--- CAPITOLO V ---

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D E E P  W E B 

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D E E P  W E B 

C A P I T O L O  V








Richiuse l'ultimo fascicolo per poggiarlo poi in cima alla pila di documenti che aveva finito di leggere in precedenza. SeokJin gli aveva lasciato in libera ma completa gestione poco più di venti casi da analizzare e su cui lavorare: alcuni di loro facevano riferimenti a siti di commercio elettronico destinati a vendere droga online su larga scala, in tutto il mondo. Ciò che pareva aver messo in guardia l'FBI infatti, erano le massicce vendite di sostanze come l'LSD, eroina, cocaina e MDMA, e le cospicue transizioni di denaro effettuate attraverso alcuni servizi nascosti di un software divenuto molto comune negli ultimi anni. A mettere ancor di più in evidenza quei siti già segnalati, tuttavia, erano stati alcuni degli stessi utenti che di esso si servivano per comprare sostanze stupefacenti. Non era stato difficile infatti, trovare numerosi forum incentrati su questi siti e tutti, descrivevano in modo abbastanza dettagliato la merce che vi si poteva trovare ma anche il modo in cui accedere. Una marea di informazioni messe sotto gli occhi di tutti attraverso una semplice navigazione tramite uno dei più diffusi motori di ricerca. Leggere quei fascicoli in particolare, aveva riportato Yoongi al ricordo del primo sito simile a quelli messi sotto al suo occhio e di cui aveva sentito parlare diversi anni fa: Silk Road.

Silk Road era stato un sito che aveva operato diffondendo la vendita di droga online in tutto il mondo ma con una maggiore incidenza in paesi come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti. All'arresto del fondatore del sito seguirono numerose e simultanee tensioni tra gli amministratori e l'FBI mentre gli utenti protetti dall'anonimato lasciarono che commenti di odio nei confronti di un sistema legislativo troppo rigido ed inflessibile, dilagassero in rete. Un amministratore in particolare scrisse su come le carte fossero ormai scoperte e di come fosse ben chiaro nell'immaginario collettivo il desiderio di creare una nuova era; un tempo in cui le persone erano libere di comprare per sé ciò che desideravano, di poter visionare i contenuti messi sul web senza alcun tipo di censura e di proteggere, allo stesso tempo, le loro identità durante la navigazione. Yoongi ricordava quella ribellione e tutte le parole scritte, talvolta anche da alcuni hacker, sui forum che era solito frequentare durante quegli anni e non era riuscito a fare a meno di concordare con loro su quelle idee, seppur in modo piuttosto acerbo a causa anche della sua giovanissima età. Ma se avesse seguito la logica di quel movimento, rapportandola a pensieri distorti o malati di alcune persone però, era molto più che probabile la possibilità che qualcuno avesse deciso di portare avanti quelle ideologie lasciando che oltre ai siti improntati sul commercio di droga, proliferassero anche siti che promuovevano il traffico illegale di armi o degli esseri umani e quest'ultimo, più di altre cose, faceva riflettere il moro su quanto fosse improbabile e per alcuni versi anche controproducente, tutelare spostamenti o la creazione di siti liberi da ogni tipo di regola.

Si stiracchiò di poco sulla sedia prima di strofinarsi con le dita gli occhi stanchi. Aveva già in mente il caso di cui si sarebbe occupato per le ore di lavoro che gli restavano da svolgere in quel primo giorno ma un terribile mal di testa gli fece pensare che almeno durante il tempo passato davanti ai numerosi schermi, avrebbe fatto meglio a rinunciare alle lenti a contatto per usare gli un po' più comodi occhiali. Puntellò le mani sui braccioli imbottiti della sedia prima di scostarsi leggermente più indietro, pur rimanendo ancora seduto, per sporgersi verso lo zaino abbandonato sotto la scrivania. Dopo averne aperto la zip, ne estrasse il cofanetto contenente un paio di occhiali dalla montatura in metallo, nera sulla parte frontale superiore e argentata e molto più sottile sul retro e sulla parte frontale inferiore. Il moro aveva comprato quel paio di occhiali pochi mesi prima, esattamente quando, impensierito dai numerosi tanto quanto frequenti mal di testa, aveva deciso di fare una visita oculistica per conoscere meglio la salute dei suoi occhi.

𝙳𝙴𝙴𝙿 𝚆𝙴𝙱 │ 𝚂𝙾𝙿𝙴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora