VII. Dinner!

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Lascia un like o faccio morire sia Levi che Eren alla fine del libro divorati da un gigante ^-^

Con affetto, Silvia. ⭐🌟⭐🌟⭐🌟⭐

-Allora? Come è di gusto?- Chiese Levi addentando il suo panino al prosciutto.

-Ho mangiato di peggio...- Ridacchiò Eren inghiottendo un boccone del suo trancio di pizza.

-Troppo salata, vero?-

-Nah...è bruciacchiata- Addentò nuovamente la fetta.

-Mnh...secondo me gli mettono troppo sale e troppo olio...- Borbottò il moro.

-Non vorrai mica mangiare tutto insipido, vero?-

-Il sale fa male- Rispose semplicemente, cacciando il suo telefono dalla tasca. Qualcuno lo stava chiamando. Era Hanji.

-Pronto?-

-Ehy Levi!- Rispose energicamente lei.

-Non urlare, Quattrocchi! Mi spacchi i timpani- Bofonchiò Levi.

-Dove siete?-

-A pranzare-

-Alle cinque e un quarto del pomeriggio?-

-Ci siamo distratti senza renderci conto dell'orario-

-Che mangiate?-

-È un interrogatorio o cosa?- Sollevò un sopracciglio....come se lei lo potesse vedere [Stupido Levi ^-^]

-E dai! Sono curiosa!- Rise di gusto.

-Ti ho detto di non urlare! Diventerò sordo!- Sbottò l'uomo.

-Scusa Mr. Scorbutico...cosa mangiate, eh?-

-Io un panino e il moccioso una fetta di pizza- Disse guardando Eren negli occhi, che sviò subito lo sguardo sulla pizza. Perchè quel ragazzo non lo guardava mai negli occhi!?

-Mnh...buono. Torno a casa per ora di cena. Cucini tu?-

-Ovvio. Non voglio che vada a fuoco casa-

-Ehy!- Si offese la bruna.

-Allora? Come va con Mr. Biondino?- Sviò il discorso, usando un tono malizioso.

-Testone. Quando torno a casa facciamo i conti- Lo minacciò.
-Oohh! Che paura!- Ironizzò lui, facendo mugulare la bruna dall'altro capo del telefono.

-Tornate per le sette, chiaro?-

-Certo, mammina- La canzonò lui.

-Sei insopportabile quando fai così- Borbottò Hanji.

-Touche- Diede un morso al panino, guardando il cielo oltre la vetrina.

-Eren? Come si sta comportando?- Sviò il discorso, sapendo già che il moro avrebbe continuato a lanciare frecciatine.

-Un po timido...è molto diffidente...- Affermò cercando di non far capire al castano che aveva d'innanzi che stavano parlando proprio di lui.

-Mnh...credo sia normale. Anzi, è normale. Non è molto facile fidarsi di un tipo come te...- Meditò la bruna.
-Grazie eh...- Fece il finto offeso.

-Smettila. Sai cosa intendo, testa di vongola- Lo rimproverò lei.

-"Testa di vongola"? Vogliamo parlare di te, Quattrocchi?- continuò a recitare la parte dell'offeso, facendo così sbuffare Hanji dall'esasperazione.

-Lasciamo stare va. Ciao- Ridacchiò.
-Che fai? Te la svigni perchè non sai come controbattere?- La sua voce prese una sfumatura beffarda, mentre il tono e l'espressione facciale rimanevano acidi e aggrottati.

I need you •Ereri• ITA [In revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora