"La vita non diventa più facile o più indulgente, diventiamo più forti e resilienti".
- Steve Maraboli
Ha provato più dolore nei suoi 15 anni di vita di quanto non facciano molte persone nella loro vita. La sua vita è sempre stata piena di dolore, v...
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Punto di vista di ARABELLA
Siamo andati direttamente all'aeroporto dopo aver lasciato la stazione e aver salutato Emmy.
Seguendo il protocollo richiesto, abbiamo proceduto alla sezione privata e ci siamo diretti verso il jet privato con le parole "Il re" scritte su di esso.
I miei occhi si spalancarono sotto shock perché fu questo momento che mi resi veramente conto della ricchezza di mio padre
Continuavo a fissare l'aereo incredula, mentre le dita che mi si spezzavano davanti al viso mi scuotevano dalla mia trance stordita.
Ho seguito la fonte della mano mentre guardavo Elia, che sembrava avere difficoltà a controllare le sue risate, mentre mio padre mi guardava divertito da accanto a Elia.
Questo mi ha imbarazzato mentre giravo rapidamente il viso per distogliere lo sguardo, il che ha suscitato solo alcune risate più divertite.
"Non c'è bisogno di essere timidi, principessa, è tanto tuo quanto nostro. Ti portiamo a casa ora." Papà disse, con una voce morbida cucita di affetto.
Gli ho dato solo uno sguardo vuoto, che ha fatto svanire leggermente il suo sorriso.
"Non sono timida". Ho borbottato sulla difensiva, iniziando a sentire un po' di vento senza una ragione apparente.
Non ho ricevuto alcuna risposta dalle due persone accanto a me a parole, invece, mio padre ha teso la mano verso l'aereo, facendomi cenno di camminare verso di esso.
Mentre i miei piedi cominciavano a camminare verso l'aereo, Elia corrispondeva al mio ritmo per camminare accanto a me, e nostro padre ci seguiva.
Non ero mai stata su un aereo o nemmeno fuori città, figuriamoci fuori dallo stato.
Tutto cambierà, un nuovo inizio in uno stato diverso, con persone che non ho mai conosciuto - penso che il mio shock sia stato abbastanza giustificato.
I miei occhi spalancati in soggezione mentre entravo sull'aereo, guardandomi intorno per prendere l'interno.
È stato assolutamente sbalorditivo.
Ho seguito Elijah, che mi ha fatto cenno di sedermi sul divano nell'area salotto dell'aereo, mentre si sedeva direttamente di fronte al mio.
Il padre si è seduto accanto a me prima di chiedermi se ero abbastanza a mio agio al che, naturalmente, ho risposto con un cenno rigido.
