Capitolo cinquantatré

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''Quando pensi che arriveranno?'' si lamenta Harry calciando l'asfalto. 

''Smettila, o rovinerai gli stivaletti.'' lo rimprovero notando dei graffi sulla parte anteriore dei suoi stivali color beige. 

''E chi se ne fotte? Ne ho altre venti paia a casa.'' fa spallucce e io alzo gli occhi al cielo. A volte sembra davvero un bambino capriccioso. 

''Sono ricchi i tuoi?'' chiedo all'improvviso pensando a come si veste bene Harry, al fatto che è qui in vacanza e a quello che ha appena detto sulla moltitudine di scarpe che ha.

''Mhh.. più o meno.'' 

''Più o meno?'' 

''Odio i miei genitori, possiamo non parlare di loro?'' chiede mordendosi il labbro.

''Okay.. solo.. non so niente di te, Harry.. del tuo passato.'' ammetto rendendomene tristemente conto anche io. 

''Neanche io di te.''

''Ma io non ho nulla da nascondere.. ho avuto una banale vita..''

''Cosa ti fa pensare che non sia così anche per me?'' basterebbe la tensione nella sua voce a farmelo pensare in realtà. 

''Non lo so.. sei una persona interessante.'' 

Finalmente Harry sembra tranquillizzarsi, scioglie le spalle e sorride. 

''E' un complimento, quindi?'' 

''Una specie, sì.'' sorrido a mia volta e decido che parleremo un'altra volta del passato di Harry o del mio, dato che Nicole, Niall, Demi e Louis stanno venendo verso di noi. Domani sarà una giornata piuttosto pesante, credo. Io ed Harry dobbiamo parlare di più argomenti delicati. 

''Ehilà, compagnia!'' saluta Niall allegro raggiungendoci.

''Ciao'' sorrido mentre Harry solleva una mano.

Mia sorella evita il mio sguardo e cerca di nascondersi dietro Louis. All'inizio scappava da lui nascondendosi dietro di me, è pazzesco come le cose siano cambiate. Louis sorride sereno. Mi sembra così strana l'idea che abbiano fatto l'amore.. sto vedendo mia sorella non-vergine, per la prima volta..

''Andiamo? Ho prenotato il tavolo per le otto meno un quarto.'' Niall mi risveglia dai pensieri. Stringe la mano di Demi che indossa una graziosa camicetta rosa, non molto diversa da quella che avrei messo io se Harry non avesse insistito per questo vestito. Anche mia sorella porta un vestito, rosa acceso, quasi rosso, che le arriva appena sopra il ginocchio e le stringe la vita con una morbida cintura. Ha i capelli raccolti in una coda e Louis ha tirato indietro i suoi con del gel, spostando il ciuffo lateralmente. Sono davvero perfetti insieme. Forse molto più di quello che sembriamo io ed Harry.. Mi volto a guardarlo. E' splendido. I capelli lunghi gli ricadono disordinati in testa e indossa una camicia verde scuro sganciata sul davanti, lasciando intravedere il tatuaggio della farfalla nel mezzo del petto. All'improvviso si volta verso di me e, notando che lo stavo fissando, sogghigna. Io guardo prontamente altrove. Ci incamminiamo seguendo Niall e Demi. Louis  e Nicole si mettono al nostro fianco. 

''Ehi, Deny, stai davvero bene.'' si complimenta Louis con un sorriso. 

''Oh, amico, vagliele a dire alla tua di ragazza queste cose.'' sbotta Harry mettendomi un braccio sulle spalle. Louis ride e io anche. 

''Geloso.'' sussurro ad Harry, quando l'attenzione di Louis passa da noi a mia sorella. 

''No, è una questione di principio. Una sorella a testa.'' si sposta i capelli con un rapido movimento.

Rido di nuovo.

''Una sorella a testa? Tutte scuse, sei geloso!'' insisto. 

Harry alza gli occhi al cielo e non risponde. Quando Harry non risponde, vuol dire che non ha più voglia di parlare, quindi lo accontento stando zitta e godendomi la vicinanza del suo profumo e le parti del nostro corpo che sono in contatto. 

Just promise... you'll remember. Where stories live. Discover now