13. Bracciali d'oro | Kiddlaw

183 4 1
                                    

Categoria: What if
Rating: Verde

«Dove stiamo andando, Kidd?»

«Dovresti smettere di essere così sospettoso, Law, non intendo buttarti in mare. Mi fai questa domanda ogni singola volta; dov’è che ti ho sempre portato?»

Law osservò la schiena di Kidd e disse: «Sulla tua nave.»

«Ed ecco dove stiamo tornando. Suvvia, dopo tanti incontri potrai pur fidarti di me almeno un pochino, no?»

Law non si fidava così tanto, anche se lui e Kidd ormai si davano appuntamento ad ogni isola in cui si incrociavano e non aveva mai avuto problemi.

La nave del rosso era deserta. Il corvino non vide nessuno sul ponte, né per la nave mentre l’attraversava seguendone il capitano. Era evidente che volevano lasciarli soli e il corvino poteva intuire il motivo, anche se con Kidd non si poteva mai sapere.

La loro meta fu una stanza che doveva essere la palestra personale di Kidd: era piena di roba metallica accatastata un po’ ovunque. Al centro era stesa una croce grande abbastanza da poter sorreggere uno alto il doppio di lui, fosse stata in piedi.

Kidd si fermò davanti a lei, poi si girò verso Law. «Ti presento la mia ultima invenzione, Law.»

«È una croce.»

«Ottimo intuito. Sì, è una croce in metallo, quindi subisce la mia influenza. Volevo testarla e verificare cosa andrebbe migliorato per renderla utile, sai, per interrogatori o torture. Quindi volevo un aiuto.»

«Potevi chiedere a Killer.»

«Con te lo prevedo più… divertente. E poi se dovesse degenerare in una lotta tu sei un dottore. Dunque, ci stai?»

Law era sinceramente curioso di vedere come sarebbe andata a finire. «Va bene, vediamo.»

«Bene. Prima di tutto...» disse Kidd. Aprì la mano e l’amata spada di Law venne da essa attratta, finendo nel suo palmo.

«Occhio, Kidd, sai bene come voglio che sia trattata la mia spada.» disse Law minaccioso. Il rosso non rispose e gli lanciò due oggetti dorati che l’altro prese al volo.

Due bracciali d’oro, parecchio pesanti. Il corvino capì subito a cosa servivano.

«Mettendomeli mi puoi inchiodare alla croce con il magnetismo. Sarebbe questa l’idea, giusto? Dammi un buon motivo per cui me li dovrei mettere.» disse guardandolo.

«Primo, perché valgono parecchio. Secondo, perché hai accettato di aiutarmi.»

«Aiutarti ed essere alla tua mercé sono due cose diverse, Kidd.»

«Come se fosse la prima volta che sei alla mia mercé. Beh, come vuoi, se la metti così...»

I bracciali vibrarono nelle mani del corvino, poi si agganciarono ai suoi polsi. Law guardò di sottecchi Kidd: solo lui glieli poteva togliere a quel punto.

Storielle su One PieceWhere stories live. Discover now