Capitolo 70~La Rosa

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Quella mattina, Martina si svegliò per le 7. Jordan e Xavier si sarebbero fatti trovare sotto casa sua per le 8, quindi aveva tutto il tempo per prepararsi.
Scese di sotto a fare colazione, col pigiama e con i capelli legati in uno chignon.

<<Buongiorno>> disse sbadigliando.
Lina era già vestita, con la borsa in mano e pronta per uscire.
<<Buongiorno. Marti, io esco, ci vediamo per pranzo?>>
<<Non lo so se torno... però avevo pensato di festeggiare nel caso Jordan e Xavier entrassero nell'Inazuma Japan. Sempre se tu sei d'accordo>>
<<Ottima idea, ma ora devo andare>>
Le diede un bacio sulla fronte ed aprì la porta di casa.

Martina, nel frattempo, aprì il frigo e prese del latte.
Notò che Lina si fosse fermata avanti allo zerbino. Si accovacciò e sembrava di essersi fermata a vedere qualcosa che aveva tra le mani.
<<Che hai trovato?>> chiese Martina incuriosita.
Lina si voltò, aveva una rosa in mano, con un bigliettino.
<<Oh. mio. Dio! Stai frequentando qualcuno e NON MI HAI DETTO NIENTE?!>> disse Martina urlando.
<<Ma quanta energia hai a prima mattina? Comunque no, io non sto frequentando nessuno... Forse l'ha portata Jordan>> ragionò Lina.
<<E perché non me l'avrebbe data da vicino? Mi sembra strano>>
<<Boh. C'è solo un modo per scoprirlo>> entrò in casa, chiudendosi la porta alle spalle, si sedette sullo sgabello, posò la rosa sul tavolo e diede il bigliettino a Martina.

Nel frattempo, la ragazza aveva preso una tazza, un cucchiaio e dei biscotti, pronta a fare un'abbondante colazione.
<<Forza siediti>> la incitò Lina, piena di curiosità.
Martina fece come le disse ed aprì il bigliettino con una mano, mentre con l'altra era impegnata ad inzuppare il biscotto nel latte.

Il bigliettino diceva:
"So che non ti fanno spesso regali, ma probabilmente perché sei così preziosa che nessun tipo di regalo è alla tua altezza"

<<Allora? Che ti ha scritto Jordan?>>
<<Non l'ha scritto Jordan... L'ha scritto Axel>> esclamò decisa, Martina, spalancando gli occhi.
<<Come lo hai fatto a capire?>>
<<La prima frase è:"So che non ti fanno spesso regali". Non ti ricordi? L'hai detto tu ieri nel negozio, probabilmente lui ha sentito...>>
<<Marti, secondo me ti stai facendo troppi film. Sarà stato Jordan. Lui ti conosce meglio di chiunque altro, anche se non meglio di me>> fece l'occhiolino, ed uscì dalla casa una volta e per tutte.

Martina rimase ferma a guardare quella frase. Eppure lei era convinta che non fosse stato Jordan. Per questo, dopo la colazione, decise di salire nella stanza e di posare la rosa dentro un cassetto vicino la scrivania. Sapeva quanto Jordan potesse essere geloso, lo era persino di Shawn, figuriamoci del suo ex. Perciò decise di nasconderla.

Andò a sciacquarsi il corpo ed indossò l'intimo e dei vestiti nuovi che aveva comprato il giorno prima. Un pantaloncino di jeans nero, una maglietta rosa della Nike e le Jordan 1 mid. Si pettinò accuratamente i capelli e si mise un filo di mascara e della matita nera. Era pronta. Proprio in quel momento, la vennero a bussare. Prese le ultime sue cose, ed uscì dalla casa.

Jordan e Xavier erano fuori il cancelletto in metallo, ad attenderla. Indossavano delle tute e avevano con se dei grossi borsoni. Martina diede un bacio a stampo a Jordan, e salutò Xavier con un gesto della mano.

Dopo 10 minuti, arrivarono alla scuola della Raimon jr. High. L'aveva ristrutturata del tutto e sembrava un'altra scuola. Era la prima volta che Martina la vedeva, dopo che Jordan con la Gemini Storm la distrussero.
Martina andò a salutare tutti i suoi vecchi compagni di squadra.
Venne stritolata dalla propria sorellina e di nascosto andò a scompigliare i capelli di Shawn.
<<Smettila!>> piagnucolava.
<<Sono molto più soffici del solito... Sembrano due nuvole. Che shampoo usi?>> chiese osservandoli attentamente.
I ragazzi intorno a loro iniziarono a ridere sonoramente.
<<Secondo me questo mese nel letto ti ha fatto male. Ora ti dobbiamo portare in un manicomio>> le rispose Shawn, stuzzicandola.
<<Ah si? Non ti do un pugno perché non posso sforzare il braccio, ma tra un mese ti faccio vedere...>> disse Martina con aria minacciosa.

<<Ma io questa voce minacciosa la riconosco...>> disse una voce che fece venire i brividi a Martina.
Si voltarono tutti quanti, e quando incrociò gli occhi di Caleb Stonewall, aveva il forte desiderio di scappare.
In automatico, Shawn e Jude la coprirono con i loro corpi, mentre gli altri della squadra iniziarono a dare attenzione a quel gruppetto. Jordan, invece, era occupato a capire chi fosse quell'individuo.

<<Dolcezza! Sei proprio tu>> esclamò quando la vide dietro i corpi di Shawn e Jude.
<<Lasciala stare, Caleb. Dopo quello che le hai fatto, non le devi più rivolgere la parola>> affermò Jude.
<<Come siamo aggressivi! Volevo solo salutare una mia vecchia amica>> ghignò.
<<Io non sono tua amica!->>
<<Ragazzi, basta così! Andate negli spogliatoi a cambiarci, forza!>> esclamò il mister, calmando le acque.

<<Hey amore, io mi vado a cambiare>> le disse Jordan.
<<Va bene. Io mi vado a sedere in panchina vicino a Celia. Vedrai che giocherai alla grande. Sì te stesso>> disse e gli diede un bacio a stampo. Jordan le sorrise e corse nello spogliatoio, insieme ad altri ragazzi.

<<Andiamo a sederci?>> chiese Martina a Celia, e lei approvò.
Si sedettero nella panchina dell'Inazuma Japan B. Quando le squadre entrarono in campo, Martina non potette fare a meno di sorridere, nel vedere che il proprio fidanzato indossava le scarpe che gli aveva regalato.

Jude fece un discorso di incoraggiamento a tutti, e presero posizione in campo.
Prima dell'inizio della partita, Martina poteva giurare di sentirsi osservata proprio da Axel Blaze.

La partita finì con un pareggio. Quando il nuovo allenatore, Percival Trevis, chiamò i ragazzi che avrebbero fatto parte dell'Inazuma Japan, Martina strinse fortissimo Jordan nel sentirlo nominare. Sembrava più felice lei del fidanzato.
Fece i complimenti anche a Jude, Xavier e Shawn.

<<Marti, vieni con noi a mangiare qualcosa?>> le chiese la sorellina.
<<Celia mi dispiace, ma devo tornare a casa. Avevo detto a Lina che avremmo festeggiato con alcuni ragazzi dell'orfanotrofio>>
<<Ah... Va bene. Allora ci vediamo dopo>> rispose tristemente e se ne andò.

Martina, però, non fece caso all'umore della sorella. Afferrò la mano di Jordan e lo trascinò fuori il cancello della Raimon, seguiti da Xavier.
Quando giunsero a casa di Lina, la ragazza era indaffarata a friggere delle patatine fritte.

<<Che odorino!>> esclamò Xavier.
<<Così ti convincerò a trasferirti qua, con me>> gli rispose Lina.
<<Ecco come sfrattare Martina...>> disse lei, alzando gli occhi al cielo e facendo ridere tutti quanti.

<<C'era qualcuno di interessante tra i convocati?>> chiese Lina, quando aveva finito di cucinare e aveva dato ad ognuno il proprio piatto.
<<Non indovinerai mai chi...>> rispose Martina.
<<Caleb Stonewall>>
Lina sbianchì e per un istante provò a metabolizzare la frase.
<<No, Martina, io ti proibisco di tornare su quel campo!>>
<<Lina ma stai scherzando?>>
<<Cerca di capirmi, non posso perderti un'altra volta>>
<<E non lo farai, te l'assicuro>>
<<Tranquilla sorellona, ci penseremo noi a difenderla>> si intromise Jordan.
Martina fece un sorriso a 32 denti, nel sentire quelle parole, e poi guardò il fidanzato, che le stampò un dolce bacio sulla guancia.

<<E va bene! Mi avete convinto>> disse esasperata Lina e Martina fece un sorriso super soddisfatto.
<<Ora però, mi dovresti andare a prendere un codino dal bagno. Sto tutta sudata!>>
<<Va bene, ora vado>> rispose Martina alzandosi.
<<Aspetta, ti accompagno>> disse Jordan e la raggiunse.

<<Quindi se Stonewall mi tocca...->>
<<Be', non si ritroverà più la faccia>> rispose Jordan facendo spallucce.
Arrivarono fuori il bagno. Martina cercò un codino nei cassettini e quando lo trovò, uscì dal bagno ma senza trovare Jordan.
<<Amore dove sei?>> chiese cercandolo.

Arrivò fuori la sua stanza, e vide all'interno Jordan con in mano, la rosa che Martina aveva ricevuto la mattina. Stringeva forte il pugno, e quando voltò lo sguardo sembrò furioso.

~Spazio Autrice~
Raga, non so che dire.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto💓
E niente, ciaoooo

Inazuma Eleven: La ragazza di GhiaccioNơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ