I hate u, I love u

Capitolo 6 - Parte 1

Macarena

L'ho fatto.

Non ci posso credere, l'ho fatto.

Sto baciando Zulema.

Un bacio a stampo, non ho osato di più.

Lei ricambia il mio bacio.

Quando ci stacchiamo mi guarda negli occhi.

"Cosa vuoi bionda?"

"Voglio te..."

Mi fissa, il suo sguardo è enigmatico e non riesco a capire cosa stia pensando.

L'adrenalina mi scorre nelle vene, non so se accadrà ciò che voglio, ma la desidero da impazzire.

"Sì?"

Si avvicina a me lentamente e mi posa una mano sul collo, stringendolo leggermente e costringendomi a guardarla negli occhi.

Cerco di voltarmi, non riesco a sostenere il suo sguardo. Lei però mi tiene ferma, impedendomi di farlo.

Il mio respiro è accelerato anche se lei non ha fatto nulla. Ripenso alla sera di Capodanno... La voglio, la voglio ancora.

"Sì..." le rispondo.

"E perché dovrei scopare con te?" mi chiede.

"Perché, in fondo, lo vuoi anche tu..."

"No, non proprio."

Si allontana da me.

"Io vado in bagno." mi dice.

Sospiro, rimanendo lì ferma mentre lei si allontana. La situazione è molto chiara: per lei non è lo stesso. Sono una stupida, mi innamoro sempre delle persone sbagliate o di chi non ricambia i miei sentimenti.

Zulema ormai è andata via di qui, mi alzo dal letto per vedere se è ancora in bagno. La incontro nel corridoio.

"Allora?" le chiedo.

"Stavo tornando in camera."

"Per?"

"Quella è la mia stanza."

"E chi lo ha deciso?"

Mi guarda di nuovo, poi ride e scrolla la testa.

"Fanculo..." dice.

E mi bacia. Un bacio vero, un bacio passionale. Le nostre lingue si incontrano mentre ci avviciniamo alla camera da letto. Lì mi sbatte forte contro la parete mentre continua a baciarmi, sono intrappolata tra le sue braccia e non voglio in alcun modo scappare.

Non riesco a pensare a nulla, persino la questione di Ramala sembra un ricordo lontano, distante. Con Zulema mi sento protetta, al sicuro, a casa. E non avrei mai pensato di provare queste emozioni proprio con lei.

Dopo un po' si stacca da me, io le cammino intorno, seguendola con lo sguardo fino a quando lei mi spinge sul letto. Le luci sono soffuse, l'atmosfera è perfetta.

"Solo una volta bionda... Non scoperemo di nuovo dopo stasera." mi dice.

"Una volta va benissimo..."

Mi sdraio sul letto, sono eccitata da morire. Mi sento come se fossi vergine, come se stessi per fare l'amore per la prima volta, come se nessuno mi avesse mai toccata prima.

Un sentimento d'attesa che sembra quasi paura, una paura positiva legata a un'esperienza nuova che, lo so già, sarà molto intensa.

Non è la prima volta che scopo e non è la prima volta che lo farò con lei, ma mi sento davvero come una vergine alla sua prima esperienza.