CXIX. Every trouble is important regardless

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-Ingoia ho detto!- Ripetè quello, urlando questa volta.

-Sorridi, Eren- Parlò uno degli altri due ragazzi presenti, cercando di fare una foto con il cellulare.

Il moro scattò, rivelandosi dal silenzio, afferrando il telefono e scaraventandolo a terra, facendolo andare in mille pezzi.

I tre lo guardarono pietrificati, con ancora Erd che teneva il suo telefono nell'atto di fare un video.

Levi afferrò anche quello, rompendolo al suolo, spingendo via Connie, che cadde all'indietro.
I due bulli aiutarono a far alzare il rasato, ancora intontonito per l'orgasmo, scappando subito dopo a gambe levate.

Il moro si chinò sul ragazzo con un'espressione enormemente preoccupata dipinta sul viso, ignorando totalmente gli altri tre.
Per ora il ragazzo era una priorità.

-Eren! Eren, tutto ok?- Prese a liberargli i polsi dalla cintura con le mani che tremavano, gettandola di lato -Eren, sputa quella roba. Eren! Sputala! Eren!- Gli tolse la sciarpa, rivelando un viso inondato da lacrime.

Il ragazzo sputò quel veleno bianco sull'asfalto, sentendo il retrogusto acre dello sperma ancora in bocca.
Singhiozzò, guardando quel liquido bianco sulla strada con paura, come se potesse improvvisamente prendere vita e ucciderlo, mentre il moro prendeva la sua bottiglietta dallo zaino e la svitava.

-Eren... o mio dio ...Eren. Bevi! Eren! Bevi!- Lo scosse per una spalla, portandogli la bottiglia alle labbra.

Il castano bevve un sorso, sputando subito dopo l'acqua a terra. Non avrebbe bevuto neanche una goccia di sperma, a meno che non si sarebbe trattato di quello del suo ragazzo.

-Eren... mio dio... Eren- Il moro lo strinse per il bacino, facendo accucciare l'altro sulla sua spalla mentre singhiozzava rumorosamente.

-L-Levi..- Lo chiamò singhiozzando, stringendo la sua felpa nera in una morsa -N-non lasciarmi... r-rim-m-mani... t-ti prego...- Lo supplicò, stringendo il collo dell'uomo in un abbraccio.

-Piccolo... sono qui...ok? Stai tranquillo... sono qui... con te... non ti toccherà mai più nessuno...- Il più grande continuò a tremare, passandogli una mano sulla guancia, asciugandogli le lacrime, mentre gli posava un bacio sulla fronte.

-L-Levi...- Pianse ancora, nascondendo il viso nella sua felpa -P-portami a-a casa... p-portami c-con te-

-Ti amo tanto, Eren- Gli baciò una guancia, aiutandolo ad alzarsi.

Il castano nascose il viso nella sciarpa, tenendo per mano l'uomo, mentre l'altro si preoccupava di prendere lo zaino del giovane e schiacciare con i piedi i detriti dei telefoni.

-Piccolo mio....- Gli accarezzò la nuca, baciandogli la fronte -Fai l'ultimo sforzo. Andiamo in auto e poi a casa- Gli accarezzò delicatamente il resto dei capelli, avviandosi verso la vettura.

 Andiamo in auto e poi a casa- Gli accarezzò delicatamente il resto dei capelli, avviandosi verso la vettura

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I need you •Ereri• ITA [In revisione]Where stories live. Discover now