Taehyung era nervoso.
Il frastuono che proveniva da fuori gli aveva annunciato l'arrivo del Re demone, il 'suo' futuro marito.
"Sono sempre più convinto che non funzionerà"
"Prendete un profondo respiro, il vostro aspetto è perfetto. Se non vi con...
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Buio.
Tetro, avvolgente, buio.
Jungkook la conosceva già quell'oscurità. Significava che era vivo? Che stava sognando?
Presto sarebbero arrivate le luride mani di Shingoo a toccarlo? Sentiva già l'opprimente sensazione percorrergli il corpo, quando vide il buio affievolirsi tutto intorno a lui.
Il suo corpo, nudo e immobile, però, non venne raggiunto dalle mani di Shingoo... ma da calde sfere lucenti. Queste, lo carezzavano e gli danzavano attorno... Jungkook ne era affascinato, voleva toccarle, stringerle, inglobarle.
Man mano le piccole sfere iniziarono a congiungersi insieme. Diventavano sempre più grandi attorno a lui. Si unirono ancora. E poi, di nuovo. Arrivando a diventare un grande globo, che fluttuava tranquillo davanti a lui. Era una strana sensazione, quella che quella luce di dava. Sembrava così familiare... Così calda e rassicurante...
Il Re Demone alzò un braccio pesante, così da poterla toccare.
C'era quasi. Le sue dita, ora illuminate, sentivano già quel piacevole tepore, quando una mano lo raggiunse, fermandolo.
Il globo, in quello stesso istante, scomparve nel nulla.
"Che cosa stai facendo, stupido capoccione?"
Il suo cuore perse un battito, riconoscendo quella voce. Si voltò, ritrovandosi Taehyung ad un passo dal viso.
Era morto davvero allora...
Il principino sorrise e scosse il capo "No, non sei morto...ma ci sei andato molto vicino" . Jungkook era sicuro di non aver parlato, quindi...significava che il suo mostriciattolo poteva leggergli nella mente?
"Smettila di pensare ad altro Koo... concentrati su di me..." disse ancora il biondo, portando il suo viso vicinissimo al suo. "Ma io sono sempre concentrato su di te" rispose finalmente.
Taehyung si imbronciò "Sei un bugiardo..."
"Non sto mentendo... tu sei tutto il mio mondo. Non esiste nient'altro oltre a te" "Se fosse così...allora non te ne andresti. Se fosse vero, allora, rimarresti con me per sempre!" Una lacrima dorata lasciò i suoi occhi tristi e sconsolati. Jungkook veloce lo raggiunse, così da asciugarla con una carezza.
"Non voglio andarmene... ma non so che altro fare..." "Vieni a prendermi. Portami via con te! Voglio che vieni da me, voglio vederti. Ti prego, ti scongiuro..." "E poi? Cosa accadrà alle nostre vite? Non possiamo fuggire da ciò che siamo..." "Non lo vedi, Koo? Fuggire è esattamente ciò che stai facendo. Stai scappando, ti stai abbandonando di nuovo alla tua miseria" Jungkook boccheggiò e scostò le mani da quel viso. Taehyung, o meglio, quello che lui aveva creduto essere Taehyung, aveva mutato forma. Al suo posto, adesso c'era un mostro. Una figura indefinita e oscura. I suoi occhi, però, erano uno azzurro e l'altro castano. Quegli occhi lo fissavano, privi di ogni luce e umanità.
