Fatto il misfatto-[Harry Potter 1970]

Capitolo 53-Salvi.

L'esplosione si attenuò,ma il fumo stava ancora pentrando nei polmoni di Sirius e Marlene,che tossivano.
-Stai bene?
Chiese Sirius a Marlene,guardandole il volto sporco e i capelli spettinati.
-Mi hai salvato la vita.
Sospirò lei senza fiato.
-Porco Salazar,Mckinnon,cosa ti aspettavi che facessi?Che sarei scappato?
Sirius quasi rise.
-Grazie,Sirius.
Continuò Marlene,seria.
-Marlene...
-Dobbiamo andare-lo interruppe lei-devo cercare Lily,e Dorcas,Mary,Alice,Remus,tutti gli altri.
Disse Marlene,alzandosi in piedi.
-James,Peter...
Sussurrò Sirius.
Si sentiva in colpa:la presenza di Marlene lo aveva inebriato a tal punto da fargli dimenticare di tutte le altre persone?Dei suoi migliori amici?
-Hai ragione.
Affermò,alzandosi.
-Andiamo in camera mia,lì tengo la mia bacchetta.
I due corsero in camera di Marlene,che afferrò la sua bacchetta e scesero di corsa le scale,quando si scontrarono con Mary e Lily.
Le tre si strinsero forte,pronunciando i loro nomi.
-Dove sono gli altri?
Volle sapere Marlene.
-Dorcas è ferita.Emmeline e Remus la stanno portando via,stanno tutti bene.
Rispose Lily,con il fiatone.
-Oh,grazie al cielo.E James?Peter?Alice,Frank...
Volle sapere Sirius.
-Dobbiamo cercarli,non li abbiamo visti-stava dicendo Mary,interrompendosi-voi due che ci fate insieme?
Chiese poi.
-Storia lunga,ora...
Tagliò corto Sirius,quando una voce li chiamò.
Alice stava correndo verso di loro,con Frank al suo seguito.
-Alice,Frank!Tutto bene?
Chiese Lily,mentre Mary si precipitava ad abbracciare la sua migliore amica.
Alice e Frank spiegarono che si trovavano in una stanza,quando sentirono l'esplosione,e restarono lì per un po',fino a che non si fosse un minimo calmata,e poi partirono per cercare i loro amici.

James stava correndo da una parte all'altra,gridando tutti i nomi che gli venivano in mente.
Stava andando verso Lily quando accadde,e poi,con un tuffo al cuore,scoprì d'averla persa di vista.
E quando la rivide,insieme al suo migliore amico Sirius,gli vennero le lacrime agli occhi per il sollievo.
-James!
Gridò Sirius,saltandogli addosso.
-Cazzo,Sirius,ho temuto il peggio.
sospirò James,che dopo averlo lungamente stretto a se,incontrò lo sguardo di Lily.
Stava per andare verso di lei,ma una luce blu irruppe nella stanza,e tutti si voltarono a guardarla.
Il signore oscuro sta raccogliendo seguaci.
La fiducia non conta in questi casi,chiunque potrebbe diventare vostro nemico.
Sono stati inviate spie alla festa,che hanno evocato il marchio,nuove reclute.
Attenti sanguemarcio,perché siete ad un passo dalla
morte.
La luce se ne andò,e il silenzio occupò l'intera sala.
Si respirava la paura,il terrore.
Non era morto nessuno,ma quello era un avvertimento.
Marlene cercò il padre e il fratello con lo sguardo,e quando li trovò,sentì le lacrime negli occhi.
Abbracciò entrambi,mentre suo padre le accarezzava i capelli.
-State bene,mio Dio...state bene...
stava piangendo.
-Marlene!
Esclamò Tommy,stringendola a se.

La festa finì,e Marlene fu la prima ad invitare tutti ad andarsene,a tornare a casa,o a rifugiarsi al sicuro.
James e Sirius si erano ricongiunti a Remus,e si strinsero forte;mentre il gruppo delle quattro ragazze era intorno a Dorcas,in braccio ad Emmeline e con la gamba ferita.
-Voi l'avete visto?
chiese Mary,che ancora tremava.
-Che cosa?
Domandò Sirius.
-Il marchio.
Rispose Alice per Mary,spaventata solo a pensarci,e Frank la strinse ancor più fra le sue braccia.
-Voi...lo avete visto?
Domandò loro Remus.
Frank annuì.
-Eravamo in camera,stavamo ridendo,quando abbiamo visto una luce verde:era il marchio.
Raccontò,con la paura negli occhi.
-Anche io l'ho visto-si aggiunse James-è stato uno degli spettacoli più agghiaccianti della mia vita.
Dorcas si guardò attorno.
-Un attimo...qualcuno sa dov'è Peter?
James,Sirius,e Remus,si guardarono con orrore.
-Sono qui!
Un ragazzo paffuto e sudaticcio stava correndo verso di loro:era Peter.
-Peter!Ma dove sei stato?
Volle sapere Remus.
-Io...ero di sopra.C'era molto fumo e...mi ero perso.
Mentì lui.
-E perché ti trovavi di sopra?
Chiese Sirius,sospettoso.
-Cosa?-Peter stava cercando di ridere,prendendola alla leggera-ero in bagno...
-Okay,ma potevi chiamarci.
Disse James.
-Ragazzi-li interruppe Lily-vi prego,giá è tanto se siamo tutti salvi.
-Lily ha ragione,ovunque Peter sia stato,l'importante è che ora stiamo tutti bene.
Concordò Emmeline.
-Marlene,vuoi dormire da una di noi?
Chiese Mary,guardando compassionevole Marlene.
-Non posso lasciare mio padre e mio fratello...
Rispose lei.
-Starete da me.
Si propose James,e tutti si voltarono a guardarlo.
-James,non potrei mai accettarlo,i tuoi devono ospitare pure Sirius...
Stava protestando Marlene.
-Anche per questo dovresti venire.
James tentò di sorridere.
Tutti guardarono Marlene e Sirius,ma l' unica a parlare fu Alice.
-Che sta succedendo fra di voi?
Chiese sospettosa.
Marlene si fece tutta rossa.
-Io mi chiederei piuttosto se tu e Frank stavate davvero ridendo quando eravate in quella stanza,o facendo qualcos'altro.
Si difese,e gli altri risero.
-Allora,Mckinnon?Vieni o no da me?
Chiese James.
-D'accodo,ma solo per una notte.
Accettò Marlene.
-Ora,Sirius,puoi esultare.
Disse James.

Tutti erano tornati a casa,eccetto Marlene,Lily,Sirius,James,e pochi altri.
-Stai bene?
Chiese James a Lily.
Lei lo guardò.
-Non lo so.Tu come stai?
James fece spallucce.
-Esattamente.
Disse Lily,e lui sorrise lievemente.
-Grazie per aver aiutato Marlene.
Lo ringraziò Lily.
-Lo faccio con piacere.
Rispose James.
-Stavo andando da te prima...sai,dell'esplosione.
Raccontò poi James,d'improvviso.
-Davvero?
Chiese Lily con sguardo interrogativo,e James annuì.
-Sì.Volevo essere un perfetto gentiluomo oggi.Per te.
Ammise.
-Per...me?-Lily sorrise-e perché mai...
-Lo sai.
La interruppe James,arrossendo.
-Oh.
Disse Lily,quando comprese.
-Non puoi capire la paura che ho provato quando non ti ho vista più.
Proseguì James.
-Anche io ho avuto paura per te.
Confessò Lily.
-Davvero?
Chiese James,ripetendo quanto Lily aveva detto in precendenza.
-Certo che sì,Potter!Solo perché certe volte mi fai infuriare credi che io ti voglia morto?
Esclamò Lily.
-Bhè...si.
Rispose James con un sorriso.
-E invece no-replicò Lily-io ci tengo a te.
James si voltò a guardarla di scatto,il cuore che batteva a mille,ma lei si era giá alzata per andarsene.
-Dove vai!?
Chiese lui allarmato.
-A casa,vedo la macchina dei miei.
Rispose tranquillamente Lily.
-Ma...
Cercò di dire James.
-Buona notte,Potter.
Gli augurò Lily.