Capitolo 1 - Parte 2

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Zulema


"Zuzu!" urla Yasmin, correndo ad abbracciarmi.

"Amore, vai a sederti a tavola che tra poco facciamo la merenda." le dice Maca.

"Ciao tu..." aggiunge, rivolgendosi a me.

Appena la piccola si allontana, mi bacia con passione.

"Com'è andata oggi?"

So che aveva una visita, sta provando ad andare da qualcuno perché i traumi che si porta dentro la stanno distruggendo dall'interno.

"Abbastanza dai, mi ha proposto una psicoterapia e mi ha scritto delle gocce per dormire."

"Ma scusa, una psicologa non può prescriverti nulla... O almeno credo."

"Lei è anche psichiatra, mi è piaciuta molto."

"Cristo santo, una psichiatra come Sandoval..."

"Non sono tutti come lui per fortuna."

"Lo spero bene."

"Cosa dobbiamo fare ora?"

"Hai invitato a cena Rajab e Farah, ricordi?"

Rajab e Farah stanno insieme da più di due anni e mezzo. La loro storia va avanti tra alti bassi, come quelle di tutti, ma sono molto uniti.

Sinceramente, non ci avrei scommesso. Conoscendo Rajab e vedendo quanto è ingenua Farah avevo presagi funesti riguardo la loro relazione.

Invece funzionano e questo mi rende molto felice. Voglio bene a entrambi e meritano di stare bene.

Anche Ismael e Olivia stanno ancora insieme, ma loro stanno vivendo un momento di crisi. Non so altro, non voglio impicciarmi.

Io e Macarena invece stiamo insieme da più di tre anni e siamo sposate da due.

Non avrei mai pensato di dirlo, ma siamo una bella coppia.

Non è facile stare insieme, spesso litighiamo e non ci parliamo per giorni. In quei momenti vorrei solo mandare tutto a puttane e divorziare, ma quando la vedo capisco cosa mi spinge a rimanere. Per lei voglio impegnarmi, per lei ne vale la pena.

Sembra una frase molto Tumblr per ragazzine, ma è mille volte meglio litigare con lei piuttosto che scopare con altri.

"Domani hai da fare? Pensavo che potremmo andare insieme a prendere Yasmin a scuola, la maestra vuole conoscerti."

"Domani pomeriggio ho una visita medica."

"Come mai?"

"È un semplice controllo al cervello, dopo quello che ho avuto anni fa."

"Sei sicura che..."

"Bionda, è una visita di routine." le dico, prima di darle un bacio sulla fronte.

Alle sette arrivano Rajab e Farah.

"Finalmente, ho tanta fame!" dice Yasmin.

Ha capito che stavamo aspettando loro per mangiare. Questa bambina ha un carattere molto forte, assomiglia alla sua mamma, ma è più sfacciata. Inutile dire che la adoro, sa già come farsi rispettare e ha solo tre anni.

"Yasmin, ti sembra il modo di salutare Rajab e Farah?" la rimprovera Macarena.

"Ciao!" urla la piccola, muovendo la manina in direzione dei nostri ospiti.

A cena la bambina non lascia stare Farah un secondo. È sempre la sua babysitter ed è tanto legata a lei.

"Ma Rajab è il tuo fidanzato, giusto?" le chiede Yasmin, che non sta in silenzio un secondo, proprio come la sua mamma.

"Sì, esatto."

"Rajab, devi essere bravo. Farah è bellissima e non puoi trovare un'altra fidanzata come lei."

"Lo so." risponde lui, ridendo.

"Vuoi giocare alle principesse con me e la mamma?" chiede Yasmin, guardando Farah.

"Andate pure, sparecchiamo noi." dico.

"Tu non vai a giocare alle principesse?" mi chiede Rajab, quando rimaniamo da soli.

"No, io sono quella con cui gioca ai soldatini."

"Se va bene le avrai già insegnato a sparare."

"Non ancora, ma si sa che quel compito toccherà a me. A Macarena le prime mestruazioni, a me il tutorial su come si usa una pistola. Comunque c'è tempo, è ancora piccolina, anche se è già molto sveglia."

"Ho notato, sembra Macarena in miniatura, ma ha anche molto di te."

Gli lancio uno sguardo interrogativo.

"So che non è possibile che abbia i tuoi geni, ma ha dei tratti caratteriali che mi ricordano molto i tuoi."

"Tu? Come va con Farah?"

"Molto bene, prometti di mantenere un segreto?"

"Certo, dimmi!"

"Voglio chiederle di sposarmi."

Cosa?

Rajab sposato è la cosa più strana che si possa immaginare. Con una brava ragazza poi.

È proprio vero che i miracoli esistono.

E che l'amore fa miracoli. Come per me e Macarena.

"Sono felice, davvero."

È l'unica cosa che riesco a dirgli.

Sono felice per tutti noi.

Lui mi abbraccia forte e io ricambio.

"Sarà strano, sai?" gli dico.

"Cosa?"

"Vederti sposato."

"Non gufarmela, prima deve dire di sì."

"Se ha detto di sì Macarena dopo i nostri trascorsi non vedo perché lei dovrebbe rifiutarti."

"Maca è stata costretta a dirti di sì, le hai chiesto di sposarti quando pensavate di morire entrambe. È troppo buona per una come te."

"Sei uno stronzo, io la tratto come una regina, cosa che devi fare anche tu se vuoi tenerti Farah. Non so cosa ci veda in te, ma ti ama davvero e merita di essere felice."

"Ti ricordo che anche tu sei stata con me."

"Purtroppo sì, i cinque anni più lunghi della mia vita. E lo dico io che ho passato tre quarti della mia esistenza in gabbia."

"In fondo mi vuoi un po' di bene dai."

"Solo perché hai salvato Macarena."

"Ti sembra poco?"

"No, è tantissimo. Non so cosa farei senza di lei, non potrei respirare senza di lei."

Ed è vero.

Rajab l'ha salvata, rischiando la sua stessa vita. Mi ha fatto il regalo più bello che si possa desiderare. Mi ha donato una seconda possibilità accanto alla donna che amo.

E non ho intenzione di sprecarla.

Voglio passare ogni singolo giorno della mia vita a renderla felice, a rendere Yasmin felice. A costruire quella famiglia che non avevo mai avuto prima e che adesso è la cosa più importante per me.

Tanto quanto la mia libertà o anche di più.

Farei qualsiasi cosa per loro due.

Mi sento viva grazie a loro, grazie alle mie biondine.

Non ho bisogno di adrenalina, non più.

Loro mi danno tutte le emozioni che il mio corpo richiede e non ho bisogno di altro.

I hate u, I love uDonde viven las historias. Descúbrelo ahora