto abbastanza,credeva,lo aveva lasciato andare,e non se lo sarebbe mai perdonato.
Il suo fratellino Regulus era morto.
Ed era anche colpa sua.
Ma quegli episodi non furono nulla in confronto a quello che accadde poi,ancora mesi dopo.

12 settembre 1979.
Era mattina,il vento cominciava a farsi più freddo,le foglie degli alberi sempre più secche,ma c'era un accenno di sole.
Marlene si era svegliata fra le braccia di Sirius,che dormiva beatamente.
Sorrise,gli lasciò un bacio,e scese in cucina.
Fu felice di trovarvi Lily,la sua migliore amica.
-Buongiorno splendore-la salutò Marlene con ironia-il cappuccino è mio?
Ma prima che Lily potesse rispondere,Marlene ne aveva giá ingoiato un sorso.
-Come osi,Marlene Mckinnon!
esclamò Lily,inseguendola.
Marlene cercò di correre,ma si fermò subito.
-Lil,ferma,o cadrá!Il cappuccino è sacro!
La bloccò Marlene,facendo ridere l'amica.
-Okay,me ne farò un altro.
Si arrese Lily.
Le due si sedettero poi,una difronte all'altra,le tazze fra le mani.
-Lily...devo dirti una cosa.
Esordì Marlene.
-Certo,dimmi pure.
Fece Lily con tranquillitá.
-Promettimi di non reagire in modo strano,okay,Lily?
Le fece promettere Marlene.
-Mar,per Godric,mi stai spaventando...
Ammise Lily.
Così Marlene le parlò.
E pian piano che Marlene parlava,Lily assumeva un'espressione sempre più meravigliata.
Fino a rimanere a bocca aperta.
Letteralmente.

23:01
Kingsley stava dettando gli ultimi accordi alle persone raccolte al tavolo.
-Questa sará una delle missioni più rischiose mai eseguite,quindi dovete prestare la massima attenzione.
Li avvertì.
-Minerva.
Chiamò poi,esortando la Mcgonagall a cominciare.
-Prenderemo parte io,Kingsley,Moody,e potranno partecipare altri membri dell'ordine che si sentono in grado.Gli auror circonderanno l'area per proteggerci.Qualcuno vuole offrirsi?
Domandò.
-Io.
Marlene fu la prima,e ben presto si accodarono tutti gli altri:Sirius,James,Dorcas,Lily,Emmeline,Remus,Alice e Frank.
-La questione è seria,giovanotti-insistette Malocchio Moody-fare gli eroi va bene fino ad un certo punto.Il rischio è alto.
-Combatterò in ogni battaglia che ci sará,combatterò fino alla fine dei miei giorni affinché la vita di Mary non sia stata data invano.
Stabilì Alice,gli occhi decisi puntati su Moody,che alzò un sopracciglio.
-Se ne sei sicura va bene,ragazzina,ma ti ho avvertito.
Si arrese.
Kingsley squadrò tutti per l'ultima volta.
-Allora?Tutti sicuri?
Volle accettarsi,e tutti risposero dei fermi sì.
-Peter?Tu non ti offri?
Chiese poi Moody,sospettoso.
Peter,che aveva tentato di far finta di nulla,si voltò a guardarlo.
-I...io?
Balbetò.
-Lascialo,Alastor,meglio resti qui.
Concluse la Mcgonagall per lui.
-Va bene.Preparatevi tutti,incantesimi,capelli fermi,vestiti resistenti,bacchette in mano,tutto chiaro?
Disse infine,e tutti riperono le parole "tutto chiaro".

Uscirono di casa pochi minuti dopo,tutti pronti e carichi,e si ritrovarono nella zona con una passaporta in un men che non si dica.
-Procedete con molta cautela,potrebbero trovarsi ovunque.
Li avvertì Kingsley con un sussurro,l'espressione decisa.
Tutti avanzarono,interrotti solo da un colpo secco,una luce bianca.
Uno schiantesimo.
Tutti si voltarono,ma Kingsley intimò loro di non farlo.
-Dividiamoci!.
Ordinò:chiamò alcuni nomi inviando ciascun gruppo in una parte di quel vicolo sudicio ed abbandonato.
Lily,Marlene,Sirius e Malocchio si muovettero nell'ala ovest,guardandosi ognuno le spalle dell'altro.
Sentirono il primo schiantesimo poco dopo,e Malocchio urlò:
-GIÙ!
Tutti ubbidirono,e arrivarono altri schiantesimi e maledizioni.
Lily fu la prima a rialzarsi e a gridare:
-Stupeficium!
E poi Sirius.
-Fatevi vedere,codardi!Non nascondetevi!
Gridò,e poi videro un ombra sul tetto.
Marlene fu la prima a prendere la rincorsa e salì le scale scricchiolanti che vi portavano.
-No!No!No!Fermatevi!
Tentò di bloccarli Moody,ma era troppo tardi.
Sirius gridò il nome di Marlene e la rincorse sulla cima del tetto.
Un mangiamorte precipitò poi,e prese a duellare con Moody,mentre Lily tentò di rincorrere Sirius e Marlene sul tetto.
Lei correva,la bacchetta impugno.
-Fatti vedere,codardo!
Lo sfidò.
-Marlene,attenta!
La avvertì Sirius,dietro di lei,e Marlene si abbassó giusto in tempo.
Rosier era difronte a lei.
-Bene bene bene-esordì-speravo proprio di vedervi-la puttana che mi ha gettato a terra,il fidanzato idiota che mi ha dato un calcio in faccia e la pel di carota che mi intralciava.Ma ora,la mia vendetta.
Mentre Rosier parlava,Marlene gli lanciò un incantesimo,ma con un'abilità impressionante,Rosier lo schivò.
-Oh,Mckinnon,come sei ingenua-lui sfoggiò un sorriso ingenuo prima di attaccarla-Crucio!
Gridò subito.
-No!
Fecero Lily e Sirius,all'unisono,correndo da Marlene.
-Mulciber,Avery,fermateli!
Ordinò Rosier.
I due mangiamorte sbucarono dal nulla,e fermarono Sirius e Lily in un incantesimo che li teneva legati da corse incantate.
I due soffrivano nel vedere Marlene in quello stato,volevano prendere la bacchetta ed uccidere Rosier,togliergli quel sorrisetto dalla faccia.
Sorprendentemente,Rosier la lasciò,e lei cadde sfinita a terra,mentre lui incombeva su di lei.
-Come stanno papino e il tuo fratellino?Come si chiama...uhmm...Tommy?
Un brivido di paura percorse Marlene.
-C...cosa intendi?
Domandò,con una smorfia di dolore.
-Lui ha i tuoi occhi,e Tommy i tuoi bei capelli dorati...
Commentò Evan,sfiorando i capelli di Marlene,come una serpe.
Lei fece per toglierselo di dosso,ma Evan la immobilizzò sotto di sé.
Sirius si dimenava ancora di più,ma lo avevano ammutolito e legato con forza.
Lily lottava in ogni maniera per non piangere.
-C...cosa hai fatto a...m..mio padre...a...-Marlene tossì violentemente-M...mio f...fratello!?
Esclamò,terrorizzata.
-Oh,nulla di che.Ma spero che a loro piacciano le nostre segrete.
Marlene spalancò gli occhi.
-Li avete rapiti!?Mostro,rispondimi!Li avete...
Evan fece un'espressione annoiata e poi gridò nuovamente.
-Crucio!
Marlene si alzò da terra con un urlo straziante.
Sirius e Lily non riuscivano più a resistere.
-Mi hai davvero stufato,Mckinnon,ma oggi mi sento gentile.E ti porterò dal tuo paparino e dal suo lurido figlio mezzosangue.
Ghignò Rosier,che lasciò ancora Marlene,che cadde a terra,ora senza alcuna forza,e lasciò che Evan le colpisse con forza la gola,facendola svenire.
-Voi due-disse poi,rivolgendosi a Mulciber ed Avery-scaraventatelo di sotto,per ora ci va bene lei.Torniamo al manor.
Ordinò Evan,e i due ubbidirono.
Sirius e Lily furono liberati dall'incantesimo e scaraventati di sotto,Evan,Mulciber,ed Avery raccolsero il corpo inerme di Marlene e si smaterializzarono al manor.

Fatto il misfatto-[Harry Potter 1970]Where stories live. Discover now