Capitolo 28

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"Signorina Green! Venga immediatamente alla lavagna a svolgere questo esercizio."

"Ah,mi raccomando,porti con se anche il cellulare. Il preside sarà contento di vederla"

In quel momento odiai immensamente la mia professoressa di scienze.

Sbuffai annoiata ma mi alzai comunque. Le misi il telefono sulla cattedra e presi il pennarello per la lavagna.

L'esercizio che aveva scritto la professoressa era lo stesso esercizio che avevo svolto a casa quindi mi venne abbastanza facile svolgerlo.

"La prossima volta,al posto di stare con il telefono,stia attenta alla lezione." Disse mandandomi al mio posto con il mio cellulare

Mancavano dieci minuti alla fine della lezione,poi sarei potuta uscire. Mancavano i professori delle ultime due ore,per cui eravamo liberi di uscire da scuola.

Dopo che ebbe assegnato le pagine da studiare per l'indomani,senza che nessuno le dasse retta,uscì dalla classe con lo zaino in spalla.

Era ricreazione.

Andai in classe di Marco,trovando Matt e le ragazze. Fabio non c'era.

"Fabio?" Chiesi prima di mettermi accanto a Marco.

"Ha la febbre,non lo sai?" Disse Sofia ed io feci di 'no' con la testa.

"Esci prima?" Chiese Matt vedendo lo zaino ed io annuì.

"Mancano i professori delle ultime ore e usciamo."

"Che fortuna! Io ho interrogazione di inglese." Disse Marco sbuffando.

L'inglese non è mai stato il suo forte.

"Sta tranquillo! Le sai le cose." Dissi rassicurandolo.

Rimasi con loro fino alla fine della ricreazione,poi uscì da scuola.

Misi le cuffie alle orecchie e andai verso la fermata dell'autobus,che era già affollata di ragazzi. Alcuni erano della mia classe,altri di altre scuole. Probabilmente anche loro sono usciti prima.

Tra questi ragazzi,intravidi Marta.

Stava parlando con una ragazza. Anche lei molto alta,magra,i capelli lunghi con le punte bionde. Non riuscì a vederle il volto,mi dava le spalle.

Al contrario di Marta che riuscì a vedermi. Smise di parlare con la sua amica e venne verso di me,facendo oscillare i lunghi capelli biondi a destra e a sinistra.

"Giada!" Disse ed io le sorrisi.

"Come stai? L'altra sera non sembravi messa bene" disse ridendo,alludendo al diciottesimo.

"Sto molto meglio,grazie. Ero totalmente andata" risi facendo ridere anche lei.

"Tu? Come stai?" Le chiesi

"Molto stanca. Sto cercando di recuperare alcune materie e non faccio altro che studiare." Sbuffò

"Oh,tranquilla. Ti capisco! Io e le materie da recuperare andiamo d'amore e d'accordo" ridemmo e poi calò il silenzio.

L'autobus era in ritardo,come al solito.

"Tu e Marco state insieme da tanto?" Mi chiese mettendo fine al silenzio.

"Due mesi"

"Davvero? Pensavo molto di più! Sembrate molto intimi. "

"Beh,io e lui eravamo migliori amici. Penso sia dovuto a questo" dissi scrollando le spalle,non capendo il motivo delle sue domande.

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