Caro Diario

Capitolo 17

Odio il suono della sveglia di mattina. Quel rumore così assordante,che sembra che voglia romperti il timpano da un momento all'altro. Avevo la testa che mi scoppiava e sentivo che avrei vomitato tutto quello che avevo bevuto ieri sera nel giro di cinque minuti. 

Così decisi di aprire gli occhi e correre verso il bagno. Mi resi conto solo in quel momento che,non ero in camera mia,ma ero in una stanza a me sconosciuta. Vidi una porta accanto al letto e sperai ci fosse un bagno dietro,la aprì trovando proprio quello che stavo cercando. Mi accasciai a terra e iniziai a vomitare. 

"Giada?" sentì chiamare dalla camera da letto. Pregai mentalmente che,chiunque fosse stato a parlare,non avrebbe continuato. 

"Prendi un po' d'acqua." Marco era appena entrato con un bicchiere pieno d'acqua,me lo poggiò sul bordo della vasca e mi si avvicinò per tenermi i capelli alzati. 

"Chiudi quella bocca. La testa mi sta scoppiando." dissi andando verso la vasca per prendere il bicchiere. 

"Ne ero consapevole" disse ridendo lui. 

"oh,va via." 

"Vieni giù con me,devi mangiare qualcosa." mi prese le mani e mi aiutò ad alzarmi ottenendo solo delle mie lamentele.

"Staccami la testa." Dissi chiudendo gli occhi.

"Riesci a camminare,almeno?" Chiese ed io scuotei la testa. Ho talmente tanto male che non riesco ad aprire gli occhi.

Marco sospirò e mi lasciò le mani per posarle sui miei fianchi.

"Che fai?"

"Secondo te?" Disse prendendomi in braccio.

"Grazie"  risposi mettendo le braccia attorno la suo collo.

"Ma dove siamo?" Chiesi. L'ultima cosa che ricordo è stata la chiaccherata con Matt.

"A casa di Matt,siamo rimasti tutti qua questa notte." Disse scendendo le scale.

"Sta male,eh?" Sentì dire dopo qualche minuto.

"Dammi qualcosa per farmi passare questo maledetto male alla testa" dissi aprendo gli occhi. Siamo in cucina e i ragazzi sono lì.
Matt e Lucrezia stavano mangiando,Sofia era seduta con la testa tra le mani e Fabio stava cercando qualcosa in un mobiletto.

"Mettimi giù" dissi guardando Marco e lui fece come gli avevo chiesto ma stando comunque vicino a me,per evitare che cadessi suppongo.

"Matt sai che cosa ho fatto dopo che ho parlato con te?" Chiesi andandomi a sedere accanto a lui.

"Sei scappata via,hai iniziato a bere e poi non ti ho visto più" disse scrollando le spalle.

"Penso che più tardi comincerò a ricordarmi qualcosa. " sospirai.

Almeno lo spero.

"Tieni,ti farà passare il dolore." Fabio mi passò una confezione di pillole.

"Grazie" gli sorrisi. Andai a prendere un bicchiere d'acqua cercando di evitare di cadere. Presi la pillola e bevvi l'acqua.

Poggiai la testa sul tavolo e sospirai.

Iniziai a pensare a quello che è successo ieri sera ma niente.

Ricordo la festa a sorpresa.

Ricordo le sensazioni che ho provato con Marco.

"Che bel bracciale!" Mi si avvicinò Sofia.

"Mh?"

"Il bracciale,chi te l'ha regalato?" Chiede indicando il mio polso destro.