Un Angelo In Tanzania

Parte 13 Opinioni divergenti.

Parte  XIII   Opinioni divergenti

Spensero i monitor e convocarono una riunione urgente per tutti gli Angel'Warriors.
-"Hai idea di cosa fare Greg?"
-"Ci sono decisioni molto difficili da prendere... non posso prendermi tutte le responsabilità da solo!"
- "La situazione è molto critica... peggio di quello che immaginavamo, non sappiamo neanche quanto intorno a noi si sia salvato..."
-"Noi qui non corriamo rischi, chissà quanti innocenti dovranno pagare.... hanno praticamente deciso di eliminare il problema "terzo mondo" in maniera drastica e spietata... non posso ancora crederci!"
Tra gli Angels c'era chi sosteneva che bisognava occuparsi unicamente del progetto interno e che sarebbe stato troppo rischioso avventurarsi all'esterno e chi per solidarietà umana pensava che fosse giusto salvare i superstiti.
La decisione fu messa ai voti con il compromesso di aspettare qualche giorno che le polveri reattive si fossero stabilizzate, lasciando purtroppo al loro destino quelli avviati a morire in poco tempo.
Esisteva ancora la speranza di trovare qualcuno in vita, al di fuori dell'epicentro, tra quelli che avessero potuto usufruire di un buon rifugio e che non fossero stati esposti direttamente alla pioggia radioattiva.
I danni sarebbero stati comunque irreversibili anche per gran parte di loro e delle generazioni a seguire e con molta probabilità avrebbero dovuto vivere isolati per non compromettere il perfetto equilibrio faticosamente creato nella sfera di perfezione biodinamica.
Senza cibo, acqua e senza riparo la loro sorte era facilmente intuibile... Qualcuno aveva voluto deliberatamente cancellare una parte del pianeta e farne terra bruciata.
Il mal d'Africa era stato estirpato come un dente alla radice.... Non potevano ancora sapere se si trattasse di un atto terroristico kamikaze della serie o con me o con nessuno.... o di una risposta secca dell'Occidente ad anni di sanguinose lotte, barbarie e conti in sospeso!
-"Greg, tu chi pensi abbia provocato tutto questo?"
Gli Angel'Warriors cominciavano a porsi delle domande e a discutere tra loro. 
I terroristi erano invasati senza alcuna etica morale, l'Occidente avrebbe dovuto fare i conti con l'opinione pubblica, perciò la seconda opzione appariva poco credibile..... Eppure Hitler aveva vissuto e aveva fatto quel che aveva voluto proprio in Occidente e sotto gli occhi dell'Europa intera!
I pareri divennero discordanti e gli animi cominciarono a riscaldarsi, Gregory zittì i presenti intervenendo.
-" Non importa chi o come... ora dobbiamo prendere in mano la situazione e cercare di salvare il salvabile... ricordate che una quantità di innocenti sta pagando la follia di qualcun altro, di qualsiasi fazione sia!"
Qualcuno osò replicare:
-"Ricordati Greg che se tu sei in questa bella sfera magica, anzichè là fuori, lo devi agli sforzi e ai proventi dell'Occidente, almeno questo lo devi  ammettere!"
-"Me lo ricordo benissimo, spero solo di non essere stato una pedina nelle mani sbagliate... comunque la nostra missione è salvare e non appoggiare la politica di uno o dell'altro, siamo quasi tutti medici e dobbiamo svolgere il nostro lavoro, spero che questo sia ben chiaro per tutti!"
Yeelen si era tenuta in disparte sostenendo silenziosamente con lo sguardo il suo uomo, una volta disciolta la riunione gli si avvicinò e gli cinse la vita, abbandonando il capo sulla sua spalla, voleva comunicargli partecipazione e al contempo assorbire la forza irradiata dai suoi principi.
-"Greg, vedo nubi all'orizzonte... se qualcuno volesse turbare anche la pace interna, che ne sarà di tutto quello in cui abbiamo creduto?"
-"Non ti preoccupare Principessa... "pamoja" ce la faremo.... tu sei la Luce ricorda..."
In realtà Greg appariva molto avvilito e preoccupato, doveva tenere gli occhi ben aperti e affidarsi solamente a quelli assolutamente votati alla causa, diffidando di tutti gli altri.
Nei giorni successivi si pensò ad organizzare un rifugio esterno con annesso ospedale da campo per ospitare i sopravvissuti e isolarli perlomeno fino alla decontaminazione.
Avrebbero fornito loro cibo, acqua e cure mediche sobbarcandosi un lavoro aggiuntivo non da poco, anche in base al numero delle persone recuperate.
Yeelen, Peter, Yasmine ed Alan si ritrovarono assolutamente in accordo con Greg così come la maggior parte degli inservienti xhosa fedeli a Greg.
A qualche centinaia di chilometri avrebbero trovato scenari apocalittici e probabilmente il caos nel nulla più assoluto. I mezzi a disposizione non erano molti e tantomeno i volontari per la missione.
Questa volta non era il caso di "tutti per uno e uno per tutti"!