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IL PUNTO DI VISTA DI ARABELLA

Sono cresciuta in una casa distrutta.

Ho assistito a più risentimento che affetto e più odio che amore.

Piuttosto che sostenermi e amarmi, mi hanno fatto a pezzi. "Casa" era l'unico posto che ho cercato di evitare di più.

Molte persone dicono quanto non vedono l'ora di tornare a casa o come fosse il loro rifugio sicuro, ma non ho mai capito cosa significassero fino ad ora.

Non avevo mai vissuto in una casa prima. Vivevo in una casa che mi dava solo demoni piuttosto che protezione.

Non avrei mai immaginato che la mia vita potesse mai andare in pista, da quando ho potuto capire, ho sempre assistito solo a tutto ciò che ho avuto cadere a pezzi.

E non importa quanto duramente abbia cercato di difendermi da tutte le atrocità che mi sono venute incontro, c'era poco o nulla che avrei potuto fare per evitarlo veramente.

Ma se c'era una cosa che ho veramente imparato e apprezzato religiosamente dal mio passato, era essere grata.

Ora che vivo con mio padre e i miei fratelli, so cosa vuol dire essere a casa. Loro sono il mio rifugio sicuro, la mia casa.

E sto lentamente imparando che non posso lasciare che le persone mi facciano sentire che non ero abbastanza brava, coloro che mi apprezzano davvero sceglieranno di rimanere e passare più tempo con me.

Che alle persone giuste non dispiacerà il mio valore, rimarranno con me e che le piccole cose che sono disposti a fare per me mostreranno il vero valore che portano nei loro cuori.

Comunque, oggi è il giorno in cui incontrerò il resto della mia famiglia.

I miei nervi sono intensificati, i pensieri sono tutti caotici, ieri sera è stata una di quelle notti in cui ho continuato a lanciarmi e girarmi cercando di dormire un po', ma non riuscivo affatto a dormire pensando a cosa ha in serbo la mia giornata, chiedendomi se mi accetteranno o se mi vedranno come un guscio rotto di una ragazza.

Cercando di mantenere la mia mente a mio agio, continuavo a inventare situazioni nella mia testa, escogitando scenari su cosa avrei detto o cosa avrei fatto quando sarebbero arrivati, sapendo perfettamente che nulla del genere si sarebbe mai avverato.

Ma è l'unico modo in cui la mia mente tende a riposare.

Il sole era già uscito, la luce soffusa e brillante filtrava nella mia stanza attraverso le tende. Il mio sguardo è rimasto fisso sul soffitto, un dolore persistente allo stomaco e alle gambe.

Ho sospirato e mi sono spinta fuori dal letto.

Papà ha detto che sarebbero stati a casa la mattina e che avremmo fatto colazione tutti insieme.

E non mi ero nemmeno resa conto che erano già le 7:00, quindi avevo bisogno di prepararmi rapidamente.

Mi sono precipitato nel mio armadio e ho rovistato tra le dozzine di abiti e abiti alla ricerca di quello perfetto.

Perché devono prendermi così tanti vestiti?

Dopo circa 20 minuti di ricerca e decisione, ho finalmente trovato l'outfit perfetto. Dopotutto, la prima impressione è l'ultima impressione, giusto?

Penso che questa citazione sia sopravvalutata, ma qualsiasi altra cosa.

Comunque il mio vestito non era elegante, semplicemente carino.

Mi sono fatto strada in bagno, spogliandomi dei vestiti mentre entravo nella mia doccia di vetro per fare un rapido lavaggio.

Poi ho guardato qualcosa che mi ha fatto congelare.

Resilience di " iiswatiii " Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora