C. Hanji has a boyfriend?!

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-Perchè me lo stai dicendo?- Chiese confuso l'altro, alzandosi dal materasso.

-Perchè quando eravamo all'Orfanotrofio la vigilia me lo hai chiesto... io ti ho detto che era un regalo, e in effetti lo era- Spiegò indossando i jeans, guardando nel frattempo il castano negli occhi -Comunque, ad Hanji, quel giorno, le ho dato l'orologio perchè era di nostro padre. Quella collana che non trovava più era di nostra madre, per questo motivo era così triste quando non la ha trovata più. Volevo rallegrarla dandole quell'oggetto- Continuò a parlare, indossando il maglione mentre andava in bagno, seguito dal più giovane che si appoggiò allo stipite della porta.

-Avevi detto che quella collana la aveva trovata per strada..- Puntualizzò il castano, rimpiangendo quasi subito di aver parlato quando notò che l'altro aveva fatto un'espressione angosciata.

-La ha trovata per strada, si. Quando c'è stato l'incidente io la ho trovata a terra e glie la ho data... era della mamma...- Borbottò pettinandosi i capelli guardando il suo riflesso nello specchio -Anche questo orologio lo ho trovato per terra... il vetro si era lesionato, così lo ho fatto cambiare. Anche se può sembrare una cosa stupida, per noi questi due oggetti sono molto importanti- Continuò a parlare, arrendendosi alla prospettiva che i suoi capelli fossero troppo ribelli per venire pettinati.

-Non è una cosa stupida. La sciarpa bordeaux che indosso di solito era della mamma e la chiave che porto sempre con me è di papà...- Affermò mostrando la chiave appesa al filo che portava sempre al collo, rimettendola poi dentro il maglione.

-A cosa serve quella chiave?- Chiese l'uomo avvicinandosi al ragazzo, stringendogli il bacino con le braccia mentre gli baciava il collo.

-Non saprei... non me lo ha mai detto- Rispose semplicemente, gettando le braccia al collo del più grande.

I due si scambiarono un bacio semplice mentre, l'uomo, prendeva ad accarezzare la schiena del più piccolo, facendolo squittire di dolore.

-Che succede?- Si staccò il moro, facendolo voltare senza preavviso alzandogli il maglione da dietro.

Linee rosse e segni del medesimo colore erano sparsi lungo la pelle del ragazzo, soprattutto vicino alle spalle.
In un primo momento il più grande non capì come si era graffiato, poi ricordò. Era stato lui, la sera prima.

-Scusami per questi...- Bofonchiò abbassando l'indumento, accarezzandogli una spalla mentre tornava in stanza.

-Non importa- Il più giovane lo strinse per il bacino da dietro, facendolo sobbalzare appena, mordendogli e succhiandogli la spalla poco sotto il colletto, lasciando un marchio violaceo.

-Scendiamo di sotto, dai- Si staccò l'uomo indicando la sveglia sul comodino, mostrando al ragazzo che erano di già le undici e mezza.

Scesero entrambi di sotto, andando in cucina a fare una colazione veloce.
Trovarono il posto vuoto, per cui non si trattenerono dallo scambiarsi carezze, baci e occhiatine fugaci mentre preparavano e consumavano la loro colazione.

Come sempre il più grande bevve una tazzina di caffè senza zucchero, mentre il castano si cibava di biscotti al cioccolato e latte caldo.

Cercò di non mangiarne troppi, rischiando di non riuscire a pranzare dopo, cosa di cui il più grande era poco sicuro.

-Sembri un buco nero- Ripeteva sempre, per cui rise quando il ragazzo gli disse che mangiava di meno per poter arrivare ad ora di pranzo affamato.

Finito il loro pasto, andarono in salotto dove trovarono Molly ed Hanji impegnate a guardare un documentario sulle piramidi di Egitto.

-Ben svegliati! Finalmente!- Sorrise la ragazzina balzando in piedi, correndo in direzione dei due.

-Buon giorno!- Il castano diede una veloce carezza ai capelli riccioluti della più piccola, rivolgendo poi un sorriso ad Hanji.

I need you •Ereri• ITA [In revisione]Where stories live. Discover now