Parte 11 La luna e la bolla...

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Uscirono dalla tenda per ammirare la luna che quella notte splendeva magicamente piena, nella sua millenaria autorità in grado di stabilire anche i cicli dell'amore.
Greg raccontò allora un'antica leggenda boscimane.
-"Per i boscimani la luna è così piena perchè le è cresciuto un grosso stomaco, così illumina la notte degli uomini dormienti.
All'alba il sole ne ha una grande invidia e comincia a tagliarne fette con i suoi raggi affilati e così ogni giorno fino ad arrivare all'ultimo pezzo, la spina dorsale, da cui si ricrea e ricomincia ad illuminare la notte. Il sole nuovamente geloso perpetua la sua eterna lotta... Le stelle poi sono i buchi nell'immensa, logora coperta che ricopre il sole durante il meritato riposo! Molto infantile ma romantico! Non credi?"
-"Questa gente non finirà mai di stupirmi per la genuinità e la sapienza pratica, se nel mondo non restasse più nulla loro se la caverebbero comunque!"
-"Per questo dobbiamo basarci su di loro in caso di sopravvivenza estrema! Quando le bombe avranno distrutto, ponti, acquedotti e telecomunicazioni, non ce ne faremo un granchè della tecnologia!"
-"Hai ragione, anche se un minimo ci servirà.... ma potremo contare solo su noi stessi! Niente contatti esterni per un pò..."
-"Le erbe medicinali che le donne raccolgono ci saranno molto utili quando cominceranno a scarseggiare i medicinali chimici, anche se nei bunker cercheremo di stivare il più possibile...  non sappiamo ancora quanto dovremo resistere!"
-"Purtroppo non sappiamo nè quando, nè dove, nè come... possiamo solo sperare di riuscire ad agire d'anticipo!
Lo vedi.... siamo qui a parlare di bombe e di distruzione, anzichè scambiarci promesse d'amore eterno... siamo poco romantici e fatti uno per l'altra... chi altri potrebbe comprenderci? Eppure a modo nostro possiamo amare molto intensamente come mia madre e mio padre che hanno vissuto una favola d'altri tempi in un contesto di pace!"
-"Sei stata fortunata... io non ho avuto un esempio simile, tutto ciò che sono lo devo a suor Johana!"
-"Non importa, da chiunque si riceva il bene bisogna custodirlo come un gran tesoro e sapere poi trasmetterlo a qualcun altro... bisogna saper prima ricevere e poi dare..."
-"Basta parlare Principessa Luce! Andiamo a dormire... prima che sia di nuovo l'alba, dobbiamo conservare le forze!"
-"Agli ordini capo! Ma vuoi dirmi come fai a conoscere il mio nomignolo?"
-"La tua fama mi ha raggiunto   parecchi anni fa.... si parlava di una ragazzina tutta occhi e gambe che amava le sue origini e che riscaldava i cuori della gente in sud Africa, ricorda che io sono nato lì... e poi io sono il capo perciò so tutto!"
Greg diede un buffetto sulla guancia a Yeelen e le cinse le spalle affettuosamente mentre si avviavano alla tenda.
Alla base la vita procedeva regolarmente, Amina appena vide Yeelen arrivare le corse incontro felice, così come gli altri bambini che adoravano la dottoressa Luce.
Nessuno si accorse del nuovo idillio a parte Yasmine che condivideva con lei l'alloggio.
-"Sei riuscita a centrare il cuore dello scapolo impenitente, Yeelen?
Non ne avevo dubbio... nessuna con te in circolazione avrebbe avuto chances, sembrate disegnati l'uno per l'altra!
Io ho un debole per Alan ma quel ragazzo è un pò rustico e sembra prendere tutto per gioco! Scusami se ti parlo di queste frivolezze ma è che a volte sento il bisogno di evadere dalla pesantezza del lavoro...."
-"Non ti preoccupare non sono quel mostro di serietà che tu pensi.... ho sentimenti e debolezze anch'io, sono una donna come tutte le altre! Diciamo che forse era un pò di tempo che non mi lasciavo andare..."
Le notizie provenienti oltre confine non erano per nulla rassicuranti, sempre più morte e distruzione, attacchi aerei e terrestri, il mondo sembrava impazzito e nessuno faceva niente per fermarlo!
Le più temibili erano le armi chimiche, quelle biologiche e le bombe atomiche per la distruzione di massa.
L'Occidente sembrava lavarsene le mani mentre qualcuno premeva l'acceleratore per far saltare in aria gran parte del continente.
Gli Angel'Warriors cominciarono a lavorare alacremente per trasportare cose e persone sulle montagne.
In gran segreto era stato progettato e realizzato, con i proventi dei benefattori e sostenitori della causa, uno scudo magnetico che avrebbe protetto l'area delle montagne, il bacino vulcanico di Ngorongoro con la sua fauna e flora e qualche lago.
Era stato un grande sforzo al limite della fantascienza mirato a proteggere le ricchezze naturali di quella zona, quasi a campione.
Avrebbero vissuto in una bolla sospesa, isolata dal mondo fin quando le ostilità non fossero cessate o l'uomo avesse finito di autodistruggersi.
Greg e Yeelen furono tra gli ultimi ad abbandonare il campo mentre arrivavano notizie sempre più incalzanti di guerra nelle vicinanze.
Fecero appena in tempo ad avvertire gli O'Connor che tutto andava bene quando gli aeroporti e le comunicazioni furono interrotte e la vicina Arusha destinata alla devastazione.
Minarono loro stessi gli accessi alle zone protette e sparpagliarono trappole e rilevatori ovunque per chi avesse osato avvicinarsi con intenzioni belliche.
Non temevano gli attacchi aerei ma che qualcuno potesse codificare le segrete porte d'ingresso, queste dovevano essere protette a costo della vita stessa degli Angels.
Avrebbero istituito un protocollo per cui solo pochi responsabili e ricercatori avrebbero potuto uscire con sofisticati codici di riconoscimento individuale, per non correre rischi di effrazione e contaminazione.
Il virus dell'Ebola era stato fortunatamente sconfitto anni prima con una vaccinazione globale, ma le nuove armi biologiche diffondevano virus di violenza indicibile e il pericolo di radioattività era sempre temibile in un conflitto a scopo altamente distruttivo.
Qualcuno voleva qualcosa da quelle terre e lo voleva a costo di estinguere ogni più piccola forma di vita!

Un Angelo In TanzaniaWhere stories live. Discover now