Resilience di " iiswatiii "

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IL PUNTO DI VISTA DI ARABELLA

Due settimane, ecco quanto tempo è passato da quando Rhett e Bryn sono venuti a vivere con noi.

Rhett era stato estremamente riluttante all'idea di rimanere, ma dopo aver avuto una lunga conversazione con papà nel suo ufficio, accettò di rimanere fino a quando non fosse stato legalmente e finanziariamente in grado di prestare attenzione a Bryn.

Papà aveva anche accettato di fungere da tutore per Bryn e Rhett perché la loro famiglia conosciuta si era rifiutata di accettarli, e Rhett era ancora minorenne.

Papà ha tirato su alcuni fili ed è riuscito ulteriormente a farla franca con le formalità legali che coinvolgono la morte del padre di Rhett, che Lucca mi ha raccontato come è successo e ad essere onesti sono sollevata dal fatto che non sia più vivo.

Comunque questa settimana è stata estremamente stressante per tutti noi. Uno dei motivi è stata una recente minaccia dell'ex capo di Rhett alla mia famiglia e allo stesso Rhett.

Quando Lucca ed io siamo tornati a casa dalla casa di Aaron, siamo stati accolti da un'aura di estrema rabbia nell'aria intorno alla casa, che non sorprende appartenesse ai membri della mia famiglia.

In quel momento sono stata sollevata dal fatto che avevamo lasciato i miei amici prima di tornare perché la vista era orribile.

La nostra casa è stata praticamente distrutta.

Le guardie erano tutte dentro, ispezionando ogni singolo angolo e fessura della casa.

Oggetti e immagini venivano gettati in giro, i divani e i tavoli venivano capovolti, e tutti stavano strappando e tagliando tutto e tutto ciò che potevano trovare, non hanno nemmeno lasciato le pareti.

Tutti stavano cercando e guardandosi intorno ed era come se la casa fosse stata perquisita.

Quando la mia famiglia ha notato Lucca ed io in piedi congelati al nostro posto all'ingresso del soggiorno, papà e i miei fratelli maggiori ci hanno portato nell'ufficio di Alexander, mentre il resto di loro è rimasto indietro per sorvegliare e continuare il relitto che ha seguito la ricerca.

In ufficio, che sembrava essere stato colpito anche da un tornado come il resto della casa, papà ci ha informato della telefonata che Rhett ha ricevuto da Jesse, il capobanda.

Una volta che papà mi ha detto il messaggio, ero terrorizzata, ma sono stata anche sollevata dal fatto che questa volta non me l'abbiano tenuto nascosto.

Ma l'unica domanda che continuava a correre nella mia mente era come hanno fatto quelle persone a scoprire che Rhett e Bryn erano a casa nostra quando non erano nemmeno stati qui per un'intera giornata?

E prima che potessi metterlo in discussione ad alta voce, papà ha risposto alla mia domanda non posta, mentre mi informava che Ben (la talpa che c'era dietro l'avvelenamento del nonno) era la ragione per cui i nostri nemici erano in grado di sapere cosa sta succedendo a casa nostra.

Ha continuato spiegando che dopo la telefonata, è andato direttamente dove Ben era tenuto prigioniero e ha avuto un'ora di sondaggio e interrogatorio, cosa che immagino non fosse neanche lontanamente gentile.

Papà è stato in grado di ottenere risposte da Ben che lo ha informato di avere telecamere e microfoni nascosti in tutta la casa, dando ai nostri rivali l'accesso a tutte le nostre telecamere.

Non ha ancora detto nulla su chi fossero quelle persone, ma secondo Elia, se papà avesse continuato a interrogarsi, Ben sarebbe morto ma lo volevano ancora vivo.

La buona notizia è stata che papà è stato in grado di spingerlo a rivelare dove aveva nascosto le telecamere e i microfoni, ma la mia famiglia non era ancora disposta a correre rischi, il che spiega l'intera ricerca della casa.