Capitolo 52~Lui è tornato

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Altra notte in cui Martina non riusciva a dormire. Era sommersa da troppi pensieri, e non era capace di liberare la mente da tutto ciò.
Era seduta sul tetto del pullman a contemplare il cielo stellato. Pensare che lei era solo un piccolo puntino in confronto a tutto quello, le faceva venire i brividi.

<<posso sedermi vicino a te?>> chiese la dolce voce di Shawn Frost.
Voleva dirgli di no, ma in quel momento si sentì di rispondere si, non sapendo nemmeno lei il perché di quella scelta.

L'alpino si sedette vicino a lei e anche lui guardò in alto verso le stelle. Martina si tiro le gambe al petto e le strinse.

<<come mai non riesci a dormire?>> le chiese dolcemente Shawn.
<<stanno succedendo troppe cose contemporaneamente>> rispose.
<<hai voglia di sfogarti?>> distolse lo sguardo dal cielo, per guardare il volto della ragazza al suo fianco.
<<perché lo fai? Io ti tratto sempre male, mentre tu sei... così carino con me>>
<<non lo so il perché, so solo che ho voglia di aiutarti. Allora? Vuoi parlarne?>>

Martina fece un sospiro, chiuse gli occhi e pensò a cosa fare. Poi li aprì, guardò l'alpino e iniziò a sfogarsi:<<ho tanti pensieri nella testa>>
<<tipo?>>
<<be'... oggi non sono per niente riuscita a tenere testa agli avversari, non mi era mai successo>>
<<ti capisco. Anche io sono furioso per questo. Dobbiamo allenarci ancora di più, non possiamo deludere i nostri amici>> strinse il pugno.
<<si, hai ragione. Potremmo allenarci insieme>>
Le parole le uscirono in automatico, senza pensarci su.
'Ma dico io, Martina Snow, sei per caso impazzita?!'
Fino a poco prima, non lo poteva nemmeno guardare, mentre ora ci parlava tranquillamente e gli aveva addirittura proposto di fare un allenamento insieme.

<<mi sembra un'ottima idea!>> disse felice.
Aveva fatto un guaio, lo sapeva.
Stettero qualche secondo in silenzio, poi Shawn fece una domanda che spiazzò Martina:<<quell'alieno di nome Jordan, ti piace?>>
<<perché mi fai questa domanda?>> sentì le guance andare a fuoco per l'imbarazzo.

In quel momento voleva scomparire, scappare via, nascondersi, qualsiasi cosa, le importava solo sfuggire da quella conversazione, che stava iniziando a degenerare.

<<quando li abbiamo battuti, ho sentito come se voi due aveste un bel rapporto>>
<<siamo molto amici. In realtà, lui mi ha confidato di avere una cotta per me. Non so se potrà mai nascere tra di noi, qualcosa che va al di là di pura amicizia. Ora mi devo levare dalla testa un'altra persona...>>
<<stai parlando del ragazzo che sto sostituendo? Axel Blaze>>
<<si...>>

Martina voleva finire il discorso in quel momento. Prima stava per degenerare, ora invece lo era.
<<sarà meglio andare a dormire, domani sarà una lunga giornata>> disse scendendo dal pullman.
<<tu non vieni?>> chiese notando che il ragazzo non aveva dato cenno di volersi alzare.
<<no, rimango ancora un altro po'>>
<<va bene>>

Il giorno dopo nel pullman.

Scott stava facendo imbestialire quasi tutti, era veramente un tormento quel ragazzino. Martina e Victoria fecero il possibile per ignorarlo. Sapevano che se si fossero messe in mezzo, avrebbero solo creato un caos.

<<non lo sopporto più>> le sussurrò Victoria.
<<ha fatto scherzi a tutta la squadra, manchiamo solo noi due all'appello>> continuò.
'Ottimo'. Solo quello le mancava, uno scherzo da parte di quel ragazzino.

Si sentì lo squillo di un messaggio, e Lina afferrò il telefono. Sembrava terrorizzata.
<<chi è?>> chiese Martina.
<<Hillman. Ha detto che Dark è scappato di prigione e ha fondato l'Absolute Royal Academy.
Martina e Jude si alzarono di scatto e raggiunsero l'allenatrice.

<<allenatrice, è la verità?>> le chiese Jude.
Lina fece di sì col capo.
<<andiamo da loro! Dobbiamo impedire a Dark di compiere altri atti malvagi!>> esclamò Mark.
Lina acconsentì alla cosa e cambiarono rotta.

<<Martina, Jude. Sedetevi>> fecero come gli disse il signor Veteran.
Victoria guardò attentamente Martina, come se sapesse che c'era qualcosa che non andava.
<<scusa Marti. Ray Dark non era il vice presidente della federazione calcistica scolastica?>>
<<si, ma era anche il vecchio allenatore della Royal Academy, la squadra dove giocavamo io e Jude. Ha ucciso più di una persona, ed ora è arrivato il momento di fargliela pagare>> strinse forte il pugno.

Poco dopo, si fermarono per prendere qualcosa da mangiare.
<<ragazzi, io vado a prendere una boccata d'aria>> avvertì Martina prima di scendere dal pullman. Uscì ed andò vicino al porto. Era bello sentire il suono del mare.
Ad interrompere ciò, fu il rumore di qualcuno che palleggiava. Martina si voltò e vide quel ragazzo che il giorno prima avevano incontrato lei e Victoria. Non sapeva come fosse arrivato lì o se la stesse cercando, sapeva solo che la cosa la inquietava parecchio.

<<guarda chi si rivede. Ti stavo proprio cercando Snow>> disse il ragazzo, facendo un ghigno e continuando a palleggiare.
Questa volta non aveva quella tuta, ma aveva dei pantaloncini verdi scuri e una maglietta nera a giro maniche, con un altra maglietta sotto verde chiaro.

<<che cosa vuoi da me?>>
<<c'è una persona che ti vorrebbe incontrare...>> il ghigno probabilmente nessuno glielo avrebbe levato dalla faccia.
<<Marti!>>-li raggiunse Mark-<<conosci questo ragazzo? Perché vedo che sa giocare veramente bene!>>
<<no, non lo conosco>> rispose.

Il ragazzo tirò la palla verso Mark, che la stoppò con le mani.
<<la Raimon, bene. Anche voi dovete venire con me. Forza>> disse il ragazzo.
<<perché me l'hai tirata addosso?>>
<<ci avete messo troppo tempo ad arrivare qua, siete lenti>> rispose.
Tutti gli altri ragazzi della squadra li raggiunsero.

<<tu sei dalla Absolute Royal Academy, giusto?>> chiese Lina.
<<come fa lei a conoscerlo?!>> chiese Martina furiosa.
<<ci avete convocati con un falso messaggio>> continuò a parlare, senza badare alle parole che Martina gli stava dicendo.
<<è il contrario. Proprio come stavo dicendo alla ragazzina, dovete seguirmi>>

Il ragazzo le aveva detto che una persona voleva incontrarla, quindi era...

Arrivarono in una parte isolata del molo, era deserta, finché non sbucò dall'acqua un gigantesco sotto marino. Una porta si aprì e da lì partì una lunga scala, che portava fino a loro. In alto a tutto, si trovava un uomo vestito di viola, con degli occhiali neri triangolari e dei capelli grigi legati in una coda bassa.
Ray Dark.

<<Dark!>> gridò Jude.
<<sono qui! Mi volevi no? Eccomi qua. Prendi me, ma lascia stare gli altri>> disse Martina facendo qualche passo in avanti per salire le scale, ma Jude la fermò toccandole la spalla.
<<non andrai da nessuna parte. Dark, non ti prenderai mia sorella senza combattere!>>
<<caro Jude, io non sono qui solo per Martina... ci sono delle persone che ti vogliono incontrare>> disse l'uomo.

Jude salì le scale, seguito da Martina e dal resto della squadra.
Arrivarono al centro del sottomarino, dove c'era un campo da calcio. Su due colonne c'erano David Samford e Joseph King. Solo che erano diversi. Avevano i capelli più lunghi, Joe aveva un taglio vicino all'occhio. I loro occhi incutevano timore, ed erano incentrati su Jude.

<<ci hai traditi!>> disse David.
Jude provò a parlare con loro, ma non ne volevano sapere niente.
<<allora, che ne dite di sfidarci? Voglio tanto vedere di cose è capace il famoso Jude Sharp>> disse il ragazzo, che ora aveva addosso la divisa dell'Absolute Royal Academy.

<<perfetto, giocheremo!>> disse Martina, con area di sfida.
<<no dolcezza, tu non giocherai. Dark non vuole rischiare che tu ti faccia male. Sei preziosa per lui>>
Martina sentì un fuoco dentro esplodere, come se fosse una bomba. Strinse forte i pugni, tanto che le unghie graffiarono la pelle.
<<va bene, lei non giocherà!>> disse Jude.
<<aspetta, no. Io voglio giocare!>>
<<Marti, lascia che sia io a difenderti da lui... non ti toccherà, te lo giuro>> le mise le mani sulle spalle e, in qualche modo, si tranquillizzò.
<<ora che è finita la vostra smanceria, direi di iniziare. Io sono Caleb Stonewall, il capitano dell'Absolute Royal Academy>>

~Spazio Autrice~
Dark riuscirà a rapire Martina?
Provate a darvi una risposta nei commenti🧡🧡

Inazuma Eleven: La ragazza di GhiaccioWhere stories live. Discover now