INIZIO TERZA PARTE
Era passato 1 mese da quel giorno. Martina, subito dopo la partita, venne portata di corsa in ospedale per curare la spalla. Il dottore le aveva dato 1 mese in cui doveva stare in casa e un altro mese senza poter giocare. Le si era spezzato il cuore al pensiero di stare uh mese senza toccare un pallone.
Per sua fortuna, a farle compagnia ogni giorno, c'era Jordan.
Dopo la partita contro la Genesis, i due si misero insieme, e sembrava che nessuno li potesse separare.Oltre a Jordan, venivano a trovare Martina anche i fratelli, Victoria e Shawn. Erik, era ormai partito per l'America, insieme a Bobby.
L'unica persona che non vedeva da una vita, era Axel Blaze, ma in quel momento, non era nemmeno interessata a vederlo.Quel giorno, a casa sua, c'era Jordan che le raccontava di una riunione che aveva fatto stamattina con l'allenatore Hillman.
<<Quindi sei stato convocato per la nazionale?!>> chiese Martina gioiosa.
<<Si, però non so ancora se ci giocherò definitivamente. Domani disputeremo la partita di selezione. Tu verrai a vederci?>>
Jordan fece gli occhi dolci, che Martina trova irresistibili.
<<Cercherò di venire>> disse cercando di stuzzicarlo.
<<Daiii!>> la supplicò.
<<Va bene, verrò>>
Jordan sorrise e prese il volto di Martina tra le mani, stampandole un dolce bacio sulle labbra.<<Con chi starai in squadra?>>
<<Di quelli che conosco, ci sono Jude, Nathan Scott, Darren e... Blaze>> l'ultimo nome lo disse facendo una smorfia.
<<Sei ancora geloso?>>
<<Io sono geloso di tutti quelli che ti si avvicinano. Non è per molti avere una ragazza così bella>> Martina arrossì, facendo un debole sorriso.
<<Tu però non devi più preoccuparti. Ormai nel mio cuore ci sei tu. Il mio, è un nuovo inizio>>
Jordan sorrise e le diede un altro bacio, facendolo però diventare più passionale.<<Piccioncini, posso entrare?>> chiese Lina, dall'altra parte della porta.
I due si staccarono, fecero una sonora risata e Martina le disse di entrare.
<<Marti, andiamo?>> chiese la ragazza.
<<Dove dovete andare?>> si intromise Jordan, guardando storto Martina.
<<Shopping!>> esclamò Martina, alzandosi di colpo dal letto.
<<Bleah!>>
<<Sono cose da ragazze, tu non puoi capire>> gli disse Lina, ridacchiando.I tre si diressero fuori dalla stanza è raggiunsero il piano di sotto.
Lina prese le chiavi della macchina e la sua borse e fece cenno di uscire. Si infilarono le scarpe ed aprirono la porta.
<<Domani ti passo a prendere?>> chiese Jordan prima che si separassero.
<<Certo, amore>> gli diede un bacio a stampo.
<<A domani>> disse lui, prima di allontanarsi.Martina e Lina andarono verso la macchina ed entrarono.
<<Ah Lina, domani avevo pensato di andare a vedere la partita di selezione dell'Inazuma Japan. Vuoi venire con me?>> chiese Martina.
<<Scusami ma devo lavorare. Se no come te li compro i vestiti?>> fece un occhiolino. Martina alzò gli occhi al cielo ridendo.Arrivarono verso il centro.
<<Marti, inizia a scendere. Io vado a cercare un parcheggio>> disse Lina. Martina accennò ad un 'ok', e scese dalla macchina. Appoggiò la schiena ad un palo ed aprì whatsapp.Pistacchio🏡💚
Ti dispiace se domani, con noi viene pure Xavier?Tranquillo, va benissimo☺️
Perfetto.
Hai già comprato qualcosa?No, sto aspettando Lina che è andata a parcheggiare.
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Inazuma Eleven: La ragazza di Ghiaccio
FanfictionSolo il fuoco ardente può sciogliere il ghiaccio polare.