I need you •Ereri• ITA [In revisione]

IV. First Breakfast

Il corridoio del piano di sopra aveva il medesimo colore di quello del piano di sotto.

Sulla sinistra si presentavano due stanze, mentre sulla destra solamente una. Invece, in fondo al corridoio, una strana porta sembrava custodire un piccolo sgabuzzino.

-Questa qui è la mia stanza- Affermò Hanji indicando la prima porta sulla sinistra. -Quella sarà la tua- Questa volta indicò QUELLA che si trovava sulla destra. -Quella lì in fondo è di Levi- Concluse poi, ridacchiando..

-E quella?- Domandò Eren guardando l'ultima porta rimasta, quella in fondo al corridoio sulla destra.

-Oh...quello è lo sgabuzzino- Rispose semplicemente la bruna, spalancando la porta dove avrebbe dormito Eren.

Le pareti erano turchesi, mentre il pavimento di un bel panna. Entrando, sulla parete di fronte, c'era una grande finestra estesa per orizzontale, una scrivania in legno di betulla sulla sinistra e un armadio di quercia sulla destra.
Nella parete di sinistra, nell'angolo opposto alla scrivania, c'era un letto i cui piedi erano rivolti verso la parete di destra, dove, al centro, c'era una porta che portava al bagno. La disposizione della toilette era identica a quella del piano di sotto, inclusi i colori.

-Wow- Si lasciò scappare il giovane, facendo così sorridere Hanji.

-Il design lo ha progettato Levi... non male, eh?- Rise lei, entrando, facendo una piroetta su se stessa.

-È...bello- Rispose lui, non trovando un termine adatto per descrivere quell'ambiente così accogliente.

Le tende crema alla finestra, una lampada sulla scrivania, un comodino di fianco al letto, le mensole nella parete di destra...erano piccole cose che abbellivano ancor di più quella stanza.

Non era ne troppo elaborato ne troppo semplice...era assolutamente perfetto.

[Non mi prendo la responsabilità del danno recato ai vostri occhi per via del disegno qui sopra. È colpa di Wr3nt (Cit. Surrealpower) ^-^ ]

-Immagino tu sia stanco dopo una giornata del genere, vero?- Ridacchiò la bruna quando vide il castano sbadigliare.

-Mhm- Annuì lui stiracchiandosi, entrando nella stanza. Fin'ora era rimasto in piedi sulla soglia della porta.

-Vai a dormire. Domani penserai ai bagagli. Intanto te li faccio portare qui sopra dal nanerottolo-

-Il qui presente nanerottolo, come mi definisci tu, non ha intenzione di aiutarti a fare un emerito cazzo dopo questa tua presunta offesa- Apparve il moro sulla soglia della porta, standosene appoggiato allo stipite con un spalla, a braccia conserte. Il suo tono aveva un non so che di scherzoso, malgrado lo sguardo omicida e l'aria acida.

-La qui presente Hanji ti prenderà a calci se non porti subito qui sopra i bagagli di codesto ragazzo- Ribattè la donna mettendo una mano al fianci, indicando con l'altra il castano.