Fatto il misfatto-[Harry Potter 1970]

Capitolo 17-1.09.1975

Frank Longbottom,quel giorno,avrebbe cominciato il suo quinto anno ad Hogwarts.
Il quarto anno era stato,almeno fino ad ora,il migliore di tutti,per lui.
Si era fatto amico un po'tutti,senza inimicarsi nessuno,e andava d'accordo anche con i suoi compagni di stanza,nonostante loro formassero l'ammirato quartetto che tutti ad Hogwarts conoscevano.
Inoltre,al quarto anno,in un afoso giorno di giugno,Frank salutò Remus,che stava parlando con Lily Evans e una sua amica dai capelli lunghi con sfumature turchine che si presentò come Alice Fortescue.
Alice gli strinse energicamente la mano,sorridendo tutta allegra,e da lì,Frank,non riuscì a scordarsela per tutta l'estate.
E mentre girovagava in treno alla ricerca del suo amico Thomas,di tassorosso,la rivide.
Era quasi certo che fosse lei,con quei grandi occhi dolci e allegri,le lentiggini sulle guance rosee e la corporatura minuta,ma dall'ultima volta che l'aveva vista era un poco più alta,e i capelli ora erano di ogni sfumatura di rosa,ed arrivavano sotto i fianchi.
Si era fissato l'obbiettivo di conoscerla meglio e chiederle di uscire,quell'anno,poiché erano entrambi un po'più grandi,comunque abbastanza per frequentarsi.
Stava ridendo e protestando fuori da una cabina dove vi erano due ragazze che Frank riconobbe solo a vista,poiché le aveva viste spesso con Lily Evans.
-Alice?
La chiamò,e lei si voltò mulinando i lunghi capelli rosei.
-Ciao!-lo salutò,sfoggiando un grosso sorriso e avvicinandosi-Frank...giusto?
Chiese incerta.
Lui annuì.
-Giusto.
Era percettibile che entrambi erano nervosi e il loro cuore batteva forte.
-Come ti è andata quest'estate?
Chiese lei per introdurre un argomento.
-Uhm..bene.
Rispose semplicemente lui,con la voce che mancava.
-Bene?Avanti,so che mi nascondi qualcosa!Raccontami di più...
Lo incitò lei ridendo.
Frank colse l'occasione al volo.
-Se vuoi saperne di più che ne dici se domani ci vediamo?Per parlarne.
Propose lui.
Alice lo guardò per un po'.
-Mmm..okay,Frank.
Accettò infine,mordicchiandosi il labbro inferiore.
E se ne andò,aggiustandosi il cappello color ocra sulla testa,mentre Frank sorrideva e vide le sue amiche sciogliersi in un coro di urletti e grida di gioia.
Sarebbe rimasto lì a fissarla ancora per un bel po'se qualcuno non lo avesse urtato.
-Hai fatto centro,Frank?Vecchia volpe!
Lo schernì James,che correva verso uno scompartimento vuoto assieme a Sirius.

-Ciao ragazze!
Lily era alla porta dello scompartimento,salutò le sue amiche,e poi si accomodò.
-Allora,di cosa state parlando con tanto entusiasmo?
Chiese Lily,che notò le amiche molto emozionate che tempestavano Alice di domande.
Ma nessuna le rispose,e Lily capì il perché solo poco dopo.
Tutte,in silenzio,stavano fissando la spilla che aveva puntata al petto.
-Lily,ma sei un prefetto!
Esclamò Marlene stupefatta.
Lily aveva la spilla rossa e scarlatta dove vi era incisa la scritta "prefetto".
-Oh,sì.
Rispose semplicemente lei,in imbarazzo.
A Lily non piaceva vantarsi delle sue vittorie o puntarvi sopra i riflettori per troppo tempo.
-Sì?Lily,santo cielo,perché non ce lo hai detto!?Sei un prefetto,dovevi inviarci lettere,bussare a casa...
Stava dicendo Dorcas,che ora fissava la sua spilla ancora più da vicino.
Lily la coprì con i capelli rossi.
-Okay,sono diventata prefetto,ma non volevo vantarmene.Comunque,proprio per questo fra un po'dovrò andarmene,quindi ditemi subito le ultime.
-In che senso?Hai degli affari da prefetto che devi sbrigare?
Chiese Mary.
-Se vogliamo definirli così...comunque dai,ditemi di cosa stavate parlando prima!
Disse Lily.
-Oh,sì.Non siamo neppure ancora a scuola e Alice ha giá un appuntamento.
La informò Marlene,che lanciò uno sguardo malizioso ad Alice.
Quest'ultima arrossì.
-Marlene,quante volte devo dirtelo?Questo non è...
Ma Alice non riuscì a terminare la frase,perché fu interrotta dalla voce euforica di Lily.
-Un appuntamento!?-esclamò emozionata-per Godric,Alice!E chi è?Dimmi,chi è?
Insistette,avvicinandosi sbalordita a lei.
-Volete calmarvi,per Merlino?-rise Alice-sì,forse è un appuntamento,ma...
E anche questa volta la sua frase fu interrotta,ma adesso dalla sua migliore amica Mary.
-Il fortunato è Frank Longbottom!-annunciò,poi tappandosi la bocca-ops...
-Frank!?Ah,lo sapevo,lo sapevo,sin da quando vi siete presentati a giugno!
Gridò euforica Lily,con un sorriso a trentadue denti.
-Cosa?Ma di cosa state parlando?
Chiese Mary.
-Oh,nulla di che,Alice te lo racconterá.Io devo andare
Concluse Lily,che uscì facendole l'occhiolino.
-Marlene,ma sbaglio o anche tu hai un Frank Longbottom?
Chiese Alice.
-Cosa!?-esclamò Dorcas-cioè...che intendi?
-Per quanto vuoi tenerglielo nascosto,Marlene?
Chiese Alice.
-Ma ti ho detto che non è nulla di che!
Replicò Marlene.
-Va bene,hai ragione,ma...A MARLENE PIACE UN RAGAZZO!
Gridò Alice.
-Davvero!?
Chiese Mary tutta contenta.
-Alice Fortescue,me la pagherai pet questo!-le giurò Marlene-Comunque davvero,non è nulla di che.Ma quest'estate Alice mi ha aiutato a stolkerarlo.

-Eccovi qui.
Disse Remus,che trovò Sirius,James,e Peter,giá seduti allo scompartimento.
-Come mai così lontani?
Domandò.
-Oh,perché così James può spiare meglio l'Evans.
Spiegò Sirius,che si guadagnò una gomitata da parte di James.
-Oh,Godric,ma ti piace ancora?
Chiese Remus.
-Certo!Voglio dire...il piano che avevo l'anno scorso è ancora aperto.
Bofonchiò,troppo concentrato a tenere d'occhio la cabina dove si trovavano Lily e le sue amiche.
-James vuole chiederle di uscire direttamente,quest'anno.
Si aggiunse Peter.
Remus alzò un sopracciglio.
-James...non voglio offenderti,ma...
Tentò di dire Remus,bloccato da James.
-Shh.
Fece lui.
Tutti gli altri tre ora guardarono in direzione dello sguardo di James.
-Cosa?
Domandò Peter.
-L'Evans si sta alzando,fermi!
Esclamò James.
-E chi si muove...
Borbottò Sirius.
-Devo seguirla.Peter,corri,prendimi il mantello.
Ordinò James a Peter,troppo occupato a tenere sott'occhio i movimenti di Lily.
-Cosa?Cominci pure a seguirla,adesso?
Disse Sirius.
-Peter!Il mantello!
Insistette James.
Peter si affrettò a prendere il baule di James,facendo crollare tutti gli altri.
-James,calmati,io so dove va.
Lo bloccò Remus,che si alzò a sua volta.
-Cosa?Che vuol dire che sai dove va?
Indagò James.
-Lei è un prefetto,deve andare alla cabina principale a...fare cose da prefetti.
Spiegò Remus.
-E tu come lo sai?
Chiese sospettoso Sirius.
-Perché...io...ecco,anche io sono un prefetto.
Annunciò Remus,puntandosi la spilla al petto.
I tre si bloccarono.
-E quando avevi intenzione di dircelo?
Chiese Peter.
-Scusate io...
-Sei troppo modesto per farlo,giusto?
Lo apostrofò Sirius.
-Non importa,dammi la spilla!
Disse James.
-Cosa?
Fece Remus,confuso.
-Lily penserá che sono un prefetto,e quindi una persona matura e responsabile,mi amerá,uscirá con me,mi bacerá,e io potrò accarezzarle i suoi lunghi capelli...
-Okay,basta così.
Lo fermò Sirius,con il volto disgustato.
-Tu sei pazzo.Non ti darò la spilla.
Negò Remus.
-Cosa?Remus,amico mio...
Cercò di protestare James.
-James,senti,mi stai facendo fare tardi.Non posso darti la spilla,ma...okay,e va bene,seguimi.
Si arrese Remus.
-Grande!Ti adoro.
Disse infine James,che strappò dalle mani il mantello dell'invisibilitá a Peter.
-Quindi hai anche una camera da letto tutta tua?
Chiese Sirius,rivolto a Remus.
Lui si fece tutto rosso.
-C...cosa?
-Niente.
Mentì Sirius.