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io:"dov'è lo zucchero filato?"

zayn si guarda in giro, riducendo gli occhi in due fessure.

z:"penso che si trovi lì"

mi giro e guardo dalla sua stessa parte

io:"andiamo"

mi prende per mano e cammina con me alla bancarella.

oh, zucchero filato everywhere.

dopo aver aspettato cinque minuti in fila, riusciamo ad ordinare.

z:"un zucchero filato"

*accento strano*

*?:"io avere zuchero filato per foi.che custo? fracola, menta o paratiso?"*

io:"paradiso?"

*?:"si, paratiso, esere monto di unicorni e biscoti al cccciocolato"*

cerchiamo di non scoppiargli a ridere in fiaccia.

*io:"alora mi tia il paratiso"*

zayn nasconde il viso nell'incavo del mio collo e ridacchia.

dopo un minuto, l'uomo (credo) mi porge il mio zucchero filato.

*?:"eco a foi racazi"*

zayn paga e ci togliamo dalle scatole per lasciarlo lavorare.

scoppiamo a ridere acasciandoci quasi a terra

io:"questa devo raccontarla a louis"

ci calmiamo e facciamo un giro per il luna park.

mi guardo in torno un pò annoiata, mentre mangio lo zucchero filato, che non è affatto male.

giro lo sguardo e vedo...

oh Cristo, non è possibile.

zayn mi guarda interrogativo

z:"cosa hai visto?"

indico il punto in cui ho visto il peluche di un panda con una sciarpa di lana.

io:"lo.voglio.ora"

scandisco bene le parole e corro verso la bancarella per vincere quel dono disceso dal cielo.

io:"salve, vorrei vincere quel peluche"

lo indico

?:"certo, due sterline per abbattere le lattine"

gli porgo i soldi e lui mi passa tre palle.

sento delle mani sui miei fianchi ed alzo lo sguardo, vedendo zayn che sorride

z:"vuoi far fare a me?"

faccio una smorfia

io:"no, ci penso io"

prendo la mira e lancio la prima palla, che colpisce la prima lattina.

bene, ne mancano solo due.

ne prendo un'altra in mano e lancio, non colpendo i barattoli.

z:"hei, lascia fare a me"

mi sussurra zayn all'orecchio.

oh God, svengo.

afferra una palla e mi fa spostare.

z:"ho bisogno di concentrazione"

inspira ed espira e si prepara per colpire.

cerco di non scoppiargli a ridere in faccia.

dopo qualche secondo di "meditazione", lancia quella maledetta palla, che fa cadere le lattine rimanenti.

il tizio del bancone, alquanto irritato, ci da il peluche.

ci allontaniamo dalla bancarella e abbraccio zayn alla vita

io:"grazie"

z:"di niente"

mi scocca un bacio in fronte

z:"non ti facevo una tipa da panda con la sciarpa morbidosa"

faccio spalluccie.

io:"non mi conosci bene"

ridacchia ed appoggia un bacio sulle mie labbra.

oh, si.questo è un bel finale.

A VAMPIRE LOVE(IMPOSSIBLE)STORYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora