38

4.6K 120 14
                                    

Punto di vista di ARABELLA

Oggi è finalmente il primo giorno nella mia nuova scuola.

Ieri sera ero molto ansiosa e ho passato una notte irrequieta. Durante le ore di buio, continuavo a chiedermi come sarebbe stata la nuova scuola.

Che tipo di insegnanti ci sarebbero? Come verrei trattata? Sarei finalmente in grado di fare degli amici? Sarei la benvenuto o verrei semplicemente ignorato ed evitato come uno straniero?

E con questi pensieri ansiosi non mi rendevo conto quando mi sono addormentata.

La sveglia mi ha svegliato e mi sono alzata nervosamente dal letto per prepararmi ad affrontare il nuovo giorno.

Sono andato nel mio bagno, mi sono spogliata e sono entrata nella doccia, lasciando che l'acqua calda si riversasse su di me, mentre mi preparavo mentalmente per la giornata.

Dopo essermi fatta la doccia, esco e mi asciugo prima di tornare al mio armadio avvolto nel mio soffice asciugamano bianco.

Finalmente facendo uno sforzo, mi sono vestita con l'uniforme scolastica che ieri sera avevo ben disposto sul divano del mio armadio.

Finalmente facendo uno sforzo, mi sono vestita con l'uniforme scolastica che ieri sera avevo ben disposto sul divano del mio armadio

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Quando ho finito, ho preso lo zaino e sono scesa al piano di sotto, tenendo il telefono in mano.

Quando sono entrata in cucina, ho visto quasi tutti seduti al tavolo, la metà di loro sembrava non volere altro che tornare a letto, e l'altra metà sembrava totalmente pronta per iniziare la giornata.

Nessuno dei ragazzi, che dovevano andare a scuola con me, era vestito tranne Lucca.

Pigri

Tutti mi hanno salutato non appena sono entrata in cucina, e ho camminato verso il sedile tra Max ed Elia.

"Sei eccitata per oggi?" Max ha chiesto con entusiasmo, facendomi dare uno sguardo vuoto.

Chiunque non voglia andare a scuola ha bisogno di aiuto immediato

"No." Ho risposto innocentemente, ma i miei occhi si sono ristretti contro di lui come per dirgli quanto fosse stupida quella domanda, il che mi ha fatto ridere da lui.

"Non preoccuparti troppo, principessa, i tuoi fratelli saranno lì e hai già buoni voti, quindi sono sicuro che starai alla grande". Elia disse gentilmente con un sorriso sul viso.

Ho sorriso annuendo con la testa borbottando un "sì".

Sicuramente non sono i voti che esito ad andare a scuola.

Sono le persone.

"Sì, non preoccuparti, faremo in modo che tutti i ragazzi stiano lontani da te". Mason ha suonato, guadagnandosi cenni di accordo da tutti i fratelli, compresi quelli che non stavano andando con noi.

Resilience di " iiswatiii " Where stories live. Discover now