Inazuma Eleven: La ragazza di Ghiaccio

Capitolo 68~Dichiarazioni

Axel era fermo, a guardare Martina, dopo che avesse appena terminato il discorso.
<<Axel>> si voltò. Ad avergli rivolto la parola era stato proprio Jordan, il ragazzo che tanto odiava.
<<Se mi vuoi chiedere come mai ho deciso di deviare quella palla, non lo so. L'ho fatto e basta, anche se non è servito a molto>> disse tenendo il suo tono freddo e distaccato nei confronti di quel ragazzo.
<<In realtà, volevo semplicemente ringraziarti. Se non avesti deviato quella palla, avrei ricevuto un colpo ben maggiore. Quel tiro potente, che era indirizzato a me, hai deciso di prendertelo tu. Non so come ringraziarti>>
Axel ci pensò per qualche secondo, poi rispose:<<Il grazie mi è bastato, tranquillo>>
Entrambi, ripresero posizione.

<<Forza ragazzi, non dobbiamo arrenderci! La partita non è ancora finita, e noi abbiamo tutto il tempo di vincere. Ora riprendiamo tutti posizione!>> gridò Martina, alzando l'umore della squadra.
<<Sarebbe un ottimo capitano...>> disse Celia, dalla panchina, alla sua migliore amica.
<<È vero, Mark ha concorrenza>> rispose Silvia, ridacchiando e facendo l'occhiolino.
<<Fidatevi, che diventerà un capitano ancora migliore>> si intromise l'allenatrice.

I ragazzi della Raimon, si prepararono a battere il calcio d'inizio. Axel e Shawn si scambiarono la palla, ma Bellatrix, come una furia, la rubò.
<<Concludiamo questa partita!>> urlò la ragazza, avanzando con Xavier e Wittz alle spalle.
Martina scattò verso la difesa e si posizionò tra Jack e Mark.
<<Ragazzi, rimaniamo compatti!>> disse.
Il trio della Genesis tirò, ma la Raimon con il gioco di squadra, provò a fermare l'attacco. Mark eseguì la 'Respinta Inazuma'.
Victoria e Jack le loro rispettive tecniche.
Infine, Martina eseguì il 'Leone Polare'.
La palla riuscì oltrepassare tutti e quattro, ma per fortuna, Darren, con l'aiuto di Hurley, riuscì a pararla.
<<Sei stato grande Darren!>> esclamò Mark.

<<Marti, è tua!>> disse il portiere, lanciandogliela.
Martina la passò ad Hurley, che gliela ripassò, e così fece con tutti i giocatori della squadra.
Jack.
Victoria.
Bobby.
Erik.
Jude.
Quest'ultimo, gliela lanciò in aria. Martina con un salto, raggiunse la palla e la tirò con il tacco verso il basso, dove ad attenderla c'erano Mark, Axel e Shawn.
<<ENERGIA DELLA TERRA!>> disse tutta la Raimon in coro. Batterono Dvalin, e in quel momento l'arbitro fischiò.

Tutti esultarono. Dalla panchina, le ragazze corsero ad abbracciare Martina, assieme a Victoria. Però, Martina era intenta ad osservare Lina. Guardava suo fratello con malinconia. Per questo decise di correre da lei. Tutta la Raimon la vide, e decise di seguirla.
<<Allenatrice!>> disse, Martina e dopo di lei la chiamò anche tutta la Raimon.
<<Marti... ragazzi... grazie>> disse Lina, facendo un sorriso che Martina non vedeva da tanto tempo.
Gli altri ragazzi se ne andarono, lasciando le due sole.

Lina la guardò per qualche secondo, tenendo lo stesso sorriso stampato sulle labbra.
<<Sono fiera di te>> le disse, e Martina, senza pensarci due volte, la abbracciò.

<<Mark!>> sentirono chiamare. Martina e Lina sciolsero l'abbraccio, anche se l'allenatrice continuava a tenere un braccio intorno alle spalle della ragazza. Come se non si volesse più staccare da lei.
Xavier si avvicinò al capitano della Raimon e si strinsero la mano, poi si voltò verso Le due ragazze.
<<Avevi ragione, sorellona>> disse.
<<È vero...>> disse il signor Shiller, entrando in campo, sotto lo stupore di tutti.
Lina, istintivamente, nascose Martina dietro di lei, per paura che le potesse succedere qualcosa.

<<Figlia mia, la pietra di Alius era diventata un ossessione. Hai sempre avuto ragione tu, fin dall'inizio. Il progetto Genesis è stato un errore>> disse il padre di Lina, facendola commuovere.
Bellatrix si alzò in piedi, si alzò la palla ed urlò:<<Eravamo pronti a tutto per te ed ora hai il coraggio di rinnegarci?!>>
La palla sfrecciò verso il signor Shiller, ma Xavier la bloccò al suo posto.
<<Bellatrix, ti stai sbagliando...->> disse Xavier.