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IL PUNTO DI VISTA DI ARABELLA

"L'hai visto?" Ho chiesto, sentendomi un po' in imbarazzato.

"Voi siete fratelli che siete solo protettivi, va bene". Aaron ha detto, sorridendomi.

"Dai, entriamo." Ha detto e l'ho seguito camminamdo accanto a lui.

"La tua casa è davvero bella." Ho osservato, ammirando l'interno, che era molto più elegante dell'esterno.

Quando siamo entrati nel soggiorno, ho notato che il centro della stanza era incentrato su un divano dorato ben arredato con tavolini marroni abbinati e sedie singole.

L'intera stanza ha una combinazione di colori dorati e bianchi e le pareti sono state decorate con opere d'arte.

C'era un bellissimo specchio da parete e due lampadari sugli alti soffitti proprio sopra i due tavoli.

Una grande finestra offriva la vista di un bellissimo giardino con eleganti tende su entrambe le estremità.

Le finestre forniscono un'aggiunta di luce solare naturale che illumina l'interno e c'era una grande ampia scala su entrambi i lati della stanza.

"Arabella." Sono stata tirata fuori dal mio stordimento di ammirazione dallo schiocco delle dita davanti al mio viso, a cui è stato seguito un suono di risata.

Merda, ho dimenticato di non essere sola-

Quando ho guardato la fonte della mano, ho trovato Aaron che mi fissava, mentre cercava di trattenere le sue risate.

"Mi dispiace, ma la tua casa è davvero sbalorditiva." L'ho detto in realtà, facendolo ridere di nuovo.

"Posso dirti che mi piace con come stavi impalata". Ha detto con un sorriso, facendomi arrossire nell'imbarazzo.

Uggghhhhhh

"Sì." Ho detto, strofinandomi la parte posteriore della testa timidamente.

"Non ci presenterai?" Una voce femminile disse dall'altra parte della stanza e mi girai per vedere due splendide donne in piedi accanto a un Daniel raggiante.

Daniel si precipitò rapidamente da me e mi tirò in un abbraccio laterale, facendomi ridere.

E esattamente come Noah.

"Ehi." Ho educatamente salutato le signore che si stavano avvicinando a noi.

"Oh mio Dio, è così bella". La signora più anziana disse, mentre si avvicinava a me e mi avvolgeva in un abbraccio, facendomi ridere e arrossire timidamente.

"Mamma, smettila." Aaron ha detto da dietro di me.

"Oh silenzio. Ehi tesoro! Mi chiamo Clara, la madre di Aaron. È bello incontrare finalmente la ragazza di cui Aaron ha parlato ultimamente". Ha detto, facendomi guardare Aaron ora rosso.

"Speriamo che sono tutte cose buone". Ho detto con una risata e lei annuì sorridendo.

"Sono Arabella, è bello conoscerti signora Marino." Mi sono presentato con un sorriso sul viso.

Sembrava davvero carina.

"Basta con le formalità, chiamami Clara". Ha detto, facendomi annuire contro di lei.

"Sono Valeri, la sorella maggiore di questo idiota. È bello incontrare finalmente la ragazza che ha fatto pulire a mio fratello tutta la sua stanza ieri e fidati di me, è una grande cosa perché non pulisce mai". Valeri disse, mentre sorrideva ad Aaron.

Stava dietro sua madre a ridere, facendo ridere tutti noi con lei tranne Aaron. Assomiglia molto a Clara, come se fosse la sua versione più giovane.

"Stai zitta." Aaron le disse, facendogli pizzicare la guancia a Valeri.

Resilience di " iiswatiii " Where stories live. Discover now