Capitolo 22~la finale

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La polvere mano a mano svanì, ma dei giocatori della Raimon non c'era traccia. << dove saranno finiti?! >> gridò il commentatore. La polvere svanì dal campo, e tutto il pubblico esultò dalla felicità. Martina fece un sospiro di sollievo. << sono vivi >> disse abbracciando la sorella. Anche i ragazzi della Royal sembranovano abbastanza allibiti.

Jude uscì dal campo, e Mark lo inseguì. Poco dopo si mossero anche i ragazzi della squadra. << Marti, vai anche tu >> le sussurrò Celia. Accennò ad un 'ok' e li rincorse. Andarono verso lo studio del comandante.

Jude spalancò la porta con forza e disse: << finalmente l'ho trovata! C'entra lei dietro a quell'incidente vero ?! 'Chi sputa contro il cielo sputa contro se stesso', io lo ha detto stesso lei! >>

<< non capisco a cosa ti riferisci >> Quello sguardo, paralizzò il corpo di Martina. << tutto bene? >> le sussurrò Mark. << si, tranquillo >> cerca di mostrare sicurezza nelle parole. << non avete le prove >> continuò a dire Dark. << ne è proprio sicuro? >> disse una voce alle nostre spalle, e sbucò dalla porta il signor Smith, seguito da due agenti. Aveva in mano una busta con dentro qualcosa di ferro. La lanciò sulla scrivania di Dark, e si sconciò. << ma sono dei bulloni! >> dicessero in coro Martina e Marco. << quello che è successo non è affatto un'incidente. Qualcuno ha allentato quei bulloni di proposito >> - disse uno dei due agenti - << un uomo ci ha rivelato tutto.

<< ti bastano vieni a provarlo? >> disse il signor Smith. << mi dispiace per lei, ma non ho più intenzione di prendere gli ordini da lei! >> disse Jude. Martina rimase sbalordita da quelle parole. << e noi la pensiamo esattamente come Jude >> disse Joe. << il destino vieni vi pare, senza i miei ordini non andate da nessuna parte. E poi ho già ottenuto quello che volevo l'anno scorso >> mi guardò per qualche secondo. << cosa intendi dire?! >> sbraitò il capitano della Royal, mettendosi davanti alla sorella per coprirla. Dark fece un ghigno. Martina non conosce cosa dire.

<< signor Dark, deve venire con me in agenzia. A quanto pare questo non è l'unico crimine che ha commesso >> disse il signor Smith. Dark si alzò senza esitare, ed uscirono fuori, insieme ai due agenti.

<< mi sai dire cosa intendi dire con quelle parole? >> chiese Jude a Martina. << i-io non è così, non capisco cosa intendeva dire ... >> balbettando << sei sicura? >> continua il fratello. Accennò ad un sì. Jude non era un'aria particolarmente solare. << Mark, ti ​​devo delle scuse. Per sdebitarci, noi della Royal abbandoneremo la partita >>

<< non se ne proprio proprio, Jude! Noi siamo arrivati ​​fino a qui perché vi vogliamo battere! Quindi giocheremo questo finale senza giochetti, e dimostrando a tutti un fantastico calcio! >> esclamò il capitano della Raimon. L'umorismo di Mark travolgeva tutti, e per questo Jude gli disse: << va bene Marco, grazie! >>

Le squadre entrarono in campo in fila indiana e questa volta c'era anche Martina con loro. Si posizionarono ed erano pronti a giocare una vera e propria partita di calcio. Axel e Kevin batterono il calcio d'inizio e si avvicinarono alla porta e tirarono in porta, ma Joe la parò. Martina lo immaginava, era un portiere molto in gamba, ma ce ne era uno migliore di lui...

Guardò Mark. Sembrava distratto, assente.

La Royal attaccò, con Jude che dirigeva la squadra. Con la palla al piede, riuscì a scartarsi Tod e Steve. Passò la palla a Daniel che tirò con la sua super tecnica. <<questo tiro sarà facile da parare per Mark>> disse Axel che si trovava al suo fianco. Mark eseguì il 'Pugno Di Fuoco'. La palla per un pelo e finì in rete. Colpì la traversa e Nathan la buttò fuori. Nessuno sapeva spiegare come fosse possibile.

A Martina si accese una lampadina. Prima lo aveva visto parlare con Dark, e se gli avesse detto qualcosa per far si che Mark perdesse a posta la partita? Oppure l'aveva fatto per distrarlo...

<<tutto bene?>> le chiese Axel. <<si, stavo solo pensando a Mark>> risposi. La Royal continuò ad attaccare e molte volte stavano per mandare la palla in rete. Martina doveva intervenire, assolutamente. Mark la rinviò, passandola a Tod, ma Jude previde tutto e gli ruò la palla. Scarto Max e Timmy, e poi arrivò difronte a Jack. Martina già sapeva cosa avrebbe fatto. Alzò la palla e Martina si posizionò dietro il suo compagno di squadra. La bloccò con il collo. Jude la raggiunse e sembrava abbastanza sbigottito. Martina si mosse velocemente e con un fantastico tunnel, si scartò il fratello. Mentre gli passava a fianco, gli fece un sorrisetto, poi scattò in avanti. Si trovò due difensori della Royal avanti, nessun buco per poter scappare via, nessuna via di fuga. Vide Kevin libero, gliela passò e tirò in porta, ma Joe la parò.

La Royal contrattaccò e fecero il primo goal. <<ti è piaciuto il tiro?>> le disse Jude. <<si, non male. Però, devi ancora vedere ciò di cui siamo capaci>> rispose facendo un ghigno. <<vedremo>>

Il primo tempo finì con la Raimon che si trovava sotto di un goal. <<sono forti>> disse Axel, mentre sorseggiava dalla borraccia. <<si, però possiamo ancora batterli. Ti ricordi di quello che ti ho detto in allenamento?>>
<<si, ci vogliamo provare?>> la mora fece di sì con la testa e tornarono in campo, pronti a disputare il secondo tempo.

La Royal attaccò subito, riuscendo a superare la difesa della squadra avversaria. <<ed ora vi faremo vedere la mossa della Royal Academy più potente! David, Daniel!>> disse Jude e i tre eseguirono il Pinguino Imperatore. Tutta la Raimon era rimasta a bocca aperta nel vedere la forza di quel tiro. Persino Martina non riusciva a credere ai propri occhi.
Mark non riuscì a bloccare il pallone e la palla entrò in rete. 1-0 per la Royal.

Martina, Axel e Kevin provarono a contrattaccare, ma ogni loro azione era vana. La loro difesa era diventata molto più solida e non riuscivano a trovare una via di uscita dalla gabbia che avevano creato. <<oh merda! Ma come fanno?!>> imprecò Kevin.

Poco dopo, gli avversari fecero altri due goal. Mancavano 20 minuti alla fine della partita e la Raimon non sapeva come recuperare. Mark continuava ad avere la testa tra le nuvole, e non sapevano più come fare.

Martina aveva la palla, si scartò Daniel ma Jude le rubò subito la palla e tirò in porta, ma Axel riuscì a bloccarlo, facendo una fantastica scivolata. Jude si alzò anche se stava per cadere. Evidentemente era la causa del contrasto ricevuto poco fa. Andò a bordo campo e si sfilò la scarpa. Celia lo raggiunse e il cuore di Martina si riempì di gioia. Ebbero un breve dialogo, poi Jude tornò in campo e Celia in panchina.

Mark non era riuscito a parare l'ennesimo tiro, per fortuna Bobby, si era sacrificato per far sì che non prendessero un altro goal.
<<Bobby come stai?>> disse il capitano accovacciandosi vicino a lui. Tutta la squadra li raggiunse, circondandoli, tranne Martina e Axel. Lo portarono via con una barella e fu sostituito da Jim.

Martina nel vedere la scena, si rattristò molto, e disse al fidanzato:<<mi dispiace tanto per Bobby. Cavolo, ha avuto un brutto colpo sul viso! Poverino...>>-guardò il capitano e continuò a parlare-<<hey Axel, hai notato lo strano comportamento di Mark? Non è da lui. Penso di sapere che cosa abbia:l'ho visto parlare con Dark e... Axel? Dove diamine stai andando?!>> infatti, il fidanzato non l'aveva pensata molto. Anche lui era preoccupato per Mark, così andò a prendere un pallone e glielo calciò addosso, facendolo andare fuori campo. <<Axel ma sei impazzito!>> esclamò Martina dirigendosi dal proprio capitano. Era abbastanza dolorante. Non riusciva a trovare una motivazione valida per giustificare il proprio fidanzato, non aveva senso.

<<Mark! Certi problemi è meglio lasciarli fuori dal campo!>> sbraitò e tornò al suo posto. <<mi dispiace Mark>> gli disse il numero 17, ma al portiere in quel momento non sembrava interessato, pensava per lo più a quello che gli aveva detto il proprio amico. <<aaaah! Ragazzi, vi devo chiedere scusa per il mio comportamento! Ora si fa sul serio!>> disse e tornò al proprio posto

Inazuma Eleven: La ragazza di GhiaccioWhere stories live. Discover now