Torn Apart

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Sono davanti all'armadio da mezz'ora e ancora non ho deciso cosa mettermi per l'incontro con il candidato coinquilino.
Luke ha stabilito l'appuntamento in un pub di recente apertura vicino casa sua, quindi non ho proprio idea di come sarà.

Mi ha solo detto che è un locale per giovani e mi ha consigliato vivamente di non indossare vestiti corti o gonne per non attirare attenzioni indesiderate.

Ha detto che sarei perfetta con un pantalone della tuta e una T-shirt, come se non sapesse che nell'armadio femminile la tuta è presente solo per fare attività fisica e non per uscire.

Per aver frequentato molte ragazze nel passato più recente, non capisce proprio niente del mondo femminile.
Sarà bravo sotto le lenzuola, ma fuori dal letto è una frana o, almeno, non mi ha ancora mostrato qualcosa di buono che mi permetta di considerarlo più di un bel ragazzo egocentrico e pervertito.

Sbuffo per non essere riuscita a trovare un outfit carino e prendo un paio di jeans chiari e una maglietta bianca con una scritta nera.
Ho seguito solo in parte il consiglio di Luke.

Comunque penso che vada bene se Luke ha deciso di propormi la compagnia di una ragazza. Devo sembrare semplice e cordiale, il resto verrà da sé.

Che motivo c'è per mettermi in ghingheri come una zitellona ancora dominata da istinti sessuali che cerca di accalappiare vanamente uomini?

* * * * * * *

Siamo appena arrivati al pub e una giovane e audace cameriera con i capelli più brutti che abbia mai visto ci sta accompagnando al nostro tavolo.
Sembra che si è fatta una decolorazione color giallo canarino su tutta la lunghezza dei capelli, lasciando però la ricrescita scura.
Non so se mi sono spiegata, ma l'effetto rimane lo stesso di merda.

Tralasciando anche il fatto che sta sculettando per tutto il tragitto per far colpo su Luke, ci ha portati in un tavolo già occupato.
Sto per dirle che la tinta le ha dato di volta il cervello, ma il mio caro fidanzato ha abbracciato calorosamente -per quanto un abbraccio tra maschi possa essere affettuoso con tutte quelle pacche- il ragazzo seduto al nostro posto.

Approfitto di questo momento per fargli una radiografia completa.
Alto, fisico asciutto e piuttosto muscoloso, ma non come quei palestrati fissati con i pesi che si trovano ovunque ormai, capelli castani e di media lunghezza scompigliati ad arte e profondi occhi celesti.

Il miglior regalo per la vista che avessi mai potuto avere in tutta la mia vita.

Quando Luke ha finito di fare sfoggio di buone maniere e si ricorda della mia esistenza mi presenta al dio greco responsabile dello scombussolamento dei miei ormoni.

"Andrew, lei è Micol, la mia ragazza.
Micol, lui è Andrew, uno dei miei più cari amici", ha detto il Biondo, ma mi sono fermata ad Andrew.

Mi sorride e mi sembra di toccare il cielo con un dito, ma poi quell'imbecille di Hemmings mi tira una gomitata nel fianco spezzando l'incantesimo che si era venuto a creare.
Sussurro un "piacere" e gli stringo la mano timidamente.

"Ho sentito molto parlare di te. Sei diventata una leggenda tra noi ragazzi per essere riuscita a conquistare Luke"
"Addirittura?" chiedo con scetticismo.
"Sul serio"
Sorride e ci accomodiamo per ordinare un aperitivo.

Parlano della stagione di football appena iniziata, di touchdown e altro che non sono interessata a sapere.

Piccolo consiglio per i maschietti: se avete intenzione di attirare l'interesse di una donna, evitate di parlare di sport.
Potrebbe scambiare il dischetto da hockey per un biscotto Oreo e il colore diverso della divisa del portiere di una squadra di calcio per un atto di ribellione nei confronti delle regole stabilite.

Flaws || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora