Capitolo 17~il sabotaggio

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Finalmente la campanella era suonata. <<ora cosa fai?>> chiese Axel a Martina. Mi sembra ovvio, vengo agli allenamenti!>> rispose. <<ma tu non avevi detto che...->> Martina lo interruppe dicendo:<<si è vero, ma ho cambiato idea>> esclamò ed uscì di corsa fuori dalla classe, con il ragazzo che le urlava alle spalle:<<hey aspettami!>>

Martina entrò nella sede del club di calcio, dove già tutti i giocatori della Raimon erano pronti per iniziare l'allenamento. Qualche secondo dopo, la raggiunse Axel che si piegò in due per riprendere fiato. <<potevi almeno aspettarmi!>> esclamò. <<scusaa, ma non vedevo l'ora di parlare ai ragazzi>> gli disse sorridendo. 'Quel cazzo di sorriso? pensò Axel, osservando la fidanzata. Martina fece un gran respiro ed aprì la porta. Calò un silenzio tombale e Martina si inchinò e disse:<<ragazzi, vi chiedo scusa>> il capitano le si avvicinò e le disse:<<stai tranquilla. Qui, tutti noi, siamo tuoi amici e abbiamo fiducia in te, per questo ti perdoniamo>> Martina si alzò e fece un sorriso a 32 denti. <<grazie di cuore ragazzi!>>

Andarono tutti quanti ad allenarsi. Martina dava il massimo. Per lei la partita contro la Royal era troppo importante, e non la doveva perdere per niente al mondo. <<Axel prendi!>> disse Max, passandogli la palla. Axel fece uno stop di petto, e la passò a Martina. La mora, la bloccò col tacco e se l'alzo, scartando Jack. Era ormai sola avanti al portiere. <<TEMPESTA POLARE!>> calciò in porta e Mark non riuscì a pararla con la Mano di Luce. <<hai fatto un ottimo tiro!>> le disse il portiere. <<grazie Mark!>> rispose e tornò alla sua postazione.

<<oggi Martina sta dando il 100%, vero?>> disse Silvia a Celia. <<si, lo ha sempre fatto, ma oggi sta superando se stessa. Vuole assolutamente battere la Royal>> le rispose. <<vedo che avete fatto pace, mi fa piacere!>> disse Silvia guardando l'amica. <<anche Bobby oggi sta giocando benissimo!>> disse Celia osservandolo, mentre rubava la palla a Steve. <<si, rispetto a ieri mi sembra diverso. Starà sicuramente meglio...->> guardò l'orologio e notò che si era fatta l'ora della pausa. Fischiettò tre volte e disse:<<ragazzi fate una pausa!>>

Martina corse dalla sorella, che le porse un asciugamano. <<stai giocando benissimo>> le disse. <<grazie. Non accetterò una sconfitta proprio nella finale>> disse asciugandosi delle gocce di sudore. <<e vedrai che non ci sarà>> le rispose Axel.

<<ragazzi, ma quello è il professore Wintersea>> esclamò Nathan e tutti si girarono. <<chissà cosa ci fa qua, non viene mai ai nostri allenamenti>> si chiese Tod. <<tu ne sai qualcosa?>> sussurrò Axel a Martina. <<si, e la cosa mi puzza>> posò l'asciugamano e lo raggiunse. <<mi devi dire qualcosa, Snow?>> le chiese facendo un sorriso troppo malizioso. <<si. professore...->> iniziò a dire ma fu interrotta da Nelly Raimon:<<scusami tanto, Marti, ma devo urgentemente parlare con il professore. Potreste venire con me?>> gli chiese e Martina vide il viso del professore impallidirsi.

Tutta la Raimon seguì Nelly e l'allenatore, nel garage della scuola. <<potrebbe vedere se questo autobus funziona?>> le chiese e Wintersea, con la mano tremolante, afferrò la maniglia della porta, e si mise al volante. <<forza, accenda il motore>> lo incitò. <<Nelly, ma mi spieghi cosa sta succedendo?>> gli chiese Mark, ma la ragazza lo zittì. Il professore iniziò a sudare freddo. <<no! Non posso!>> disse scendendo di fretta dall'autobus.

Nelly cacciò dalla tasca un foglio e lo mostrò al professore. <<questa è una chiara lettera di denuncia nei suoi confronti. Dice che lei ha sabotato il nostro autobus per non farci arrivare alla partita>> tutta la squadra rimase a bocca aperta, tranne Martina e Bobby. <<è vero professore?>> chiese Mark facendosi avanti. <<quindi alla fine sono stato sgamato!>> disse ridacchiando. <<cos'hai da ridere!>> chiese Kevin furioso. <<io, in nome di presidentessa del consiglio scolastico, la licenzio e la invito a dirmi chi l'ha spinta a fare questo!>> disse Nelly. <<licenziato? Meno male! Mi sono finalmente tolto questo peso. Riguardo alla persona...>> fu interrotto da Axel che, con tono duro, disse:<<scommetto che siete stato convinto dal comandante dell Royal Academy, vero?>> il professore non fiatò. <<è così, l'ho sentito parlare con lui, una sera>> disse Martina. <<e quindi mi hai scoperto, traditrice>> le rispose facendo spallucce. <<qui l'unico traditore è lei! Martina è sempre stata dalla nostra parte>> gli disse Axel. <<ah siete sicuri? Io l'unico? Bobby, non hai ancora detto niente alla tua squadra?>> disse il professore, passandogli di fianco, poi se ne andò.

<<Bobby, cosa intendeva il professore?>> chiese Nathan, perplesso. Silenzio. <<cosa fai traditore, non parli?!>> disse Kevin tirandosi su le maniche. Bobby non fiatò, nuovamente, si limitò a scappare via.

<<a-aspetta un attimo Bobby!>> disse Mark, ma ormai era troppo tardi. <<Martina, è vero quello che diceva il professore? Bobby è una spia?>> le chiese Steve. <<si, era una spia>> rispose abbassando lo sguardo. <<come era?>> chiese Kevin. <<ragazzi, state commettendo quasi lo stesso errore che avete fatto con me! L'ho sempre saputo, ho sempre saputo le vere intenzioni di Bobby, ma lo faceva solo per paura. Voi non potete capire quell'uomo di cosa è capace>>-a quelle parole strinse il pugno-<<però, conosco anche il suo buon cuore e sono convinta che nell'ultimo periodo lui si sia rifiutato di prendere ordini>> Nelly la affiancò e disse:<<hai pienamente ragione. Mark, leggi>> disse e gli porse la lettera. Bastò uno sguardo, un semplice sguardo al capitano della Raimon e capì:<<questa è la scrittura di Bobby, io la conosco molto bene! Quindi lui ha mandato questa lettera>> disse e ridiede la lettera alla manager.

La squadra non sapeva che dire. <<l'ho detto io che quel ragazzo ha un gran cuore...>> disse Martina, tra se e se. <<ragazzi, ma dov'è Silvia?>>-chiese, d'improvviso Celia-<<è scomparsa all'improvviso>>
<<sarà andata da Bobby, ora li raggiungo, voi continuate l'allenamento!>> disse Mark e se ne andò.

Martina raggiunse un pallone, lì vicino, se lo alzò col piede e lo afferrò tra le mani, con gli occhi della squadra puntati addosso. <<forza ragazzi, andiamo! Non volete mica deludere Mark e Bobby>> tutta la squadra fece di sì con la testa e corse in campo.

Celia andò a sedersi al suo solito posto, e lì vicino si sedette Nelly. <<Martina è un ottimo capitano>> disse la ragazza coi boccoli rossi. <<si. Lei guidava la Royal, l'anno scorso. Ha sempre avuto carisma forte, capace di essere da guida per gli altri>> disse Celia, ha sempre ammirato la sorella per il suo carattere. <<è un vero portento>> disse guardandola mentre faceva una rovesciata. <<si, è unica e rara. La mia sorellona...>> disse mentre Martina si rialzava da terra con l'aiuto di Axel.


~Spazio Autrice~
Mi sta piacendo troppo scrivere questa storia, per questo sto scrivendo tutti questi capitoli, uno dopo l'altro. Il prossimo sarà domani, ma non assicuro niente perché ogni volta che faccio una promessa, puntualmente non la mantengo😁

Ci vediamo nel prossimo capitolo❤️

Inazuma Eleven: La ragazza di GhiaccioWhere stories live. Discover now