Inazuma Eleven: La ragazza di Ghiaccio

Capitolo 13~La Brainwashing

L'arbitro diede l'inizio alla partita. Kevin avanzò con la palla al piede, seguito da Axel. Martina rimase ferma a ragionare e a vedere ciò che avevano intenzione di fare gli avversari. <<Marti, cosa fai?>> le chiese Nathan. <<aspetta>> rispose semplicemente. Come aveva immaginato, gli avversari marcarono Axel e costrinsero Kevin a tirare. Il Dragon Crash fu neutralizzato da Feldt. La Brainwashing partì in contropiede e riuscirono a segnare. <<mi spieghi perché non ci hai dato una mano in attacco?!>> le sbraitò contro Kevin. La mora lo ignorò, ed andò a battere il calcio d'inizio. Provarono a contrattaccare, ma ogni loro azione si rivelò nulla, finché Axel non si trovò da solo, avanti a Feld. <<Tornado di Fuoco!>> parata. <<Axel!>> urlò Kevin che corse alle sue spallw. <<Dragon Tornado!>> parata. <<sto arrivando!>> disse Jack. <<Trampolino Inazuma!>> parata anche questa, anche se con difficoltà. <<Snow, mi spieghi perché non tiri tu?!>> le urlò contro il capitano avversario. La ragazza si voltò ed andò ad aiutare la squadra in difesa.

Il resto della partita, proseguì con una fantastica 'melina' da parte degli avversari. <<questo non è giocare a calcio!>> gridò Mark, furioso. La palla ce l'aveva Turner e gli venne incontro Martina. <<siete ridicoli. Perché non dimostrate a tutti "quanto siete forti">> disse l'ultima frase con un disprezzo unico. <<si, certo>> prese la palla e la calciò contro Steve. Cadde con la schiena a terra, dolorante. Martina, furiosa, gli andò incontro. Il colore dei suoi occhi cambiò nuovamente. <<Scivolata di Ghiaccio!>> disse e rubò palla al numero 10 della Brainwashing. <<ti fermerò!>> disse un centrocampista avversario. Con un fantastico tunnel riuscì a superarlo. Si trovò davanti i quattro difensori. Fece un sorrisetto, e si alzò la palla con il tacco e scattò in avanti, scartandoli con un fantastico sombrero. Ora c'era solo lei e la porta. <<forza, fatti avanti>> cercò di provocarla Feldt. Martina fece un ghigno e tirò:<<Tempesta Polare!>> sfoderò la sua super tecnica più forte:<<Pugno Propulsore!>> ma non riuscì a fare niente, il tiro era troppo forte per lui. <<Goal!>> urlò il telecronista. L'arbitro fischiò la fine del primo tempo.

<<grande Marti!>> Mark le venne incontro, stritolandola. <<sei stata fantastica!>> disse dopo Steve. <<hai fatto un sombrero da urlo!>> affermò Bobby. Il colore dei suoi occhi tornò normale, ed ora si sentiva più calma e tranquilla.

<<ora voglio andare a parlare assolutamente con Tom>> esclamò Mark, dirigendosi verso gli spogliatoi. Tutta la squadra lo seguì all'interno. Una volta dentro, Mark lo fermò e gli disse:<<non vi vergognate di giocare in questo modo?>> il puntaspilli guardò al portiere della Raimon e rispose:<<l'importante è vincere, e non importa con quanti goal di scarto. Il nostro obbiettivo è quello di mantenere il vantaggio acquisito. Questi sono gli ordini del nostro allenatore>>
<<del vostro allenatore, o del vostro comandante?>> sbraitò Martina. <<come ti permetti di rivolgerti così a lui, non vorrai mica subire un'altra punizione?>> disse ridacchiando. <<chiudi quella bocca!>> Axel era furioso dal comportamento di quel ragazzo. <<ora basta litigare!>>-disse Mark-<<ma veramente voi vi state divertendo a giocare così?>>
<<divertendo?>> chiese perplesso. <<esatto, il calcio è un semplice gioco creato per far divertire milioni di ragazzi, e voi lo state rovinando così!>>
<<stai dicendo solo stupitaggini>>
<<ah si? Allora ve lo faremo vedere noi in campo il puro divertimento!>> disse puntandogli il dito contro. La squadra della Brainwashing se ne andò. <<ma che razza di giocatori sarebbero quelli?>> chiese Nathan. <<non lo so>> guardò Martina, che stava stringendo i pugni. <<scusa marti, ma di cosa stava parlando Feldt? Verrai punita? E per aver fatto cosa poi?>> chiese. La sua preoccupazione si leggeva attraverso gli occhi. Però Martina non riuscì a dire la verità. <<niente Mark, lascia stare>> e tornò in campo.

La partita ricominciò. <<Kevin passala a Martina!>> gli urlò contro. Il ragazzo coi capelli rosa gli diede ascolto, e con un lungo passaggio filtrante, fece passare la palla attraverso due giocatori, fino a finire tra le gambe di Martina. <<Neil, ora!>> gli disse Feldt. <<ti fermerò!>> fece una scivolata alle spalle di Martina. <<attenta!>> le disse Axel. Martina provò a saltare per superarlo, ma ormai era troppo tardi. Turner colpì la caviglia della ragazza. <<aah!>> urlò dal dolore, e cadde per terra, toccando il punto dolorante. L'arbitro fischiò il fallo e tutta la squadra della Raimon circondò la ragazza. <<s-stai bene?>> le chiese il numero 10. <<si, state tranquilli, posso ancora giocare!>> disse e provò a mettersi in piedi, ma il dolore fu troppo lancinante. Axel le diede una mano ad uscire dal campo. Appena superata la linea bianca, la appoggiò per terra, e Celia e silvia la raggiunsero con il kit medico. Si tolse la scarpa e il calzino, rivelando un grosso rigonfiamento proprio nel punto in cui l'aveva colpita l'avversario. celia le spruzzò del ghiaccio spray. <<in queste condizioni non potrai continuare a giocare>> le disse celia. <<ma non posso, dobbiamo vincere!>> Celia notò una grossa determinazione negli occhi della sua amica, però continuò ad insistere:<<è per il tuo bene, marti>>
<<Celia ha ragione, se sforzi troppo la caviglia potresti peggiorare>> disse Axel. Alla fine, Martina fu sostituita. Al posto suo entrò Jim e la formazione si trasformò in un 4-4-2, con Nathan che si spostò a centrocampo. Appena batterono il calcio di punizione, Mark decise di avanzare in attacco. <<Axel, vieni!>> gli disse ed eseguirono una nuova tecnica speciale:<<Doppio Fulmine Inazuma!>> e segnarono.

La partita finì con il risultato di 2-1. La Raimon era riuscita a vincere e a guodagnarsi così il biglietto per la semifinale. Purtroppo, nei minuti finali, gli avversari riuscirono ad infrotunare pure Axel, così la Raimon si trovò con due attaccanti titolari in meno.

In ospedale i dottori dissero a Martina che l'infortunio non era troppo grave, e che doveva stare senza giocare per una settimana, precisando però che non avrebbe potuto disputare la semifinale. Axel si trovava nella stessa situazione di Martina, ma era un pelino più grave.

Subito dopo aver eseguito le visite mediche, andò a trovare il fratellino nel reparto pedietrico. Il dottore le aveva proposto di usare una stampella, ma la risposta di martina fu molto chiara:<<non ne ho bisgono, il dolore lo sento, eccome se lo sento, ma ho subito infortuni molto peggio di questo, e con tutto il dolore mi hanno costretta a giocare. Quindi questo non è niente per me>>

Quando entrò nella stanza del piccolo Jack, notò che stava vedendo in tv i momenti più salienti della partita, assieme alla sua migliore amica. <<hai fatto un tiro stupendo!>> esclamò Maddie quando la vide. <<è vero. Peccato per la tua caviglia...>> disse Jack, debolmente. <<tranquillo piccolino, io sto bene>> gli disse accarezzandogli la guancia. <<il dottore che ti ha detto?>> chiese Maddie. <<solamente che devo stare a riposo. Purtroppo, però, non potrò giocare la semifinale, ma so che la Raimon potrà farcela anche senza di me>> Jack la interruppe dicendo:<<Marti non dire sciocchezze! Sia tu che Axel siete fuori uso!>>
<<lo so, ma la Raimon ha tanti altri giocatori forti, e sono sicura che metteranno in grossa difficoltà la squadra avversaria>> rispose fiduciosa.

Quando uscì da lì, pensò alle parole del fratellino. Non aveva tutti i torti. Senza lei ed Axel, l'unico attaccante era Kevin, e anche se aveva ottime qualità, era affiancato a quel Willy Glass. 'Addio finale...' pensò.