--- CAPITOLO XXXVIII ---

721 48 62
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.




D E E P W E B

C A P I T O L O X X X V I I I




La notte scorsa, così come quella stessa mattina, l'hacker l'aveva passata a ripercorrere con la mente il ricordo della discussione avuta con Hoseok e una delle ultime dichiarazioni di quest'ultimo. Yoongi non aveva mai avuto a che fare con cose simili in modo frequente, anzi, davvero di rado gli era capitato di ottenere da qualcuno simili attenzioni e ancor meno volte aveva pensato che queste fossero sincere. Credeva molto nell'amore, forse troppo e per come la vedeva lui, era davvero difficile che qualcuno potesse considerare attraente un tipo come lui: era goffo e poco spigliato dal punto di vista sentimentale perché questo ― il più delle volte ― gli pareva incomprensibile, era poco incline a vivere il momento con l'adeguata spensieratezza perché, involontariamente, troppo riflessivo, ed era troppo chiuso in sé stesso, per far in modo che qualcuno riuscisse davvero a comprenderlo senza invece fraintenderlo. Quando incontrava l'odio o la sfiducia degli altri, Yoongi si sentiva maggiormente a suo agio perché aveva avuto modo di fraternizzare con quel tipo di sentimenti e sapeva quindi come affrontarli ma totalmente opposto era invece il discorso quando si parlava di amore o qualcosa vicino ad esso. I pensieri che stava avendo, gli permisero di arrivare dritto nello studio di Seokjin per definire gli ultimi punti del piano senza neanche accorgersene. Dopo aver bussato ed atteso che questo gli rispondesse dandogli così il permesso di entrare, con poche falcate si avvicinò alla scrivania dietro al quale era seduto il suo capo che, staccato lo sguardo dai numerosi plichi di fogli che stava esaminando, gli accennò un debole sorriso prima di parlare. ― Yoongi-ah, probabilmente questo è impegnativo per te, oltre che noioso, ma questa sera ti andrebbe di uscire con Hoseok?! ― E una pacata calma stette a Seokjin come un insano stupore stette invece a Yoongi che ad occhi sgranati, osservò il superiore parlare ancora ― So benissimo che non è compito tuo, potrei chiederlo ad un'agente speciale della squadra di Namjoon o a lui stesso, e lo farei se davvero non vuoi farlo. Probabilmente non lo sai, ma non è raro che degli agenti debbano agire sotto copertura per catturare un criminale, ricorrendo anche alle strategie più disparate. ― Era visibilmente imbarazzato da quella richiesta e l'hacker riuscì a coglierlo nell'immediatezza ― Credo solo che le possibilità di riuscita siano più alte, se sarai tu a farlo. Ovviamente non ti forzerò e potrai darmi la risposta anche tra un paio di ore, ma voglio comunque dirti che sarà poi difficile tornare indietro quando i preparativi saranno iniziati. ―

L'hacker comprendeva bene dove volesse arrivare l'altro e per quanto gli dispiacesse ammetterlo sapeva che almeno dal punto di vista logico e pragmatico, il suo capo aveva la ragione dalla sua parte. Ciò che questo non aveva modo di sapere però, consisteva in ciò che Hoseok e Yoongi si erano detti solo la sera precedente. Non sapeva se quell'avvenimento, di cui Seokjin era all'oscuro, avrebbe potuto compromettere il tutto e non era così aperto dal voler spiegare al suo capo, fatti estranei al suo lavoro e che per tanto, sarebbero dovuti restare riservati a lui stesso. ― Ne hai parlato con Hoseok? ― Riuscì a divincolarsi momentaneamente l'hacker, cercando di capire se la vittima fosse disposta a sottostare ad un simile piano, perché sarebbe stato sulla base di quella risposta, che avrebbe deciso cosa fare. ― Non gliene ho ancora parlato seriamente, prima di farlo volevo avere la tua risposta. Sarebbe stato ridicolo montare il tutto per poi smontarlo di nuovo qualora tu avessi detto di no. Potremmo perdere di credibilità davanti agli occhi di Hoseok e siamo già piuttosto indietro sulla linea delle indagini. ― E fu grazie a quell'ultima frase, mormorata quasi con svilimento, che Yoongi riuscì a capire come svincolarsi dalla posizione scomoda in cui era inciampato.

𝙳𝙴𝙴𝙿 𝚆𝙴𝙱 │ 𝚂𝙾𝙿𝙴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora